@ maxpiano69
Non vedo niente di cui sorprendersi. Il Nord Electro non é "uno stage" (piano) o una master, né pretende di esserlo; é una tastiera dedicata ad un certo scopo e certi suoni (come ad es. un Mojo 61) e quando uno decide di acquistarlo ha tutti i mezzi per saperlo prima cosa puó fare e cosa no.
PS: parametrare le aspettative funzionali sul prezzo é in generale un errore, ma é un tema che ogni tanto riemerge; ci sono tante tastiere "costose" (evito di citarle ma basti pensare a certi synth) in cui le funzionalitá MIDI sono altrettanto se non piú ridotte.
Il fatto è che questo ragionamento posso capirlo per strumenti "puri", ad esempio che ne so un Moog anche di quello nuovi (quindi con una parte digitale) o un Mojo Classic, o un Viscount Legend...anche perché un synth di 4 o 5 ottave sarebbe comunque limitato come master.
Ma un Electro, pur essendo come giustamente dici specializzato su alcune sonorità, è per un sempre un "combo", una "stage", insomma quale che sia la parola giusta rimane un ibrido digitale non solo nella tecnologia usata, ma anche nelle funzioni, è pur sempre un Frankenstein con sezioni piano, Hammond e sample distinte, set list, eccetera. Proprio come la Stage, ma senza il VA, e allora continuo a non vedere perché non dotarlo di quella sezione extern che già hanno in casa (non che ci voglia molto a svilupparla ex-novo...).
Mentre invece è più comprensibile l'assenza di pitch bend sul Nord Electro.
Ovviamente lo stesso discorso vale per il Nord Piano e un sacco di altre tastiere non Nord, come tu fai notare.