@ giosanta
Chiaro che nulla è da buttare o esaltare in toto ma, mediamente ripeto, rispetto alle rivoluzioni degli anni '60 ed alla tragica fecondità degli anni '70 (scansioni temporali da prendersi ovviamente in senso molto generico), reputo il periodo di cui stiamo parlando, di totale riflusso, involuzione, banalizzazione.
Sono d'accordo, senza voler fare di tutte le erbe un fascio. In quegli anni ci siamo trovati di fronte ad un nuovo boom economico, seppure artificiale, e oltretutto ci siamo peggiorati la vita culturale. Ma all'epoca andava così, le cose intelligenti erano "out" come si dice oggi.
Detto da uno che al momento ha all'attivo un gruppetto di musica anni 80.