@ Constrictor
Prendo ad esempio i costi Yamaha Genos - listino 5.462 euro e PSR-SX900 listino 2.447 euro sul sito del produttore.
Per tutti i "ragassuoli non di primo pelo" come me, significa, rispettivamente: 10.920.000 lire e 4.900.000 lire.
Ma, francamente, ci rendiamo conto? Capisco che il "prezzario" ha un listino analogo su Korg e Roland, a parità di articolo, ma Il punto è: Sono davvero in tanti a potersi permettere, tali costi? Intendo dire, che una catena di produzione, deve essere giustificata anche da un adeguato mercato acquirente. Sbaglio?
Forse non ci rendiamo conto che in Italia abbiamo gli stipendi bloccati (o quasi) da un paio di decenni, ma in altri paesi non e' cosi'.
Quindi non sono i prezzi delle tastiere (arranger o synth) ad essere cari, ma sono i nostri stipendi (o meglio il nostro potere d'acquisto) a fare pena.
Un tecnico pari al sottoscritto (con 36 anni di esperienza), in Germania guadagna piu' del doppio, in Francia se non il doppio ci arriva vicino. Certe cose in quei paesi sono piu' care, ma tante altre no, quindi al di la dello stipendio (che e' relativo) il potere di acquisto in quei luoghi e' piu' alto.
Vale anche per il Giappone (dove anche il costo del lavoro e' piu' alto) e a loro non interessa se il prodotto viene venduto in Germania, Italia, Romania o Libia : per loro il prezzo e' quello e se sta bene e' cosi', altrimenti vendono in paesi dall'economia piu' virtuosa (USA, GB, Germania, Australia : il mondo e' grande).
Quindi dire "non compriamo" non serve a nulla : siamo una pagliuzza della clientela mondiale delle multinazionali, e se l'Italia non compra, non ne risentono di certo.
Poi va aggiunto che da noi la forbice sociale si e' allargata negli ultimi tre decenni, quindi di sbarbini o pensionati top o benestanti in genere con le tasche piene, ce ne sono e per loro 6 mila euro possono anche non essere un problema.
Basti vedere in agosto quanti Hotel da 200 euro a persona sono pieni di famiglie sui 5000 km di costa italiana (600 euro al giorno piu' gli extra), per non parlare di strutture ancora piu' costose da 5000 euro/settimana e cose simili.
C'e' anche tanta gente che per il fisco e' povera, ma affolla i luoghi del lusso o spende in beni di lusso in modo praticamente anonimo. D'altro canto 130 miliardi di euro di evasione in un anno sono tanti, e le tasse per loro le paghiamo noi doppiamente, vedendoci assottigliare lo stipendio di un bel 200 euro/mese pro capite (600 euro/mese per famiglia media di tre persone), ma se tutti pagassero le tasse, il nostro stipendio crescerebbe ben di piu' di 200 euro/mese pro capite.
La stagnazione in Italia, con il Pil che in era pre covid era rimasto fermo alla media UE del 2001 (dati 2019, cioe' eravamo indietro di quasi 20 anni rispetto alla crescita media UE ) e' dovuta tutta a questi fattori. Evasione = fisco alto = potere d'acquisto che crolla = consumi che crollano = stagnazione dell'economia (poi ci sono anche altri fattori a determinare questo fenomeno) = percezione di prezzi alti.