MarcezMonticus ha scritto:
voi lavorate meglio con i synth reali o con quelli virtuali?
Dipende dal lavoro che devi fare
Se fai EDM o Hip hop (contemporaneo) o insomma, tutta quella che potremmo qualificare come computer music, in generale meglio VST.
Perché, ad esempio, puoi creare la tua traccia midi, assegnargli una patch di Massive X, cambiare la patch a tuo piacimento. Se, andando avanti col lavoro, vuoi tornare su quella traccia per modificare ulteriormente la patch, lo fai con un click.
Ho letto un'infinità di interviste a vari producer, tutte strutturate così:
1. "Non potrei mai rinunciare al mio synth fisico analogico (inserire un nome a scelta)!!
2. Foto dello studio, comprensive di buone inquadrature del synth in questione
3. Dissezione del brano di maggior successo da parte dello stesso intervistato, dove il synth in questione non compare mai. Ma proprio mai. Sono tutte fatte con Serum, Sylenth, Massive, Omnisphere, etc.
Però, come ti dicevo, questo è un esempio relativo ad un ambito specifico. Se cambia la situazione, cambia anche la preferenza tra analogico o VST.