Cui prodest?

lucabbrasi 20-12-21 11.37
ciao a tutti, è da tanto che non scrivo qua. Premessa: questo è un post di sfogo, liberi di rispondere o di darmi pareri o di ignorarmi.
Sono ormai più di 3 anni che ho quasi mollato l'attività (poca) live, salvo ritrovarmi con i vecchi compagni dei Funky Drivers ogni tanto. Pandemia, crisi del settore, i soliti noti che ti occupano persino i banconi dei bar...insomma, lasciamo stare.
E sono più di 3 anni che mi sono dedicato ad un mio progetto di produzione, Jazztronic (https://open.spotify.com/artist/2JsbZPvEsQoymYDCX81QSC).
Le prime uscite empiriche, poi piano piano ho affinato il tiro. Di sicuro ci provo gusto (o ci ho provato, fino a pochi giorni fa): tanta creatività, uscite, abbraccio di generi diversi, etc. Insomma, divertente.Sono arrivato ad un massimo di ascoltatori di circa 3oo mensili. Che per me è tantissimo.
Mi sono appoggiato i primi anni ad un distributore, col quale andavamo d'accordo: suggerimenti stilistici, mi masterizzava il tutto, copertine, etc.
Poi...boh, dev'essere successo qualcosa. Non ci siamo più trovati, mi ha detto che il materiale era non troppo commerciale, troppo strano.
Ed è partita la mia modalità random. Ho cercato alternative, col risultato che un uscita l'ho pubblicata con tizio, un altra con caio, altre cose autonomamente con Soundrop. Ho provocato insomma una parcellizzazione che non so a quanto sia giovata..
Su FB ho visto via via scemare l'interesse per le mie proposte, ad oggi sono a circa 170 ascolti mensili.
Ultimamente mi hanno contattato i ragazzi di Kleisma, che mi hanno proposto una collaborazione. Bene, mi son detto, forse può cambiare qualcosa (nonostante un fee di partecipazione che corrisponde anche ai video di tutoring che propongono).
Boh, è uscito un mio nuovo EP lo scorso novembre e...niente. Interesse sempre minore. Su questi video viene spiegato come fare automarketing, come curare le playlist, come farsi i video. Però tutto questo ha un prezzo: il programma per fare i video costa tot, entrare nelle playlist costa tot, una campagna Google Ads altrettanto.Insomma...a seguire tutte queste cose ci vuole poco a spendere fogli da 100 euro....
Per farla breve, nonostante questa premessa lunghissima: m'è venuto uno sconforto totale. Io, per età e tipologia di profilo, so benissimo che non avrò mai migliaia di fans, non avrò stuoli di stilisti dietro me come Lady Gaga. Però seguo Spotify, seguo la concorrenza: vedo benissimo che ci sono proposte molto meno mainstream delle mie con numeri a 5 zeri. E mi chiedo: ma come cacchio fanno? E' tutto nella qualità della musica? Non credo. Dove sto sbagliando? Mi direte:ma fregatene e continua a fare ciò che vuoi. Se poi ti sentono in 10 o in 1000 la tua vita non cambia. Vero. Però è anche vero che questa è la mia unica valvola di sfogo, e un minimo di riscontro farebbe piacere, soprattutto al mio ego..
Non so...ormai gli strumenti fisici sono molto vicini al cassonetto. Sono tentato di buttarci anche i VST a questo punto...un bel Ctrl-Alt-Canc e non ci penso più...
DomeYa 20-12-21 13.36
@ lucabbrasi
ciao a tutti, è da tanto che non scrivo qua. Premessa: questo è un post di sfogo, liberi di rispondere o di darmi pareri o di ignorarmi.
Sono ormai più di 3 anni che ho quasi mollato l'attività (poca) live, salvo ritrovarmi con i vecchi compagni dei Funky Drivers ogni tanto. Pandemia, crisi del settore, i soliti noti che ti occupano persino i banconi dei bar...insomma, lasciamo stare.
E sono più di 3 anni che mi sono dedicato ad un mio progetto di produzione, Jazztronic (https://open.spotify.com/artist/2JsbZPvEsQoymYDCX81QSC).
Le prime uscite empiriche, poi piano piano ho affinato il tiro. Di sicuro ci provo gusto (o ci ho provato, fino a pochi giorni fa): tanta creatività, uscite, abbraccio di generi diversi, etc. Insomma, divertente.Sono arrivato ad un massimo di ascoltatori di circa 3oo mensili. Che per me è tantissimo.
Mi sono appoggiato i primi anni ad un distributore, col quale andavamo d'accordo: suggerimenti stilistici, mi masterizzava il tutto, copertine, etc.
Poi...boh, dev'essere successo qualcosa. Non ci siamo più trovati, mi ha detto che il materiale era non troppo commerciale, troppo strano.
Ed è partita la mia modalità random. Ho cercato alternative, col risultato che un uscita l'ho pubblicata con tizio, un altra con caio, altre cose autonomamente con Soundrop. Ho provocato insomma una parcellizzazione che non so a quanto sia giovata..
Su FB ho visto via via scemare l'interesse per le mie proposte, ad oggi sono a circa 170 ascolti mensili.
Ultimamente mi hanno contattato i ragazzi di Kleisma, che mi hanno proposto una collaborazione. Bene, mi son detto, forse può cambiare qualcosa (nonostante un fee di partecipazione che corrisponde anche ai video di tutoring che propongono).
Boh, è uscito un mio nuovo EP lo scorso novembre e...niente. Interesse sempre minore. Su questi video viene spiegato come fare automarketing, come curare le playlist, come farsi i video. Però tutto questo ha un prezzo: il programma per fare i video costa tot, entrare nelle playlist costa tot, una campagna Google Ads altrettanto.Insomma...a seguire tutte queste cose ci vuole poco a spendere fogli da 100 euro....
Per farla breve, nonostante questa premessa lunghissima: m'è venuto uno sconforto totale. Io, per età e tipologia di profilo, so benissimo che non avrò mai migliaia di fans, non avrò stuoli di stilisti dietro me come Lady Gaga. Però seguo Spotify, seguo la concorrenza: vedo benissimo che ci sono proposte molto meno mainstream delle mie con numeri a 5 zeri. E mi chiedo: ma come cacchio fanno? E' tutto nella qualità della musica? Non credo. Dove sto sbagliando? Mi direte:ma fregatene e continua a fare ciò che vuoi. Se poi ti sentono in 10 o in 1000 la tua vita non cambia. Vero. Però è anche vero che questa è la mia unica valvola di sfogo, e un minimo di riscontro farebbe piacere, soprattutto al mio ego..
Non so...ormai gli strumenti fisici sono molto vicini al cassonetto. Sono tentato di buttarci anche i VST a questo punto...un bel Ctrl-Alt-Canc e non ci penso più...
Buongiorno. Non è facile rispondere ad un post del genere, meno ancora nello spazio ridotto permesso da un forum, però ci provo ugualmente. Posto che avere “audience” farebbe piacere a chiunque, mi domando perché tu non riesca a trovare soddisfazione e fiducia nelle tue capacità, nelle tue realizzazioni: magari è un suggerimento banale, ma sarebbe bello se riuscissi a divertirti e trovare soddisfazione semplicemente nel fare musica. È quello che ti auguro
lucabbrasi 20-12-21 13.40
@ DomeYa
Buongiorno. Non è facile rispondere ad un post del genere, meno ancora nello spazio ridotto permesso da un forum, però ci provo ugualmente. Posto che avere “audience” farebbe piacere a chiunque, mi domando perché tu non riesca a trovare soddisfazione e fiducia nelle tue capacità, nelle tue realizzazioni: magari è un suggerimento banale, ma sarebbe bello se riuscissi a divertirti e trovare soddisfazione semplicemente nel fare musica. È quello che ti auguro
grazie del parere. Si, sono stato e sarò eternamente insoddisfatto. Tra te e me: non ho il carattere giusto. Perchè se no, fossi diverso, potrei anche dirmi "ehi Luca, ma lo sai che sei ganzo proprio? Fino a 3 anni fa manco sapevi come mettere 2 note in croce, ora invece produci delle cose ganzine!". Non sono uno sborone, non ho autostima. E, in ogni campo (lavoro, musica, sociale) ho sempre bisogno della fiducia altrui, del riconoscimento. Non so farmi i complimenti da solo. Ho bisogno di un qualcuno intorno che mi dica "bravo vai avanti". Strano caso, per essere del segno del Leone....
Sbaffone 20-12-21 13.59
per avere visualizzazioni non basta mettere un video sul tubo, ci vuole un lavoro di promozione e magari anche comprare view come fanno un po' tutti per creare hype
lucabbrasi 20-12-21 14.02
@ Sbaffone
per avere visualizzazioni non basta mettere un video sul tubo, ci vuole un lavoro di promozione e magari anche comprare view come fanno un po' tutti per creare hype
...questo già lo sapevo e l'ho scritto nel post...
maxpiano69 20-12-21 14.05
Dipende anche da cosa vuoi tu ovvero perché fai quel che fai ed anche da quale siano i gruppi/compositori con cui ti stai paragonando (o ti vuoi confrontare); per dire, mi aspetto che una band di 20enni universitari magari ci metta meno a raggiungere 1000 visualizzazioni perché gode di un passaparola cui tu non hai accesso.

Io quel poco di musica mia che ho composto, quando l'ho messa su YT l'ho fatto senza particolari aspettative, mi andava di farlo ed il poco o tanto che ne è venuto fuori, di conseguenza, è tutto positivo. Certo, mi colpisce che a volte video veramente buttati li per scherzo finiscano per avere più visualizzazioni di quelli su cui ho speso settimane se non mesi di lavoro, ma... sic est
Sbaffone 20-12-21 14.09
ma la chiave sta li, vuoi view devi lavorare e spendere per il progetto, pasti gratis non ce ne sono, altrimenti fai come tutti gli altri me compreso e ti accontenti di quello che arriva, l'alternativa è che tu sia il nuovo jacob collier allora probabile ti chiami quincy jones

lo stesso discorso vale per le date live, un sacco di gente si lamenta ma quelli che conosco che suonano tanto si fanno il culo per trovare serate, è un lavoro a tempo pieno
DomeYa 20-12-21 14.19
@ lucabbrasi
grazie del parere. Si, sono stato e sarò eternamente insoddisfatto. Tra te e me: non ho il carattere giusto. Perchè se no, fossi diverso, potrei anche dirmi "ehi Luca, ma lo sai che sei ganzo proprio? Fino a 3 anni fa manco sapevi come mettere 2 note in croce, ora invece produci delle cose ganzine!". Non sono uno sborone, non ho autostima. E, in ogni campo (lavoro, musica, sociale) ho sempre bisogno della fiducia altrui, del riconoscimento. Non so farmi i complimenti da solo. Ho bisogno di un qualcuno intorno che mi dica "bravo vai avanti". Strano caso, per essere del segno del Leone....
Il percorso non sarà facile, ma forse la conquista che ti darà più soddisfazione sarà di renderti indipendente dagli incoraggiamenti altrui.
Potresti cercare supporto psicologico, ma credo che il vero protagonista dovrai essere te stesso: come si dice, esser consapevoli del problema è già un buon primo passo verso la soluzione.
Forza, che secondo me ce la puoi fare: non sono parole qualunque, ho un pochino di esperienza sull’argomento 🤗
Sbaffone 20-12-21 14.23
@ maxpiano69
Dipende anche da cosa vuoi tu ovvero perché fai quel che fai ed anche da quale siano i gruppi/compositori con cui ti stai paragonando (o ti vuoi confrontare); per dire, mi aspetto che una band di 20enni universitari magari ci metta meno a raggiungere 1000 visualizzazioni perché gode di un passaparola cui tu non hai accesso.

Io quel poco di musica mia che ho composto, quando l'ho messa su YT l'ho fatto senza particolari aspettative, mi andava di farlo ed il poco o tanto che ne è venuto fuori, di conseguenza, è tutto positivo. Certo, mi colpisce che a volte video veramente buttati li per scherzo finiscano per avere più visualizzazioni di quelli su cui ho speso settimane se non mesi di lavoro, ma... sic est
devi farti fare il video trash da Paolo poi vedi come schizzano su le view emo
maxpiano69 20-12-21 15.53
Sbaffone ha scritto:
lo stesso discorso vale per le date live, un sacco di gente si lamenta ma quelli che conosco che suonano tanto si fanno il culo per trovare serate, è un lavoro a tempo pieno

emo o se non a tempo pieno, ti devi "sbattere" se vuoi trovare serate
maxpiano69 20-12-21 15.54
@ Sbaffone
devi farti fare il video trash da Paolo poi vedi come schizzano su le view emo
In effetti mi sa che potrebbe funzionare emoemo
Roberto_Forest 20-12-21 16.28
Intanto per farsi pubblicità mettere un link cliccabile aiuterebbe...
lucabbrasi 20-12-21 16.39
@ Roberto_Forest
Intanto per farsi pubblicità mettere un link cliccabile aiuterebbe...
Spotify Jazztronic

(sulla firma non risulta "cliccabile")
lucaGiack 20-12-21 16.55
Qualche giorno fa mi è arrivato un messaggio di un amico di sostenere (votare) un lavoro fatto da lui su un concorso. A parte che non ho il social su cui si poteva votare, mi sono fermato a pensare di quale sia il senso di partecipare ad un concorso dove di fatto vince chi ha più amici iscritti a quel social.
Non sarà la stessa cosa, ma il mondo della promozione fai da te ormai è così (e forse funziona così anche quella mainstream, ovviamente con altri numeri), se hai tanti "amici" da invitare avrai molte visualizzazioni, molti ascolti e sembrerà che sei bravo, altrimenti resti nel baratro.
Quindi non sconfortarti, ma se vuoi vedere i numeri salire sappi che dovrai dedicare probabilmente più tempo al marketing che alla produzione oppure rivolgerti a chi lo fa per professione, ma ovviamente vorranno essere pagati.
Opzione 2: continua a fare quello che ti piace e fregatene dei numeri, abbracciando la regola del meglio pochi ma buoni
claudio101 21-12-21 14.08
lucabbrasi ha scritto:
ehi Luca, ma lo sai che sei ganzo proprio? Fino a 3 anni fa manco sapevi come mettere 2 note in croce, ora invece produci delle cose ganzine!". Non sono uno sborone, non ho autostima. E, in ogni campo (lavoro, musica, sociale) ho sempre bisogno della fiducia altrui, del riconoscimento.

In alcuni punti mi sembra di leggere il mio ritratto caratteriale: non tanto in ambito lavorativo dove ho sempre cercato di mantenere una linea sufficientemente coerente (infatti stavo sul pisello ai più, ma chi se ne frega), per il resto ho sempre ricercato l'appoggio altrui, specialmente nella musica: ho scritto e pubblicato un'infinità di brani inediti, questo sia su YT che su un sito americano: ho cercato nel tempo, da autodidatta, di affinare la mia tecnica, di avvicinarmi a nuove sonorità, di metterci tutta la mia passione: risultato? Non mi chiamerà nessuno per lanciare i miei pezzi o per fare qualche serata. Perché? Perchè ho sessant'anni, faccio musica cantautorale che non si fila nessuno (a meno che tu non sia una vecchia gloria), perché mi ritengo bravino ma non certo un fenomeno, perché non posso contare su un passaparola fra studenti universitari e potrei andare avanti... Certo che quando confronto le mie visualizzazioni con quelle di un paio di giovanotti che più per scherzo che per altro hanno pubblicato un video assemblato con una serie di loop fatti da altri, onestamente, mi girano talmente tanto che potrei decollare. A questo punto me ne sbatto, chiudo a chiave qualche sogno giovanile e seguo il mio percorso: di fronte a certi scenari odierni a livello editoriale, di certe aberrazioni "musicali" fatte di turpiloquio e prive di messaggi da parte di chi ha capito che "fare l'artista" in questo modo è meglio che andare in fabbrica, dove voglio andare? Durante un servizio giornalistico, qualcuno disse che persino due artisti della calibro di Mogol - Battisti OGGI, non sarebbero stati ciò che hanno rappresentato per la musica italiana. Figuriamoci io dove posso arrivare. Se quello che ci resta è la passione per un'arte universale come la Musica, se con le nostre mani facciamo suonare i nostri strumenti e se questo ci fa più belli, possiamo sopportare anche un numero di visual ridotto, io faccio così.
buona musica emo
lucabbrasi 21-12-21 14.13
@ claudio101
lucabbrasi ha scritto:
ehi Luca, ma lo sai che sei ganzo proprio? Fino a 3 anni fa manco sapevi come mettere 2 note in croce, ora invece produci delle cose ganzine!". Non sono uno sborone, non ho autostima. E, in ogni campo (lavoro, musica, sociale) ho sempre bisogno della fiducia altrui, del riconoscimento.

In alcuni punti mi sembra di leggere il mio ritratto caratteriale: non tanto in ambito lavorativo dove ho sempre cercato di mantenere una linea sufficientemente coerente (infatti stavo sul pisello ai più, ma chi se ne frega), per il resto ho sempre ricercato l'appoggio altrui, specialmente nella musica: ho scritto e pubblicato un'infinità di brani inediti, questo sia su YT che su un sito americano: ho cercato nel tempo, da autodidatta, di affinare la mia tecnica, di avvicinarmi a nuove sonorità, di metterci tutta la mia passione: risultato? Non mi chiamerà nessuno per lanciare i miei pezzi o per fare qualche serata. Perché? Perchè ho sessant'anni, faccio musica cantautorale che non si fila nessuno (a meno che tu non sia una vecchia gloria), perché mi ritengo bravino ma non certo un fenomeno, perché non posso contare su un passaparola fra studenti universitari e potrei andare avanti... Certo che quando confronto le mie visualizzazioni con quelle di un paio di giovanotti che più per scherzo che per altro hanno pubblicato un video assemblato con una serie di loop fatti da altri, onestamente, mi girano talmente tanto che potrei decollare. A questo punto me ne sbatto, chiudo a chiave qualche sogno giovanile e seguo il mio percorso: di fronte a certi scenari odierni a livello editoriale, di certe aberrazioni "musicali" fatte di turpiloquio e prive di messaggi da parte di chi ha capito che "fare l'artista" in questo modo è meglio che andare in fabbrica, dove voglio andare? Durante un servizio giornalistico, qualcuno disse che persino due artisti della calibro di Mogol - Battisti OGGI, non sarebbero stati ciò che hanno rappresentato per la musica italiana. Figuriamoci io dove posso arrivare. Se quello che ci resta è la passione per un'arte universale come la Musica, se con le nostre mani facciamo suonare i nostri strumenti e se questo ci fa più belli, possiamo sopportare anche un numero di visual ridotto, io faccio così.
buona musica emo
grazie anche del tuo contributo. Boh, proverò a farmela passare, ripeto, sarà il Natale che mi sfava ma al momento mi è presa così. Proverò a concentrarmi più sui cavoli miei (musicalmente parlando), poi. oh..chi c'è c'è, chi non c'è s'è perso assai...
Raptus 21-12-21 14.13
@ lucabbrasi
ciao a tutti, è da tanto che non scrivo qua. Premessa: questo è un post di sfogo, liberi di rispondere o di darmi pareri o di ignorarmi.
Sono ormai più di 3 anni che ho quasi mollato l'attività (poca) live, salvo ritrovarmi con i vecchi compagni dei Funky Drivers ogni tanto. Pandemia, crisi del settore, i soliti noti che ti occupano persino i banconi dei bar...insomma, lasciamo stare.
E sono più di 3 anni che mi sono dedicato ad un mio progetto di produzione, Jazztronic (https://open.spotify.com/artist/2JsbZPvEsQoymYDCX81QSC).
Le prime uscite empiriche, poi piano piano ho affinato il tiro. Di sicuro ci provo gusto (o ci ho provato, fino a pochi giorni fa): tanta creatività, uscite, abbraccio di generi diversi, etc. Insomma, divertente.Sono arrivato ad un massimo di ascoltatori di circa 3oo mensili. Che per me è tantissimo.
Mi sono appoggiato i primi anni ad un distributore, col quale andavamo d'accordo: suggerimenti stilistici, mi masterizzava il tutto, copertine, etc.
Poi...boh, dev'essere successo qualcosa. Non ci siamo più trovati, mi ha detto che il materiale era non troppo commerciale, troppo strano.
Ed è partita la mia modalità random. Ho cercato alternative, col risultato che un uscita l'ho pubblicata con tizio, un altra con caio, altre cose autonomamente con Soundrop. Ho provocato insomma una parcellizzazione che non so a quanto sia giovata..
Su FB ho visto via via scemare l'interesse per le mie proposte, ad oggi sono a circa 170 ascolti mensili.
Ultimamente mi hanno contattato i ragazzi di Kleisma, che mi hanno proposto una collaborazione. Bene, mi son detto, forse può cambiare qualcosa (nonostante un fee di partecipazione che corrisponde anche ai video di tutoring che propongono).
Boh, è uscito un mio nuovo EP lo scorso novembre e...niente. Interesse sempre minore. Su questi video viene spiegato come fare automarketing, come curare le playlist, come farsi i video. Però tutto questo ha un prezzo: il programma per fare i video costa tot, entrare nelle playlist costa tot, una campagna Google Ads altrettanto.Insomma...a seguire tutte queste cose ci vuole poco a spendere fogli da 100 euro....
Per farla breve, nonostante questa premessa lunghissima: m'è venuto uno sconforto totale. Io, per età e tipologia di profilo, so benissimo che non avrò mai migliaia di fans, non avrò stuoli di stilisti dietro me come Lady Gaga. Però seguo Spotify, seguo la concorrenza: vedo benissimo che ci sono proposte molto meno mainstream delle mie con numeri a 5 zeri. E mi chiedo: ma come cacchio fanno? E' tutto nella qualità della musica? Non credo. Dove sto sbagliando? Mi direte:ma fregatene e continua a fare ciò che vuoi. Se poi ti sentono in 10 o in 1000 la tua vita non cambia. Vero. Però è anche vero che questa è la mia unica valvola di sfogo, e un minimo di riscontro farebbe piacere, soprattutto al mio ego..
Non so...ormai gli strumenti fisici sono molto vicini al cassonetto. Sono tentato di buttarci anche i VST a questo punto...un bel Ctrl-Alt-Canc e non ci penso più...
Ciao Luca,

Mi sembrava fossi stato tu ad avermi consigliato tempo fa piattaforme di distribuzione tipo Routenote e simili, non aiutano abbastanza?
Hai provato ad entrare nel circuito inStore di Soundreef? Io ci vorrei provare. Almeno avresti la soddisfazione di essere distribuito in giro per il mondo (e pagato)
Questa epoca è per gli influencer e non per gli artisti. Non sono la stessa cosa anche se tanti dicono il contrario
lucabbrasi 21-12-21 14.21
@ Raptus
Ciao Luca,

Mi sembrava fossi stato tu ad avermi consigliato tempo fa piattaforme di distribuzione tipo Routenote e simili, non aiutano abbastanza?
Hai provato ad entrare nel circuito inStore di Soundreef? Io ci vorrei provare. Almeno avresti la soddisfazione di essere distribuito in giro per il mondo (e pagato)
Questa epoca è per gli influencer e non per gli artisti. Non sono la stessa cosa anche se tanti dicono il contrario
si infatti, e rimango convinto di fare da soli su piattaforme similari (Soundrop è la migliore, imho). Ma non è che ti aiutano (manco le label lo fanno...), casomai hanno "algoritmi" e possibilità distributive più capillari. Poi la differenza la fanno i tempi di release, quando ti pagano, come son posizionate, etc. Tanto se ti contatta una label, è solo per un singolo, vedono come va e casomai, ma molto casomai, ti ricontattano per un seguito. Con una ho addirittura realizzato un remix di un altro artista, e ...niente, scomparsi per mesi interi, poi si son rifatti vivi lo scorso mese citando non precisati problemi, e mò son ridiventati fantasmi.
Quello di Soundreef ci guardo, grazie
giannirsc 21-12-21 15.31
Il disdorso invece è molto semplice...oggi TUTTI possono pubblicare on line il proprio brano e fondamentale è far arrivare l'utente a cliccare il proprio brano.
E per farlo serve pubblicità..meglio investire nella pubblicità anzichè nella realizzazione del brano..posso fare un esempio sulla mia pelle..sto preparando un album synthwave, su facebook avevo 340 "amici"..con 10 euro in una settimana sono arrivato alla soglia dei 5000...ovviamente non conosco nessuno di questi, ma se posto un mio brano su facebook ho un bacino di utenza molto più grande rispetto a prima.
Per la distribuzione come ho sempre detto ho avuto la fortuna ( o intuizione ) di entrare 12 anni fa a lavorare per Believe Digital che è il leader europeo per la distribuzione, tutti i vari soundreef,cd baby, zimbalam etc passano tramite Believe Digital. Io oggi potrei raccogliere brani di amici forumers e inserirli in vendita in tutto il mondo in 5 minuti a costo zero..
Come dicevo la differenza la fa la pubblicità e sopratutto il target..si deve decidere se lo fai perchè vuoi vendere i tuoi brani o se lo fai per vendere ciò che la gente vuole..questo è il primo discorso che mi fecero..risultato, mi son messo a fare suonerie per cellulari, karaoke, backing tracks e simili..e in mezzo ci metto in miei brani..
In questo modo ho un guadagno sia in visibilità che monetario..nulla di eccezionale, un 200 € al mese che a fine anno investo in musica..ad esempio quest'anno sto investendo una parte in pubblicità su riviste nazionali o siti web ed i risultati si vedono. Infine è un mercato in continua espansione..proprio questa settimana alcuni miei brani sono stati presi da SAAVN o da NETEASE che neanche sapevo cosa fosse..poi mi sono informato..
NETEASE
lucabbrasi 21-12-21 15.50
@ giannirsc
Il disdorso invece è molto semplice...oggi TUTTI possono pubblicare on line il proprio brano e fondamentale è far arrivare l'utente a cliccare il proprio brano.
E per farlo serve pubblicità..meglio investire nella pubblicità anzichè nella realizzazione del brano..posso fare un esempio sulla mia pelle..sto preparando un album synthwave, su facebook avevo 340 "amici"..con 10 euro in una settimana sono arrivato alla soglia dei 5000...ovviamente non conosco nessuno di questi, ma se posto un mio brano su facebook ho un bacino di utenza molto più grande rispetto a prima.
Per la distribuzione come ho sempre detto ho avuto la fortuna ( o intuizione ) di entrare 12 anni fa a lavorare per Believe Digital che è il leader europeo per la distribuzione, tutti i vari soundreef,cd baby, zimbalam etc passano tramite Believe Digital. Io oggi potrei raccogliere brani di amici forumers e inserirli in vendita in tutto il mondo in 5 minuti a costo zero..
Come dicevo la differenza la fa la pubblicità e sopratutto il target..si deve decidere se lo fai perchè vuoi vendere i tuoi brani o se lo fai per vendere ciò che la gente vuole..questo è il primo discorso che mi fecero..risultato, mi son messo a fare suonerie per cellulari, karaoke, backing tracks e simili..e in mezzo ci metto in miei brani..
In questo modo ho un guadagno sia in visibilità che monetario..nulla di eccezionale, un 200 € al mese che a fine anno investo in musica..ad esempio quest'anno sto investendo una parte in pubblicità su riviste nazionali o siti web ed i risultati si vedono. Infine è un mercato in continua espansione..proprio questa settimana alcuni miei brani sono stati presi da SAAVN o da NETEASE che neanche sapevo cosa fosse..poi mi sono informato..
NETEASE
non fa una grinza ma...non ridurrei tutto a un mercato stile luna park. Ci sono anche le vie di mezzo. Non mi ritengo un talebano totalitario ("questa è la mia musica, così è se vi pare di ascoltarla") ma neanche ce la faccio (proprio per incapacità) a produrre suonerie o basi karaoke. Lo so come gira il mondo in questo momento, ma..insomma, marchettarmi per farmi apprezzare lo trovo estremo. Poi tutti si cambia e domani sarò un fiero compositore di basi...