Buonasera a tutti,
visto che sono settimane/mesi che non si puo' girare liberamente, prima che (in Veneto) blocchino tutto di nuovo
, stamattina mi sono preso un paio d'ore per andare a provare un po' di tastiere presso un negozio del padovano dove avevo visto qualcosa di interessante nell'usato
. Tra le altre pero' ho trovato anche un
Nautilus 73 (che non mi aspettavo di trovare, infatti e' arrivato l'altro giorno mi hanno detto) e non mi sono fatto scappare l'occasione di provarlo.
Nota bene: anche se suono da 40 anni (tastiere elettroniche da 35) non mi sono passate tra le mani tantissime tastiere e oltre a quelle che ho posseduto
, ho provato solo pochi altri esemplari o di amici o in negozio. Di sicuro non ho passato tanto tempo su top di gamma come qualcun altro qui dentro... quindi portate pazienza della mia poca "profondità" nella prova.
quindi...
Devo dire che imho questa
Nautilus 73 suona proprio bene, mi e' piaciuta e secondo me ne venderanno parecchie quando calera' un po' di prezzo (ora non è periodo in Italia temo).
Siccome i suoni li potete sentire su YT e a dire del commesso, sono uguali a Kronos, posso di sicuro dirvi che tutte le categorie che ho provato: piani, rhodes, organi, synth, strings... suonano tutti molto bene e la tastiera è dotata di un parco sonoro notevole... ci sono suoni per tutti i gusti.... quindi mi concentrero' soprattutto sulle sensazioni tattili.
La keybed e' imho
un'ottima semipesata... piu' leggera di qualsiasi "tasto pesato" anche leggerino... è comunque piu' "pesante" di una synth action pura... di fianco avevo una Korg M3 73... e la Nautilus e' un po' piu' pesante e migliore. La sensazione e' che quando si abbassa il tasto poi a fine corsa ci si appoggi frenando a una superficie "gommata e morbida" senza avere quella sensazione di "plasticaccia" di alcuni synth. Rispetto anche alle mie vetuste semipesate (la Fantom e la QS in firma) questa della N. e' migliore. Dopo un po' di adattamento ci si puo' anche suonare il piano (ma sempre semipesata e' ok?). I tasti mi sono sembrati larghi il giusto, ma un pelino piu' corti rispetto a quelli standard da pianoforte...penso che un cm ci stia tutto. Ma la cosa non da fastidio. Volevo confrontarla con una Fa07 che doveva esserci in loco ma non l'ho trovata e poi tempo tiranno mi sono dimenticato... peccato... ma da quello che ricordo (una FA07 la provai mesi fa) questa di N. mi e' piaciuta di piu'.
La costruzione dello strumento mi è sembrata abbastanza solida.. e le manopoline che i si premono sono fatte bene, regolano tanti parametri e mi sembrano operativamente utili.
La manopolina Dynamics... su alcuni suoni è maggiormente impattante che su altri dove non ha quasi effetto.
Lo schermo touch risponde bene... ma imho e' troppo piccolo e zeppo di comandi... Qui la corrispondenza con Kronos non ha fatto bene secondo me. Mi sembra poco "pratico" per lavorare sui dettagli perche' troppo piccolo, quello di Kronos e' molto piu' grande... e ha il suo perchè. Qui bisogna lavorare in "punta di dito". Credo comunque che si possa andare molto in profondità, ma essendo io sostanzialmente un presettaro (o poco piu') mai mi ci addentrerei... mi basta quello che si puo' modificare con le manopole.
Il Nautilus 73 costa quasi 2400 sbroccole
... per le mie tasche sono decisamente troppe... però se tra qualche tempo trovassi un usato di seconda mano a cifre più alla portata penso che mi piacerebbe prenderne uno.
In sostanza, come upgrade rispetto a Krome è sopra di un bel numero di scalini imho... e potrebbe essere la scelta giusta di chi vuole i suoni Kronos "belli e pronti" per suonare e basta... senza avere on board tutte le comode (e costose) scorciatoie per lavorare sulla tastiera. Anche se devo dire che temevo che la superficie del pannello fosse troppo scarna, in realtà con pochi tocchi, con la matrice di comandi a sx si possono modificare tantissime cose... continua...