Non so se ho capito bene cosa cerchi ma già dall'80 esistevano batterie programmabili che concatenavano pattern impostati dall'utente.
Erano 'Linn'Drum', 'Oberheim DMX', E-Mu 'SP12'.
Tutte macchine fuori della portata dei comuni mortali poiché costavano svariati milioni e ci si "accontentava" della TR 505/808.
Ricordo che, per quanto riguarda la Linn, per registrare brani di sonorizzazione la CAM editrice affittava la suddetta batteria con tanto di programmatore al quale fornivo la stesura dei brani e lui creava i pattern da concatenare. (roba da ingegneri!
)
La goduria, per noi "stupidi", stava nel fatto che in missaggio potevi lavorare su Hh e snare in maniera assolutamente selettiva, "senza rientri!!!"
...che scemi!
Era l'inizio del pop elettronico, con la cassa a "pik" e il rullante a "sDÙUUMMMM"!