RudiRioli ha scritto:
la MECCANICA dei cloni di norma è la medesima per tutti. Che poi qualcuno la fa custom mmmm ho i miei dubbi... "nord" per intenderci.
che io sappia, e a sbagliare è un attimo, le meccaniche waterfall che si trovano in giro sono:
- Roland (ricordo con piacere quella che provai sul VR-760)
- Yamaha (per i nuovi YC con il
difettuccio del low trigger)
- Hammond (sulla fascia medio-alta, quindi da XK5 in su)
- per tutto il resto c'è Fatar tp-80 (cit) e le differenze che si riscontrano sono variazioni su molle (e forse pesetti?)
La cosa più hammond-like che hanno è il fatto di essere waterfall, così come le tastiere pesate la cosa più pianistica che hanno è che ti fanno venire la tendinite se non le suoni con la giusta tecnica. Forse c'è stata più ricerca sulle tastiere pesate, di evoluzione non parlerei sempre e comunque, perchè come in tutte le cose c'è una corsa al contenimento dei costi e quello non è mai garanzia di qualità. Per dire, trovo più pianistica la NW.stage del CP1 (che non è nemmeno graded) rispetto alla TP-400W, che è più nuova e forse leggera, ma non mi dà la stessa scorrevolezza.
L'evoluzione vera che mi aspetto nelle tastiere pesate è una meccanica con cinematismi che prevedano un pivot point virtuale, in modo da emulare la lunghezza (e il movimento) del tasto di un coda non realmente, come Kawai Mp11, ma in modo virtuale, appunto, quindi con una keybed più compatta e leggera.