Kawai MP9500
Ciao raga
"oggi" comprereste un KAWAI MP9500 ad un massimo di 500€ ?
La meccanica di questo mostro da 32Kg mi affascina un casino
"oggi" comprereste un KAWAI MP9500 ad un massimo di 500€ ?
La meccanica di questo mostro da 32Kg mi affascina un casino
soicaM 09-04-21 09.20
@ FranzBraile
Ciao raga
"oggi" comprereste un KAWAI MP9500 ad un massimo di 500€ ?
La meccanica di questo mostro da 32Kg mi affascina un casino
È stato il mio primo digitale ex demo, ricordo gli ottimi suoni, tutti maestosi, ma la meccanica era dura lenta traballante e con troppa corsa.
Ciao raga
"oggi" comprereste un KAWAI MP9500 ad un massimo di 500€ ?
La meccanica di questo mostro da 32Kg mi affascina un casino
Però magari si può sistemare.
@ FranzBraile
Ciao raga
"oggi" comprereste un KAWAI MP9500 ad un massimo di 500€ ?
La meccanica di questo mostro da 32Kg mi affascina un casino
Bella a vedersi, ad uno sguardo veloce.
Ciao raga
"oggi" comprereste un KAWAI MP9500 ad un massimo di 500€ ?
La meccanica di questo mostro da 32Kg mi affascina un casino
Ad uno sguardo più approfondito scopri che ha un fulcro non molto differente da una Pha Roland (quella montata su RD2000, per capirci) o, per rimanere in casa mia, dal CP1.
Ci sta il tasto in legno lungo, affascinante, ma con quel fulcro mi sa di tastiera faticosa, pur non avendola mai provata. Voglio dire: i tasti Roland e Yamaha che ho citato, non hanno l’inerzia del listello di legno retrostante.
Già Kawai Mp10 non mi piacque (a differenza di Mp11). Questo lo salterei.
orange1978 09-04-21 11.27
FranzBraile ha scritto:
"oggi" comprereste un KAWAI MP9500 ad un massimo di 500€ ?
"oggi" comprereste un KAWAI MP9500 ad un massimo di 500€ ?
ma neanche morto.
@ zaphod
Bella a vedersi, ad uno sguardo veloce.
Ad uno sguardo più approfondito scopri che ha un fulcro non molto differente da una Pha Roland (quella montata su RD2000, per capirci) o, per rimanere in casa mia, dal CP1.
Ci sta il tasto in legno lungo, affascinante, ma con quel fulcro mi sa di tastiera faticosa, pur non avendola mai provata. Voglio dire: i tasti Roland e Yamaha che ho citato, non hanno l’inerzia del listello di legno retrostante.
Già Kawai Mp10 non mi piacque (a differenza di Mp11). Questo lo salterei.
"Datemi una leva e vi solleverò il mondo" ;) Bella a vedersi, ad uno sguardo veloce.
Ad uno sguardo più approfondito scopri che ha un fulcro non molto differente da una Pha Roland (quella montata su RD2000, per capirci) o, per rimanere in casa mia, dal CP1.
Ci sta il tasto in legno lungo, affascinante, ma con quel fulcro mi sa di tastiera faticosa, pur non avendola mai provata. Voglio dire: i tasti Roland e Yamaha che ho citato, non hanno l’inerzia del listello di legno retrostante.
Già Kawai Mp10 non mi piacque (a differenza di Mp11). Questo lo salterei.
Il punto è che il tasto con il fulcro così profondo permette di sollevare la meccanica senza sforzo, ma si sente che si ha sotto le dita appunto una meccanica consistente ma a mio avviso per nulla pesante, certo non velocissima magari. Cmq io ho un Kawai MP9500 che ho preso qualche anno fa proprio per avere qualcosa di più simile come meccanica ad un pianoforte acustico che purtroppo non ho mai avuto. La scambierei volentieri con un piano verticale ,tanto non la sposterei mai da casa pur essendo completa di hardcase dedicato con rotelle. Ps, il suono di piano acustico è bellissimo 
Si anche io ormai mi son convinto che un digitale pesantissimo da non spostare mai da casa,alla fine (se non ci sono particolari motivi a favore del digitale) potrebbe essere sostituito con un verticale,perchè l'ingombro trasversale è piu' o meno lo stesso...Certo si puo' obiettare che va' tenuto accordato,ed i vicini orecchiuti,pero' l'acustico è l'acustico,se è quella meccanica che si cerca uno ha finito con i surrogati piu' o meno validi. Per la mobilita' esistono soluzioni piu' che discrete con diversi Kg in meno,ma avere un acustico,ripeto se da tenere fermo,è ben altra soddisfazione,ben altro approccio allo studio,ben altra cosa.
@ tsuki
Si anche io ormai mi son convinto che un digitale pesantissimo da non spostare mai da casa,alla fine (se non ci sono particolari motivi a favore del digitale) potrebbe essere sostituito con un verticale,perchè l'ingombro trasversale è piu' o meno lo stesso...Certo si puo' obiettare che va' tenuto accordato,ed i vicini orecchiuti,pero' l'acustico è l'acustico,se è quella meccanica che si cerca uno ha finito con i surrogati piu' o meno validi. Per la mobilita' esistono soluzioni piu' che discrete con diversi Kg in meno,ma avere un acustico,ripeto se da tenere fermo,è ben altra soddisfazione,ben altro approccio allo studio,ben altra cosa.
Infatti, ho preso il kawai perchè volevo qualcosa di più vicino al piano verticale.,insomma,tasti in legno meccanica awa-grand bla bla. Però avrei fatto meglio a prendere un piccolo verticale, quei pianoforti da studio moderni con un suono non molto potente, però vuoi mettere le corde ecc..
Si anche io ormai mi son convinto che un digitale pesantissimo da non spostare mai da casa,alla fine (se non ci sono particolari motivi a favore del digitale) potrebbe essere sostituito con un verticale,perchè l'ingombro trasversale è piu' o meno lo stesso...Certo si puo' obiettare che va' tenuto accordato,ed i vicini orecchiuti,pero' l'acustico è l'acustico,se è quella meccanica che si cerca uno ha finito con i surrogati piu' o meno validi. Per la mobilita' esistono soluzioni piu' che discrete con diversi Kg in meno,ma avere un acustico,ripeto se da tenere fermo,è ben altra soddisfazione,ben altro approccio allo studio,ben altra cosa.
L'Mp9500 era uno bello stage piano-master a 4 zone, uscite bilanciate..ma per il peso è roba per professionisti con un service. Cmq oggi che ho provato ad usarlo per suonare i pianofrti della Bk-9, caspita...sembra di suonare un altra tastiera !!