@ ziokiller
Ciao a tutti. Vi spiego meglio com'è la storia. Innanzitutto, se non conoscete il significato di questa bellissima parola, andatela a cercare sul dizionario: serendipità. In effetti è successo proprio così.
Sì, in passato ho sempre detto no al fare app per i dispositivi mobili, ma dall'estate del 2018 ho cominciato a lavorare con un framework che aiuta parecchio nello sviluppo multi-piattaforma, quindi ora è "relativamente" più facile riuscire a far eseguire lo stesso programma su Windows, su Mac, su Linux ma anche su Android e iOS. Dico relativamente perché non è come premere un pulsante e sperare che il computer faccia tutto da solo, ci sono comunque molte cose che richiedono giorni e giorni di studio e programmazione.
Comunque, il mese scorso ho cominciato a buttar giù idee per un mio framework all'interno del framework, un qualcosa che mi rendesse ancora più veloce lo sviluppo di alcune parti tediose delle applicazioni, per esempio organizzare l'interfaccia grafica. Contemporaneamente ho cominciato a lavorare ad un nuovo aggiornamento di VB3-II (il plugin Windows/Mac) e ho avuto l'idea di rispolverare il vecchio codice di VB3 1.4, il cui ultimo aggiornamento risaleva all'ottobre del 2010, correggere alcune cose per rendere più "attuali" (in termini di stile di programmazione) e quindi aggiungere un'opzione, nel prossimo VB3-II, di attivare anche il motore sonoro del VB3 v1.
Messe queste due cose insieme, cioè il vecchio VB3 v1 "ripulito" e il mio nuovo framework grafico, ho pensato "per provare l'effettivo funzionamento dovrei creare una UI completa e magari collegarla ad un motore sonoro"... Quindi così ho fatto, e ho creato una versione "ridotta" del VB3, che è un po' un misto di cose, perché la base del suono d'organo è VB3 v1 ma con delle leggere correzioni, come effetti ci sono due algoritmi di Leslie sempre presi dal vecchio VB3 più un ampli statico, come riverbero ho tolto il molla e ho messo il riverbero del Mojo XT (simile ma non uguale a quelli di Mojo61, Classic, Gemini, ecc.), e ho aggiunto un nuovo EQ stereo a 2 bande, il tutto in una UI ridisegnata usando i pezzi della UI di VB3-II.
Dovendo "ridurre" il tutto ho pensato di usare la risoluzione scalata di molti smartphone, cioè 640x360 pixel, da lì è venuto spontaneo il provare ad eseguire il tutto su Android, e il passo successivo è stato il compilare lo stesso codice, con i dovuti adattamenti, per iPad (e anche iPhone).
Ed eccoci qui, ero partito per fare una cosa e sono finito per farne un'altra del tutto inaspettata. Serendipità.
A breve sarà disponibile sia su Play Store che su App Store, sarà a pagamento ma comunque ad un prezzo molto accessibile. La cosa interessante che molti ancora ignorano, è che i moderni dispositivi Android possono suonare a latenza bassa al pari dei dispositivi Apple. Su Android, da qualche anno a questa parte, è stato introdotto un layer audio simile ad ASIO per Windows e Core Audio per iOS, si chiama "OBOE", ed è un sistema completamente automatico che non solo seleziona l'interfaccia Audio e l'ingresso Midi, ma imposta i parametri di latenza in automatico al fine di ottenere le prestazioni miglori senza dropout.
Testata per ore sul mio Samsung S10e (nemmeno un modello tanto recente) e funziona come se si trattasse di un normale plugin Audio Unit o VST.
Meriteresti un thanks per l’applicazione in se’, uno per il lavoro (presente e passato) che c’è dietro, uno per le spiegazioni sempre dettagliate e appassionate che ci dai, e un ultimo per la modestia che in qualche modo è associata al concetto di serendipity che hai scomodato per raccontarci questo viaggio!!
Quindi per piacere continua a scrivere, così ti ringrazio ad ogni post che fai!!
Per me la “fortunata ed inaspettata scoperta” è stata leggere questa notizia.. non vedo l’ora di provarlo