La mia prima tastiera
Eccola regalo mi pare in quarta elementare (c'era mia madre in ospedale, da lì a poco sarebbe nata mia sorella e io e mio fratello eravamo dai nonni).
Da lì è iniziato tutto.
La funzione arranger, per quanto ricordo, era piuttosto limitata (accordi maggiori, minori, settime, settime + e sus4).
Alcuni ritmi erano a dir poco imbarazzanti (ricordo un reggae che col reggae c'entrava ben poco).
Classici 100 suoni, probabilmente PCM in parte FM campionati.
A ben pensare, quando leggo in rete di genitori, spesso musicisti, che per i figli pensano a 4 ottave e mini tasti, ero stato molto fortunato.
Poi avevo anche la pianolina da portare a scuola per le ore di musica, il flauto e la diamonica.
Già a quei tempi ero schiavo della gas forse.
Negli anni poi, sempre affiancati al pianoforte, ho comprato un organo, una PSR un pochino più evoluta, un Atari STe, un CM32L, una chitarra. Tutto ciò entro la fine delle medie
più il DX9 noleggiato ma forse ero più grandino.
EDIT: probabilmente non me l'hanno regalata in quarta ma alla promozione in prima media, mi confondo forse con la pianolina che portavo a scuola.
Da lì è iniziato tutto.
La funzione arranger, per quanto ricordo, era piuttosto limitata (accordi maggiori, minori, settime, settime + e sus4).
Alcuni ritmi erano a dir poco imbarazzanti (ricordo un reggae che col reggae c'entrava ben poco).
Classici 100 suoni, probabilmente PCM in parte FM campionati.
A ben pensare, quando leggo in rete di genitori, spesso musicisti, che per i figli pensano a 4 ottave e mini tasti, ero stato molto fortunato.
Poi avevo anche la pianolina da portare a scuola per le ore di musica, il flauto e la diamonica.
Già a quei tempi ero schiavo della gas forse.
Negli anni poi, sempre affiancati al pianoforte, ho comprato un organo, una PSR un pochino più evoluta, un Atari STe, un CM32L, una chitarra. Tutto ciò entro la fine delle medie
più il DX9 noleggiato ma forse ero più grandino.
EDIT: probabilmente non me l'hanno regalata in quarta ma alla promozione in prima media, mi confondo forse con la pianolina che portavo a scuola.
Farfisa FK-55. Non è realmente la mia prima tastiera, è la prima che è sopravvissuta alle mie smanie di vedere come sono fatte le cose dentro 
Era il 1992 credo, me l'ha regalata mia nonna. Ed è sopravvissuta al mio cacciavite al punto che ce l'ho ancora oggi.
Era il 1992 credo, me l'ha regalata mia nonna. Ed è sopravvissuta al mio cacciavite al punto che ce l'ho ancora oggi.
La prima tastiera che ho suonato è stata una allora già vecchia PSR. La prima "tastiera" mia è stato il pianoforte verticale, se vogliamo contarlo. Altrimenti il Roland EP-880.
Anche io la smania di smontare le cose, ma non ho mai avuto il coraggio di aprire una delle mie tastiere (né il bisogno).
mima85 ha scritto:
è la prima che è sopravvissuta alle mie smanie di vedere come sono fatte le cose dentro
è la prima che è sopravvissuta alle mie smanie di vedere come sono fatte le cose dentro
Anche io la smania di smontare le cose, ma non ho mai avuto il coraggio di aprire una delle mie tastiere (né il bisogno).
Yamaha PSS anche per me (per la precisione questa: 
), regalatami da uno zio, c'è ancora! Avevo penso 5/6 anni non di più. Lo stesso zio poi qualche anno dopo mi ha dato il suo K2000, un bel salto!
), regalatami da uno zio, c'è ancora! Avevo penso 5/6 anni non di più. Lo stesso zio poi qualche anno dopo mi ha dato il suo K2000, un bel salto!
la mia prima prima tastiera e' stato un pianoforte verticale a noleggio... in quanto quando a 9 anni accennai a mio padre "mi piacerebbe provare a suonare il pianoforte"... a lui non parve vero in quanto con i 2 fratelli piu' grandi ci aveva provato ma avevano nicchiato.. e con il terzo (io) neanche ci pensava.. quindi dopo lo sbigottimento iniziale... e dopo un paio di lezioni per vedere cosa succedeva... arrivo' il pianoforte per la delizia delle orecchie dei miei fratelli 
invece la mia prima "tastiera" elettronica e' stata questa...... che col senno di poi ... era stato un colpo azzeccato (non ricordo come arrivo' in casa)... ma duro' poco in quanto non riuscivo a farla rendere 
(avevo 15 anni)... e nel cambio poi arrivo' un JX8P 
... che tenni per un bel po'...
quindi dopo lo sbigottimento iniziale... e dopo un paio di lezioni per vedere cosa succedeva... arrivo' il pianoforte per la delizia delle orecchie dei miei fratelli
invece la mia prima "tastiera" elettronica e' stata questa...
... che col senno di poi ... era stato un colpo azzeccato (non ricordo come arrivo' in casa)... ma duro' poco in quanto non riuscivo a farla rendere (avevo 15 anni)... e nel cambio poi arrivo' un JX8P ... che tenni per un bel po'...
Teo777 24-02-21 09.03
io una casiotone CT350 credo...
a 49 tasti... spremuta un bel po'
poi è arrivato direttamente il pianoforte verticale e dopo qualche anno dopo la mitica Yamaha PSR Sq16 ...anche questa usata fino all'inverosimile.... e credo di averla ancora da qualche parte!!
a 49 tasti... spremuta un bel po'
poi è arrivato direttamente il pianoforte verticale e dopo qualche anno dopo la mitica Yamaha PSR Sq16 ...anche questa usata fino all'inverosimile.... e credo di averla ancora da qualche parte!!
d_phatt ha scritto:
Anche io la smania di smontare le cose, ma non ho mai avuto il coraggio di aprire una delle mie tastiere (né il bisogno)
Anche io la smania di smontare le cose, ma non ho mai avuto il coraggio di aprire una delle mie tastiere (né il bisogno)
Avevo 6/7 anni quando ho ricevuto quella tastiera, con le precedenti ero pure più piccolo, a quell'età hai il coraggio per fare un mucchio di cose
Comunque ho pubblicato la prima tastiera diciamo decente, in precedenza devo aver portato a termine non so quanti organetti Bontempi, quelli azzurri coi tasti, se non erro si chiamava B1 quello basic a 2 ottave.
Mio nonno me lo aveva modificato perché con un accordo a 4 note perdeva pressione
Mio nonno me lo aveva modificato perché con un accordo a 4 note perdeva pressione
a 7/8 anni avevo in casa un Elka Capri 101..tremendo.. poi mi regalarono una Gem g30 e da lì fu il delirio... visto che ne parliamo già a quell'epoca e credo fosse primi anni Ottanta la Gem era all'avanguardia.. aveva un piccolo Recorder a nastro dove potevi registrare le tue esibizioni eri ascoltarle a varie velocità.. c'era anche una funzione per imparare brani famosi, caricava il brano e Si accendevano le luci sul tasto che dovevi premere fin quando non lo premevi il brano non andava avanti
Strumento fantastico, ad aria. Latenza (tempo trascorso tra l'abbassamento del tasto ed emissione del suono) 1/2 minuto.
@ giosanta
Strumento fantastico, ad aria. Latenza (tempo trascorso tra l'abbassamento del tasto ed emissione del suono) 1/2 minuto.
Dovevi aggiornare i driver!
Strumento fantastico, ad aria. Latenza (tempo trascorso tra l'abbassamento del tasto ed emissione del suono) 1/2 minuto.
wildcat80 ha scritto:
Dovevi aggiornare i driver!
Dovevi aggiornare i driver!
Eppure li imparai il celebre riff di "Impressioni di Settembre", comprato in 45 giri. Altro che MiniMoog...
@ giosanta
Eppure li imparai il celebre riff di "Impressioni di Settembre", comprato in 45 giri. Altro che MiniMoog...
Il mio exploit, quello con cui intrattenevo amici e parenti era Gamma, sigla dell'omonimo sceneggiato televisivo, del grande Enrico Simonetti.
wildcat80 ha scritto:
Dovevi aggiornare i driver!
Dovevi aggiornare i driver!
Eppure li imparai il celebre riff di "Impressioni di Settembre", comprato in 45 giri. Altro che MiniMoog...
Ce l'ho ancora a casa di mio fratello, se non l'ha buttato, ma tre o quattro anni fa c'era ancora.
E comunque già da infanti avevamo un'inclinazione per le rosse. Poi crescendo pochi si sono orientati su Clavia, gli altri sulle donne fulve.
Cecchino evita la battuta sull'assonanza...