@ anonimo
Buongiorno Michelet, a distanza ormai di qualche mese che idea ti sei fatto della Tr-8s? È entrata stabilmente nel tuo workflow? Pregi e difetti altri rispetto a quanto hai scritto a inizio post? Si riesce, volendo, anche a fare finger drumming? Grazie
Ti ringrazio innanzitutto dì aver proseguito nella discussione corretta.
A distanza dì quasi 6 mesi le criticità evidenziate inizialmente sono rimaste, nel senso che TR-8S non ha un modo Song (cosa che trovo tremendamente insopportabile, per la mia mentalità old-style).
È uno strumento pensato in primo luogo per l’esecuzione (performance) dal vivo, quindi mentre un pattern e le sue variazioni vengono eseguiti (oppure richiamati al volo) l’utilizzatore aggiunge ulteriori elementi percussivi in tempo reale (
finger drumming) ruota le varie manopole e muove gli slider dedicati ai rispettivi 11 strumenti facenti parte del kit al momento in esecuzione. È possibile cambiare il kit in corso dì esecuzione, però bisogna che ci sia una certa corrispondenza tra l’uno e gli altri, altrimenti, come è facilmente intuibile, viene fuori una bella confusione.
In sintesi, il finger drumming è consentito e non è neppure così impossibile da realizzare (se non altro quando si programma il pattern si può utilizzare questa modalità di input), però non risulta molto facile gestire la dinamica e gli accenti.
Da qualche mese Roland ha messo a disposizione l’editor tramite il portale Roland Cloud. Se da un lato questo ha semplificato non poco la modifica dei timbri, volumi, filtro ed inviluppi dei singoli strumenti percussivi, dall’altro il termine librarian (che per me sarebbe staro molto più importante) non si addice. Infatti, il suddetto software è del tutto inutile alla riorganizzazione, spostamento, copia e duplicazione dei pattern e le loro variazioni. Per questo bisogna ancora avvalersi delle funzioni da pannello dì TR-8S, che non sono proprio dì estrema comodità.
Da voci dì corridoio (amministratore del gruppo internazionale Facebook dì TR-8S) sembrava che per dicembre fosse previsto un ulteriore aggiornamento firmware, però ad oggi non si è visto ancora nulla. In ogni caso, sembra proprio che il modo Song non verrà implementato (mai).
In conclusione, per ora, posso dire che se da un lato TR-8S ha al suo interno una serie dì timbri molto validi, la possibilità dì caricarne dì personalizzati, dall’altra è molto carente per quanto riguarda la programmazione come strumento autonomo. Trovo veramente inconcepibile che non ci sia la possibilità (se non tramite una DAW che invii program changes) di ottenere la sequenza desiderata dì pattern e che la performance non possa essere ripetuta, uguale a se stessa, due volte dì seguito.
[EDIT] qualche mese fa, guardando gli annunci, scoprivo che c’è una discreta quantità dì TR-8S in vendita. In genere quando acquisto uno strumento ho l’abitudine dì tenerlo, però capisco chi ha deciso si separarsene. Pur essendo già tre anni che TR-8S è sul mercato, ho l’impressione che sia stata progettata con una certa approssimazione.