@ vin_roma
Mah, per me tutte le scale con tanti tasti neri mi aiutano per la velocità ...ed ho una mano da "norcino", piuttosto tozza, ma la posizione "piatta" col pollice in basso e le altre sui neri mi permette velocità stratosferiche, anche senza articolazione, col solo scarico del peso.
Prendi la posizione mano dx: MI (1), FA# (2), SOL# (3), LA# (4), DO (5), abituati a sentire i tasti sotto le punte e con un debolissimo scatto, senza alzare le dita, colpisci le note una dopo l'altra cercando l'uniformità del suono che risulterà pure corto. Poi velocizza mantenendo solo lo scatto, senza far intervenire braccio, spinte etc., solo dita... dovrebbe risultare una sequenza tipo "ta-ta-ta-ta-ta", pulita, uniforme. Se acquisisci questa uniformità, senza sforzo, puoi ottenere tutta la velocità che vuoi sui neri col pollice che fa da perno.
È la posizione che cerco di esercitare per passare con scioltezza dalla scala di lab maggiore a quella di sol#minore armonica…..ma al momento i risultati sono mediocri. Su si maggiore, sol b maggiore, mi maggiore e sol#minore mi trovo a disagio e faccio fatica a rendere la scala pulita, precisa e sciolta o passare agevolmente da una scala all‘altra -un po‘ come se la suonassi meccanicamente quando la provo due o tre volte ma senza avere i passaggi di dito consapevole e sufficientemente disinvolti per famiate ad libitum la scala-