@ mauroverdoliva
dal mio punto di vista, invece e' sbagliato voler far fare un lavoro a dei monitor che NON nascono per suonarci, bensi per fare appunto STUDIO...
se vuoi poi approfondiamo
Mauro, non deve esibirsi ma suonare in studio e quindi la scela più idonea è un nearfield monitor, per il piano minimo con wf da 8" ben posizionato.
i migliori studio monitor amplificati sono progettati per lavorare in posizionamenti obbligati/difficili ed hanno già onboard le regolazioni ed equalizzazioni preimpostate per i vari posizionamenti.
l'errore di fondo è stata la scelta iniziale del monitor con wf da 5"
nel mio
angolino studio per parecchi anni potevo scegliere dove ascoltare tra dei nearfield monitor dual concentric da 8" o un sistema PA con satelliti da 10" e sub da 18" (poi sostituito con altro da 15") o un miniarray. la differenza di risposta ai transienti, la fedeltà nelle riprodozione delle nuances armoniche, la definizione di armoniche e battimenti e non ultimo il focus spot dei diversi sistemi è abissale e non commensurabile. in sintesi: sono sistemi progettati per utilizzi differenti, non prendi un camion per farti una gita con la morosa, nè un'auto sportiva per fare un trasloco.
poi è ovvio che se uno ha budget illimitato ed un grande ambiente trattato meglio prendere dei
midfield monitor (che a parità di wf nascono per lavorare a distanze maggiori rispetto ai nearfield monitor) o dei
main monitor, ma sempre di studio monitor parliamo e non di casse PA.