Un paio di domande sul Roland JD-XA

semar 28-03-21 21.37
Salve,
ho da poco rilevato un Roland JD-Xi e stavo pensando di dotarmi anche di un JD-XA.

Il motivo é che potrei usare il JD-XA come "torre di controllo" per gli altri strumenti, utilizzando il suo sequencer a 16 tracce. Similmente destituirei il deluge dal ruolo di sequencer, e potrei usarlo in modo "slave" come expander e campionatore.
Resterebbe tuttavia il "problema" di collegare i vari strumenti "in cascata", visto che né la Xi e né il deluge hanno il midi through.

Le domande:
- Il sequencer della JD-XA funziona in modo analogo a quello della JD-Xi ? In altri termini, posso inserire le note tramite real-time recording come pure con lo step recording, come sul fratello minore Xi ?
- la transizione tra una patch in esecuzione ed un' altra, funziona in modo analogo come sulla Xi, ovvero non si nota alcuno stacco ed il sequencer, una volta terminata la patch di "partenza", esegue le tracce della patch successiva ?
- rischio di avere un "doppione" dei suoni presenti sulla Xi, oppure la XA é tutta un' altra "pasta" ?
- Qual'é secondo voi un prezzo equo per una XA usata ?

Grazie per l' attenzione
wildcat80 29-03-21 02.14
Il sequencer è a pattern come nel piccoletto.
I suoni digital synth sono gli stessi.
Il synth analogico suona molto bene e chi lo ha dice che ricorda molto MKS80 SuperJupiter ma con solo 4 voci, con una struttura sintesi rolandiani al 100%.
In sintesi: se vuoi qualcosa sempre di casa Roland, al netto del synth analogico, guarderei a System 8 e Jupiter XM nella stessa fascia di prezzo usato, che sono molto più credibili nell'emulazione dei nostri sacri di casa rispetto ai JD, e se cerchi espansioni sonore continue ancora meglio Jupiter XM che già in partenza offre molto di più (libreria XV, pianoforti RD, JD800, oscillatori pronti per emulare Alpha Juno e JP8000, espansioni future).
semar 29-03-21 07.43
@ wildcat80
Il sequencer è a pattern come nel piccoletto.
I suoni digital synth sono gli stessi.
Il synth analogico suona molto bene e chi lo ha dice che ricorda molto MKS80 SuperJupiter ma con solo 4 voci, con una struttura sintesi rolandiani al 100%.
In sintesi: se vuoi qualcosa sempre di casa Roland, al netto del synth analogico, guarderei a System 8 e Jupiter XM nella stessa fascia di prezzo usato, che sono molto più credibili nell'emulazione dei nostri sacri di casa rispetto ai JD, e se cerchi espansioni sonore continue ancora meglio Jupiter XM che già in partenza offre molto di più (libreria XV, pianoforti RD, JD800, oscillatori pronti per emulare Alpha Juno e JP8000, espansioni future).
Grazie wildkat80 per i preziosi consigli.
Effettivamente ieri sera ho riflettuto proprio se non fosse il caso di prendere invece uno Jupiter XM usato, in primis per i suoni, invero molto belli, e poi per non creare appunto un "doppione" sonoro.

Peccato che l' XM non ha un vero e proprio sequencer, tuttavia potrei usare lo JDXi o il Deluge per questo. Mi spaventa inoltre un poco la macchinositá della programmazione sullo XM, ma per quel (poco) che mi conosco, tendo di fatto ad essere un "presettaro", e perció le manopole sullo chassis mi bastano. D' altra parte quando sono in modo "compositivo", mi lascio spesso ispirare dai suoni, e per me il suono é tutto.

Quindi ribalto la domanda sul prezzo: quale sarebbe un costo equo per uno Jupiter XM usato ?
wildcat80 29-03-21 10.23
Guarda se hai Deluge non ti servono sequencer.
Le difficoltà di programmazio del JPXM sono più che altro legate al manuale incomprensibile, ma una volta che hai capito, viaggi spedito.
E se sei presettaro, fra i suoni residenti e le espansioni gratis o quasi ufficiali puoi anche lasciare perdere la programmazione.
JD XA, System8 e Jupiter XM sono 3 strumenti che usati possono valere circa 900 euro (il mio l'ho pagato qualcosina in meno)