@ markelly2
Ho questo notebook della Asus (E402M), dotato di eMMC da 32GB, quasi totalmente occupata da Windows, per cui PC lento e non performante.
Allora ho acquistato un SSD Crucial da 240GB, e l'ho installato nell'apposito vano.
Il PC lo riconosce e tutto il resto.
Poi ho clonato tutto il contenuto della eMMC sull'SSD, e qui cominciano i problemi.
Non riesco a far bootare il PC dal nuovo hard disk.
Nel BIOS ho eseguito la seguente procedura (che mi ha reso disponibile al boot l'hard disk, che altrimenti prima non vedevo):
Nei portatili Asus di generazione recente si può trovare la sequenza di boot preimpostata sul disco rigido C e non è possibile cambiare in maniera immediata l'unità dalla quale effettuare il boot.
Qualora la sequenza di boot sia bloccata sull'Unità C, per poter installare nuovamente il sistema operativo in caso di malfunzionamenti, o per sostituirlo con un'altra versione che non sia un upgrade automatico come nel caso di Windows 10, o per installare un ulteriore sistema operativo, occorre impostare nel Setup della macchina l'unità dalla quale si vuole effettuare il boot.
Per poter modificare la sequenza di boot, nel caso dei portatili Asus di generazione recente rigidamente impostati dal produttore sul disco C, e consentire di effettuare il boot da Dvd, Cd, penna USB, occorre preventivamente cambiare alcuni parametri.
1) Entrare nel Setup premendo esc o il tasto suggerito all'atto dell'accensione del computer;
2) Disabilitare "fast boot";
3) Disabilitare "security boot";
4) Abilitare il CSM (Compatibility Support Module), spesso indicato nel Bios come "Launch CSM";
5) Salvare le modifiche effettuate;
6) Rieffettuare il boot entrando nuovamente nel Setup premendo esc o il tasto suggerito all'atto dell'accensione del computer;
7) Cambiare la sequenza di boot come desiderato;
8) Salvare le modifiche effettuate.
Ma ciononostante, all'avvio il PC mi dà:
REBOOT AND SELECT PROPER BOOT DEVICE OR INSERT BOOT MEDIA IN SELECTED BOOT DEVICE AND PRESS A KEY
Un aiuto?
Dovrebbero vietare per legge i PC, portatili e fissi, con SSD/MMC (e RAM aggiungerei) saldati su scheda madre
Il problema è che l'installazione di Windows originale è calibrata per una macchina con l'UEFI abilitato, se lo disabiliti come da istruzioni (secure boot disabilitato e CSM abilitato) cambia il modo in cui il BIOS cerca il sistema operativo sul disco, quindi non riesce a far partire il computer con l'installazione di Windows attuale.
Se vuoi evitare di rifare la macchina da capo, dopo aver disabilitato l'UEFI prova a reinstallare Windows 10 sopra a quello che hai clonato sul nuovo SSD, per vedere se il programma di installazione è abbastanza intelligente da riassettare i file di avvio per la nuova configurazione senza mandarti per aria tutto il resto. Fai comunque un'immagine aggiuntiva dell'eMMC originale e tienila da parte su un disco esterno, sia mai che il setup di Windows non ti vada a toccare robe pure la e ti faccia casini.
Posto che quanto detto sopra funzioni, e ciò non è affatto scontato, la soluzione più pulita e sicura sebbene sia la più scomoda, resta comunque quella di effettuare un'installazione ex novo sul nuovo SSD. Forse esiste qualche sistema per semplificarsi il lavoro e trasferire le applicazioni da un'installazione di Windows ad un'altra senza doverle installare da capo, ma non ne sono a conoscenza, magari qualcun altro sa dire qualcosa di più in merito.