Per chi usa MuseScore: plugin articolazione

WTF_Bach 22-09-21 16.44
Demo dell'uso del plugin di articolazione creato da Bernard Greenberg (BSG)

Articolazione

Trovo che sia assai facile da usare e molto incisivo nel dare vita alle frasi.
giosanta 22-09-21 16.49
@ WTF_Bach
Demo dell'uso del plugin di articolazione creato da Bernard Greenberg (BSG)

Articolazione

Trovo che sia assai facile da usare e molto incisivo nel dare vita alle frasi.
Grazie!
Ma 'sto thanks non funziona mai...
WTF_Bach 22-09-21 16.54
@ giosanta
Grazie!
Ma 'sto thanks non funziona mai...
Non ti preoccupare dei thanks...quello che conta é l'apprezzamento interiore.
d_phatt 22-09-21 18.46
@ WTF_Bach
Demo dell'uso del plugin di articolazione creato da Bernard Greenberg (BSG)

Articolazione

Trovo che sia assai facile da usare e molto incisivo nel dare vita alle frasi.
Grazie, interessante. Anche se, sinceramente, spesso scrivo su MuseScore solo le note e se necessario le sigle degli accordi e la struttura del brano, per tenere la pagina pulita. Poi quando stampo aggiungo a matita commenti, qualche diteggiatura e sfumature dinamiche particolari.
Ma è solo un mio vezzo.
giosanta 22-09-21 18.48
A proposito, ma come si fa a scrivere le sigle accordali senza farle suonare?
anonimo 22-09-21 18.50
@ WTF_Bach
Demo dell'uso del plugin di articolazione creato da Bernard Greenberg (BSG)

Articolazione

Trovo che sia assai facile da usare e molto incisivo nel dare vita alle frasi.
come mi faceva notare paolo_b3, si avverte che è una esecuzione meccanica. Nulla da dire sulla composizione emo
WTF_Bach 22-09-21 19.01
@ d_phatt
Grazie, interessante. Anche se, sinceramente, spesso scrivo su MuseScore solo le note e se necessario le sigle degli accordi e la struttura del brano, per tenere la pagina pulita. Poi quando stampo aggiungo a matita commenti, qualche diteggiatura e sfumature dinamiche particolari.
Ma è solo un mio vezzo.
Il plugin di Bernie permette in maniera assai semplice di regolare la durata in millesimi delle note. Questo non serve per la notazione, ma per rendere l’esecuzione automatica più accurata.

Se ascoltate l’oboe, coglierete degli appoggiati e degli staccati che rendono più intelligibile il fraseggio.

Ovviamente non sarà mai come un’esecuzione umana.
d_phatt 22-09-21 19.07
@ giosanta
A proposito, ma come si fa a scrivere le sigle accordali senza farle suonare?
Perché, a te MuseScore suona le sigle accordali?
d_phatt 22-09-21 19.10
WTF_Bach ha scritto:
Il plugin di Bernie permette in maniera assai semplice di regolare la durata in millesimi delle note. Questo non serve per la notazione, ma per rendere l’esecuzione automatica più accurata.

Ah okay, io inizialmente credevo che si basasse sulle indicazioni dinamiche, staccati, eccetera, solo guardando il tuo video sullo schermo del portatile ho notato che in effetti non ce ne sono sul tuo spartito...
WTF_Bach 22-09-21 19.33
@ d_phatt
WTF_Bach ha scritto:
Il plugin di Bernie permette in maniera assai semplice di regolare la durata in millesimi delle note. Questo non serve per la notazione, ma per rendere l’esecuzione automatica più accurata.

Ah okay, io inizialmente credevo che si basasse sulle indicazioni dinamiche, staccati, eccetera, solo guardando il tuo video sullo schermo del portatile ho notato che in effetti non ce ne sono sul tuo spartito...
Infatti.

Praticamente, una volta scaricato ed installato il plugin, cliccando su ogni nota si può stabilirne la lunghezza in millesimi.

Ciò permette di allungare una nota (utile per esempio nel violoncello che, anche quando è a 1000/millesimi, in realtà non li è, e suona un po’ staccato) o di accorciarla ottenendo tutto un ventaglio di fraseggi impossibili con gli strumenti di tavolozza, che sono un po’ “tagliati con l’accetta”.
cecchino 22-09-21 19.52
@ giosanta
Grazie!
Ma 'sto thanks non funziona mai...
A me ha ricominciato a funzionare dopo aver cancellato i cookies
giosanta 22-09-21 22.20
@ d_phatt
Perché, a te MuseScore suona le sigle accordali?
Forse mi sono espresso male. Suona il "simbolo accordo". Io, vicecersa e come spesso vedo, vorrei inserirlo solo come sigla, non farlo suonare.
Musescore 3.6.2.5...
WTF_Bach 22-09-21 22.59
@ giosanta
Forse mi sono espresso male. Suona il "simbolo accordo". Io, vicecersa e come spesso vedo, vorrei inserirlo solo come sigla, non farlo suonare.
Musescore 3.6.2.5...
Ma intendi roba tipo “G7”, “Cmin” etcetera?
giosanta 22-09-21 23.06
Si, se inserisci le sigle dalla voce di menu "aggiungi - testo - simbolo accordo", li suona.
A me invece interessa inserire le sigle, per definire il "telaio armonico" (perdonatemi il linguaggio poco ortodosso) ma non farli suonare, perché ovviamente non c'entrano nulla con lo sviluppo della partitura.
Naturalmente si possono inserire come testo, ma si perdono i simboli specifici (bemolle, diesis ecc.).
WTF_Bach 22-09-21 23.10
@ giosanta
Si, se inserisci le sigle dalla voce di menu "aggiungi - testo - simbolo accordo", li suona.
A me invece interessa inserire le sigle, per definire il "telaio armonico" (perdonatemi il linguaggio poco ortodosso) ma non farli suonare, perché ovviamente non c'entrano nulla con lo sviluppo della partitura.
Naturalmente si possono inserire come testo, ma si perdono i simboli specifici (bemolle, diesis ecc.).
Potresti usare “analisi numeri romani” e invece dei gradi mettere gli accordi
WTF_Bach 22-09-21 23.14
Qui è spiegato come abilitare o meno la riproduzione degli accordi siglati.
WTF_Bach 22-09-21 23.31
Per concludere, sconsiglio vivissimamante di usare le sigle degli accordi.

Suggerisco invece di usare un mix tra l’analisi dei numeri romani ed il basso cifrato (eventualmente semplificato), marcando vicino al numero romano la tonalità (solo all’inizio e quando cambia).

Su questo punto sono del parere che le tonicizzazioni non costituiscono modulazione, neppure transitoria.

Ad esempio, il giro di do con le tonicizzazioni si trasforma da

C | Am | Dm | G7

In

C | Em A7 | Dm (oppure Am D7) | G7 (oppure Dm G7)

Ma questo non implica che si sia “usciti” dal do maggiore: abbiamo solo tonicizzazioni degli accordi facendoli precedere dalle loro cadenza; questo comporta la comparsa di cromatismi (per esempio quando suoniamo A7 abbiamo il C# che in do non ci sarebbe…ma la nuova tonalità non fa in tempo ad affermarsi.

Scriveremo dunque (maiuscolo significa maggiore e minuscolo minore):

C: I | iii7 VI7 | vi7 II7 | ii7 V7

Oppure

C: I | IIIm7 VI7 | VIm7 II7 | IIm7 V7 (se non vogliamo usare la convenzione” maiuscolo/minuscolo).

Se invece avviene una vera modulazione, la segneremo

Ad esempio in All the things you are:

Ab: VIm7 IIm7 | V7 Imaj7 | IVmaj 7 C: IIm7 V7 | Imaj7

Eb: VIm7 IIm7 | V7 Imaj7 | IVmaj 7 G: IIm7 V7 | Imaj7

Etcetera

Questo ci permette di evidenziare a prima vista le tonalità toccate ed al loro interno le varie regioni armoniche e cadenze; inoltre ci permette di trasporre all’impronta.
giosanta 22-09-21 23.37
Ti ringrazio, ho visto. ma che "spunti" o meno, suona sempre.
Trovato.
Occorre evidenziare la sigla, attivare l'ispettore e despuntare la riproduzione della sigla accordale.
WTF_Bach 22-09-21 23.46
Se volessimo ancora semplificare (ovviamente si perde la “misurabilità ritmica” ma si semplifica enormemente l’apprendimento strutturale):

A

Ab: RM (relativa minore)-C (cadenza)-T-tonica)
C: C-T

A’

Bb: RM-C-T

B

G: C-T
E: c (cadenza minore) -T
Fm: C

A”

Ab: RM-C-T-SD-sd (sottodominante e sottodominante minore)-III-bIIIdim (che, dato che è una formula che si trova in mille standard,potrebbe essere sintetizzato con un’apposita sigletta)-C-T
WTF_Bach 22-09-21 23.47
@ giosanta
Ti ringrazio, ho visto. ma che "spunti" o meno, suona sempre.
Trovato.
Occorre evidenziare la sigla, attivare l'ispettore e despuntare la riproduzione della sigla accordale.
Credo che si possano anche evidenziare le sigle tutte insieme.