@ michelet
Volevo chiedere cosa ne pensate di Strymon BigSky. Sono tentato dall’acquistarlo, anche se il prezzo non e` proprio popolare, pero` dopo aver letto una recensione su Accordo del 2014, quindi non proprio ieri, mi sono venuti dei dubbi in merito alla modalita` di elaborazione del segnale da parte dell’apparecchio stesso. Sembrerebbe, infatti, fosse contraddistinto da una certa prepotenza sul segnale in ingresso. In genere sono abituato ai riverberi del Lexicon MX-400, un onestissimo dispositivo dal prezzo piu` che contenuto. D’accordo che chi scriveva su Big Sky e` un chitarrista e i segnali di sintetizzatore sono diversi, pero` non vorrei trovarmi con un apparecchio che invece di facilitarmi la fase creativa me la complichi. Che dite?
Sembrerebbe poi che la stessa Strymon non sia tanto disposta ad ascoltare i suggerimenti dei propri utenti. L’assenza di un librarian o di un manuale con i parametri degli effetti, cosa abbastanza normale, non depone molto a favore.
Io non sono un possessore (in effetti, non possiedo nessuna unità effetti hardware standalone, ho solo quelle interne ai miei strumenti e al mixer digitale), ma ho provato il Big Sky ed altra roba in negozio processandoci il segnale del mio Moog. Che dire, suonava benissimo e aggiungeva una bella spazialità e respiro, se sono i termini giusti, al suo suono, di suo molto diretto e asciutto, a volte pure troppo.
D'altra parte è molto comune vedere su YouTube questo effetto abbinato a un Moog e non vedo perché non dovrebbe funzionare bene anche con altri sintetizzatori...
Certo, probabilmente è una di quelle cose che imprime una sua propria personalità al suono...di sicuro è un acquisto impegnativo e molto specifico, dove non basta un reverbero generico può essere sensato.
Alla fine io non mi preoccuperei troppo della mancanza di editor e manuale, è un oggetto semplice, certo se uno è abituato a comandare a distanza una generica unità rack è diverso, è fatto per essere "spippolato".