Ciao ragazzuoli,
ho da poco seguito l'interessantissimo thread di vansys sul suo acquisto (poi risoltosi in un Subsequent 37) ed è venuta anche a me una voglia matta di un synth analogico, che per me sarebbe il primo nella vita (se escludiamo il theremin), considerando che finora ho posseduto e utilizzato solo VA
Così come vansys, anche io vorrei farmi un regalo, qualcosa da tenere sostanzialmente a casa (perchè dal vivo - quando si potrà riprendere - non credo di averne bisogno per ciò che faccio), e possibilmente da non rivendere più.
Qualcosa non dico di "iconico" (cosa impossibile con quel budget), ma con una personalità ben marcata... Lo utilizzerei sostanzialmente come palestra quotidiana per esplorare la sintesi sottrattiva, e in registrazione qualora ne sentissi la necessità.
A differenza di vansys, però (ed è il motivo per cui ho aperto un altro thread) io non sono orientato per forza sul monofonico, ma devo prima di tutto risolvere dentro di me il dubbio se per le mie esigenze fosse meglio un monofonico (come il già citato Moog Susequent 37) o un polifonico (come il Prophet Rev 2 - 8). Tra i due "sento" il Moog sicuramente più "iconico" e più vicino alla mia idea di synh, ma il Rev 2, mi permetterebbe un editing molto più profondo, e poi - con le sue 5 ottave - potrei utilizzarlo anche per altri scopi (anche semplicemente come master per suonarci tutt'altro). La mia perplessità sul Rev 2 deriva dal fatto che i suoi DCO siano troppo "perfettini" ed edulcorati per restituirmi la sensazione di "vero" analogico che invece darebbero i VCO del Moog.
Di sicuro non vorrei alzare il budget, perchè mi sento già parecchio in colpa così, considerando che non si tratterebbe di uno strumento di lavoro, ma uno splendido sfizio.
Sono curioso di sapere cosa comprereste voi con quel budget e perchè... Non essendo ferratissimo nella materia, preferisco sapere delle vostre sensazioni più a livello uditivo, che mentale.