Microfoni panoramici per coro chiesa

Ciao ragazzi

Un amico mi chiede dei panoramici per il coro della chiesa.

Stiamo parlando di livello amatoriale, budget massimo 200 euro.

Il coro è formato da una decina di persone, più un chitarrista e un tastierista (il quale per adesso suona un organo elettrico di quelli a mobile, ma in futuro passerà a una tastiera più maneggevole).

Fino ad ora hanno suonato senza amplificazione (escluso l'organo di cui sopra), ma siccome i ragazzi per farsi sentire devono urlare, stanno appunto pensando di microfonare.

L'ambiente in cui solitamente cantano è una chiesa di medie dimensioni, e loro si posizionano davanti all'altare a destra.

I microfoni li collegherebbero all'impianto esistente, tramite le prese XLR presenti a muro (presumo facciano capo a un "mixer" dotato di Phantom, ma devo chiedere conferma).

Leggendo vecchi thread del forum, ho individuato i Behringer B5, o i Samson C02 (questi ultimi venduti in coppia).

Voi cosa suggerite?

PS: come dicevo, in futuro hanno in previsione di prendere una tastiera, e quindi un mixer in cui entrare (anche per quelle volte in cui fanno messe all'aperto ecc). Quindi è previsto che i microfoni poi possano essere collegati anche a tale mixer.

Grazie

Un mio modestissimo contributo, perchè non ho grosse conoscenze in materia. Io per divertirmi in casa uso un Samson C03 e mi trovo bene. Certo che con quel budget puoi pretendere poco, magari da usare in una situazione del genere possono anche andare bene. Ma non credo tra i due tipi che proponi ci siano differenze enormi.

Grazie Paolo.

So che il budget è risicato, ma quello è, anche perché è quello messo sul piatto dalla parrocchia, la quale deve comprare poi anche la tastiera, e altri eventuali annessi e connessi (cavi, prolunghe, trespoli, piantane ecc...)

Due domande:

1) ho scoperto che la presa XRL a muro è singola. Se si riuscisse a comprare due microfoni, esiste un qualche scatolotto che faccia un merge tra i due, per poi collegarli insieme alla presa di cui sopra?

2) mi chiedono anche un interruttore a pedale, per accendere e spegnere i microfoni. Esiste? È fattibile?

Non è proprio un consiglio quello che ti do, ma qualche considerazione.
Ho dovuto anch'io amplificare un coro nelle chiese e ti dico che se non disponi di roba professionale (e di un buon fonico) le probabilità che ne esci pazzo sono molto alte.
Quello che servirebbe, visto che si tratta pur sempre di un coro amatoriale, è in primis un microfono che regga bene i larsen e i cosiddetti "panoramici" di solito non si prestano a questo.
Io prenderei dei microfoni dinamici economici, tipo i tbone mb 85 e li metterei a cantare in 2-3 per microfono
Alla domanda 1 ti rispondo però che senza un mixer per poter avere un minimo di equalizzazione non vai molto distante
Alla 2 so che esistono, ma non avrei idea di dove trovarli e del costo che hanno

considerando che nelle chiese raramente esiste un mixer dedicato per queste cose consiglio dei microfoni panoramici con uscita cannon ma che abbiano la possibilità di montare una pila interna.
questo Rode M3

E' un po' difficile fare delle ipotesi, non conoscendo bene la situazione, ma mi domando: sei sicuro che da qualche parte ci sia questo mixer con la phantom?

Inoltre mi domandavo, se poi un domani saltasse fuori anche questa tastiera come la amplifichi?

Perchè pensavo se vi dotaste di un mixerino del genere con 55 € hai la phantom, una sezione di equalizzazione, l'ingresso stereo per la tastiera, quando arriverà, e con l'AUX vai alla presa XLR nel muro. Considera che se non hai la phantom devi prendere uno scatolotto che la fornisce e ti costa 20/30 € solo quello.

Poi per spegnere i microfoni bisognerebbe cercare un pedale che con il classico fungo apre o chiude la linea dei microfoni, a monte del mixer, se magari fosse stereo potrebbe essere sufficiente, ma magari con il mixerino a portata di mano fai in un attimo a mettere a zero i volumi...

Edit: e poi hai i due main out, a cui puoi collegare una bella coppia di colonne 5000 W per fare un rave sul sagrato della chiesa.

Cioè intendi che tutto il suono mixato (tastiera, chitarra, voci), entrerebbe nell'impianto della chiesa, attraverso il cannon a muro, senza problemi? Sarebbe ottimo,in effetti.

Di microfoni panoramici non me ne intendo, ma di liturgia e diritto canonico me ne intendo un po’.

1) non è ammesso l’uso liturgico di chitarre e strumenti elettronici che non siano l’organo elettronico nel senso di clone dell’organo a canne, se non in casi eccezionali e specifici.

2) l’abuso liturgico è delitto canonico, che oltre che integrare un peccato in foro interno integra una lesione del diritto della chiesa e può comportare delle pene medicinali canoniche.

Quindi suggerisco di riservare chitarre e tastiere a momenti non liturgici, e di celebrare la liturgia in accordo con la costituzione conciliare Sacrosantum Concilium art 120:

“Nella Chiesa latina si abbia grande onore l’organo a canne, il cui suono è in grado di aggiungere un notevole splendore alle cerimonie della Chiesa, e di elevare potentemente gli animi a Dio e alle cose celesti”

Ulteriori informazioni qui e qui.

Niente da dire sul diritto canonico, nessuno più di te ne sa.

Detto questo sono 40 anni che suono e canto nelle chiese con chitarre tastiere percussioni e fiati, cori gospel e a Natale pure le zampogne....

Direi di si, servirebbe un cavo TRS + XLR dall'aux out, o in questo caso FX send, del mixer al foro nel muro


Non posso garantire

Edit: con questo collegamento uscirai in "mono" dall'impianto della chiesa, questo provocherà delle conversioni di credo religioso tra i fedeli...

Sapendo quello che ero e quello che sono, ti puoi immaginare cosa ne penso...

Ma per chi é ancora credente, e fedele della chiesa di Roma, consiglio fraternamente di ascoltare cosa dice il magistero.

Temo allora che molti preti siano "perseguibili"

Moltissimi, davvero.

Ma sono problemi di lana caprina. Torniamo ai microfoni.

PS: non crediate che io sia un bacchettone, per me in chiesa si potrebbero suonare anche i Deep Purple, per ciò che mi riguarda.

Ma se uno é credente, mi sembra corretto che gli venga detto come stanno le cose.

Ulteriore accrescimento di stima per le Tue "dritte" alla coerenza dell'agire!

Grazie caro Amico.

Se poi andassimo a valutare la qualità (subottimale) di certi lavori di Frisina, Cento e compagnia ci sarebbe da mettersi le mani nei capelli.

Ciao,
a mio avviso ci sarebbero delle cose da verificare prima:

se la chiesa dove il gruppo canta è sempre la stessa, verificare l'impianto come è fatto, cioè se c'è un mixer, quante prese xlr arrivano vicino all'altare e se sono dotate di phantom. Se la invece la chiesa non è sempre la stessa occorre verificare ogni volta queste cose.

In ogni caso la soluzione del mixerino è la più versatile per i motivi già detti dagli altri: il mixer può essere vicino a un componente del gruppo che apre e chiude i microfoni (per esempio l'organista o il chitarrista) e inoltre ti consente di mandare tutto l'audio del gruppo all'impianto della chiesa, (anche questo da verificare come: cioè con che ingresso e se l'impianto della chiesa ha un mixer col pomello gain da regolare, o alla peggio il semplice volume del canale.

Per i microfoni ho usato con buona soddisfazione i Behringer C2, venduti in coppia a circa 50-60 euro, credo che per lo scopo descritto vadano bene. Oppure dei dinamici economici come ti è stato suggerito, se lo scopo è solo come rinforzo sonoro, dovresti ottenere risultati soddisfacenti. Poi per migliorare si fa sempre in tempo.

Per quanto riguarda il pedale per attivare/disattivare i microfoni non saprei se esistono già fatti, so che ci sono degli interruttori ottici da interporre sul cavo, ma servono per gli amboni delle prediche per attivare/disattivare il mic in base alla presenza o meno della persona e hanno un costo abbastanza elevato nonchè poco utili in questo caso.
Per i microfoni dinamici e per chi si intende di elettronica la cosa è abbastanza semplice: basta cortocircuitare a massa il segnale bilanciato del microfono con un interruttore a pedale (pin 2 e 3 con l' 1 del connettore xlr - che poi è quello che fa l'interruttore sul corpo del mic, per quelli che ne sono provvisti) ma, questa è una cosa per addetti ai lavori.

Direi che col mixerino si risolvono in modo veloce ed economico questi problemi.
Salutiiii
GG


GG

Piccolo OT: Una volta ho dovuto accompagnare per un paio di brani un coro amatoriale in un'occasione "ecclesiastica" (se si dice così) in cui ci sarà stato un pubblico di almeno 500 persone (il nostro intervento era solo una parte della serata chiaramente).
Premesso che dovevo suonare "l'organo" ma in realtà era il suono di organo a canne dello Yamaha P35 perché solo quello avevamo...e vabbè, già fa ridere così
C'era questo brano di cui non ricordo né titolo né autore, ma era polifonico, come polifonica era la mia parte...a parte che era difficile in alcuni punti, per via di alcune posizioni obbligate della mano estreme anche per una mano abbastanza grande come la mia, ma poi... c'erano dei passaggi che facevano veramente rizzare i capelli dalla bruttezza, dove c'era qualcosa di terribilmente fradicio nello sviluppo delle voci, tanto che mi vergognavo a suonarli perché poteva pure sembrare che stessi sbagliando delle note e invece no.
E la cosa bella è che c'erano 3 - 4 ritornelli spero che almeno siano serviti a far capire che proprio il brano era scritto male