Qui un testa a testa fra i due strumenti.
A voi le conclusioni.
EDIT: sono due macchine diverse. Inganna la semplicità della catena di sintesi ma:
- Juno ha DCO e Nymphes VCO, si sente molto la differenza quando si fanno raddoppi d'ottava;
- le forme d'onda sono diverse e i comportamenti multiwave sawtooth+PWM non sono minimamente paragonabili;
- i filtri suonano differenti pur essendo LP 24 dB capaci di andare in auto oscillazione: la risonanza del filtro Roland ha un carattere tutto suo, quella del Nymphes mi sembra molto più selvaggia e aggressiva;
- gli inviluppi sono molto diversi;
- le possibilità di modulazione sono nettamente superiori sul Nymphes.
- uno ha il chorus, l'altro il riverbero.
La mia opinione, da utente attratto dall'idea di avere un Juno moderno e attuale, è che se hai il 106 o peggio il 60 in testa, rischi di prendere una grossa delusione: forse è più vicino al Polysix, ma senza in chorus/ensemble e con un pochino di cosucce in più, ma è fondamentale non pensare di avere un clone pari pari.
Basta una patch di strings per rendersi conto che sono due strumenti differenti.
Ciò non toglie che suoni molto bene, a me piace, è più piccolo di un Boutique, ben costruito, costa anche abbastanza poco, un Minilogue costa di più per dire.