@ wildcat80
Molto spesso le discussioni su questo tema vertono sulla differenza di approccio, di workflow, di preferenze individuali proprio a livello di feeling.
Nel mio caso, avere prevalentemente plugin, è una cosa che mi inquieta: un problema al computer e non suoni più.
A me piace avere tanta scelta hardware e anche buone risorse software.
Il grosso del parco sonoro hardware però, con un setup non troppo DAW centrico: in caso di problemi sulla macchina principale, si riesce comunque a lavorare anche su un computer di poche pretese, nel mio caso un piccolo convertibile, demandando la generazione sonora agli strumenti, e delegando al computer il sequencing MIDI e la registrazione audio, processi nettamente meno esosi rispetto all'impiego di virtual instruments.
Avere un piano B efficace lo ritengo essenziale.
Sono Io ad essere paranoico o condividete anche voi questa riflessione?
Personalmente condivido.
Ho usato VST (su Windows Seven) per qualche anno, senza mai avere particolari problemi del resto, ma mai dal vivo e credo che mai lo farò.
Capisco il pensiero "ma non sarò troppo paranoico?", ma la risposta probabilmente è no, non lo sei.
Innanzitutto i problemi con i computer sono una cosa reale, che può uscire fuori nei momenti più impensabili anche con sistemi molto stabili ed ottimizzati, tipo un Mac dedicato alla musica. E poi personalmente, essendo per alcuni versi un mezzo informatico, conosco (a grandi linee) la complessità di un OS e anche solo concettualmente mi dà fastidio affidarmi a un sistema così complesso, specie dal vivo.
Preferisco "l'hardware", anche se, ovviamente, c'è sempre un computer dentro gli strumenti digitali, ma di tipo diverso.
Oltretutto adesso sono in una situazione particolare: sono rimasto senza scheda audio, non ho ancora preso quella nuova e forse non lo farò a breve, quindi se devo registrare faccio con quello che ho: interagisco col computer solo via MIDI, e quando sono pronto mando "in play" la mia stessa registrazione degli eventi MIDI e registro l'output degli strumenti uno alla volta con il mixer digitale, che registra una coppia stereo a 48khz/24 bit (ma volendo posso impostare anche 16 o 32 bit), e la sua interfaccia la gestisco dal computer stesso.
Non è assolutamente un sistema immediato ed adatto per la maggior parte delle esigenze (in questo la combinazione scheda audio + DAW è imbattibile), ma se è solo per registrare come serve a me ora, va benissimo e funziona.