VST Ravenscroft settaggi per disco

Ciao a tutti,
in questi ultimi tempi sto ascoltando molto un pianista jazz pugliese, Mirko Signorile, che oltre ad ispirarmi come stile mi piace molto come sound di pianoforte nei suoi dischi.
Secondo voi, quali settaggi bisognerebbe fare (sto usando il VST Ravenscroft ma forse vale più in generale), per ottenere un sound come questo?
Alcuni colleghi del forum hanno un sound simile (mi viene in mente il bravo Benjomi), su che parametri devo agire a parte la dinamica e la posizione dei microfoni?
Io non riesco ad ottenere quel sound

Discorso molto complesso. Innanzitutto hai delle differenze di suono proprio in origine, e quindi non è detto che tu possa avere un suono simile. Se vuoi provarci ad arrivare a qualche cosa di analogo, se non riesci con i mic del VST, devi agire necessariamente in fase di mix del piano, con EQ principalmente, ma anche con riverberi e saturazioni. Ma qui si apre un mondo.

Immaginavo che fosse un discorso complesso, usi per caso il Ravenscroft?

inanzitutto grazie
quanto ai settaggi non ho qualcosa di prestabilito.
dal suono di default ( il primo della lista o il close) del rav, di solito sistemo (poco) la dinamica ( e qui è qualcosa del tutto soggettivo e dipende dal tuo modo di suonare), aggiungo un po' di riverbero, schiarisco il suono e stop...

Ho sentito che alcuni mettono i microfoni 70% side e 30% close... a me piacerebbe che il suono avesse corposità e limpidezza, cosa che non ottengo se metto solo close

Sono due cose soggettive quindi difficile capire in quale sensazione si traducano esattamente per te, comunque l'idea di mixare side + close a mio parere è corretta se si vuol ricreare la sensazione di una ripresa ambientale completa/da studio di registrazione, ma oltre a quello potresti voler agire sul parametro Timbre (prova un -1 o anche -2) e/o sull'equalizzazione (anche in funzione dell'ascolto che stai usando, cuffie o casse che siano), come già ti diceva anche artemiasalina.

Perdonate l'ignoranza delle mie orecchie troppo abituate ai powerchords ... ma riuscite a rilevare qualità sonore tali da farvi concludere con moderata certezza che il (bellissimo) brano sia stato registrato con un pianoforte acustico?

Il RAV l'ho acquistato molti anni fa, ma non l'ho mai usato per una produzione, io amo i pianoforti molto morbidi e scuri e che abbiano anche un po' di "imperfezioni". Il RAV è super preciso...troppo preciso per i miei gusti, per quanto sia un ottimo VST.
Il problema qui è capire tu a cosa vorresti arrivare: se ad esempio ti piace come si apre il suono di piano del video, bhe, questo dipende dal VST purtroppo. Se parliamo solo di timbrica, su può agire che i microfoni e le impostazioni del vst, se nemmeno queste bastano, allora si va di EQ e così via. Ma tieni però presente che ci si muove sempre entro certi confini stabiliti dal suono inziale del VST.
Non a caso io porto avanti una continua ricerca DEL suono di piano, e lo cambio ad ogni album.

Iniziamo con lo stabilire: questo suono lo vuoi mentre stai suonando? In live? Oppure ti sta bene raggiungerlo anche dopo, in fase di mix?

L'idea è averlo in fase di mix, perché lo userei per registrare un disco.
Per Monika: no, confesso che io non riuscirei a distinguere tra acustico e vst, soprattutto se si tratta di un disco già masterizzato con effetti etc. infatti parlavo proprio di settaggi

Ps. Grazie per le risposte intanto

In fase di mix puoi provare più cose allora, se dici che il suono ti piace più squillante, allora fai uno shelf dalle medio alte in su. Se lo vuoi corposo, allora sulle medio basse e così via.

ed è fondamentale suonare un lento