@ paolo_b3
Ottimo lavoro, anche se non so quanto riuscirò a capire
Grazie Michele!
A lavoro finito, mi permetto di fare una critica a Yamaha. Premetto che la FM è veramente una metodologia di sintesi parecchio complessa e, talvolta dai risultati imprevedibili.
Dei sei articoli, a parte il primo che parla delle origini e dello scopritore, John Chowning,
non meno di altri quattro parlano esclusivamente di sistemi a due operatori , mentre nel sesto si parla di sistemi più complessi.
Ma quello che mi ha lasciato letteralmente basito, è vedere che come esempi sono stati presi sempre i soliti, straconosciuti, Electric Piano e Electric Bass, originariamente programmati per DX7mkI.
La domanda sorge quindi spontanea: "Non sarebbe stato didatticamente più interessante spiegare la metodologia di programmazione di qualche altro timbro diverso, oltre ai soliti?
Sembra, alla fine dei conti, che anche i grandi esperti di FM non siano in grado di fare il passo più lungo della gamba, se analizzano timbri (peraltro a 6 operatori, quando Montage e MODX ne hanno 8) creati prima del 1983.
Quando mai si è riusciti a creare timbri interessanti solo con un portante ed un modulatore??