@ wildcat80
Dopo gli strings, credo che le patch tipo "brass" siano fra le più caratteristiche del sound design anni 70/80.
Se da una parte gli strings sono caratterizzati prevalentemente dal movimento del suono (battimenti, PWM, chorus), i brass invece sono scolpiti dalla "pronuncia": la modulazione di filtro e intonazione.
Tanto che le forme d'onda diventano (quasi) secondarie.
Partiamo comunque da qui: 2 oscillatori, 2 sawtooth, leggero (molto leggero, da 0 a 127 massimo 4/5, poi scopriremo perché) detune.
Una volta armati gli oscillatori, facciamogli pronunciare bene le note.
Per pronuncia io intendo il transiente d'attacco, che è caratteristico, e comprende sia una variazione del contenuto armonico, sia una fluttuazione rapida dell'intonazione di uno degli oscillatori.
Quindi, prendiamo il nostro generatore di inviluppo e mettiamolo a modulare sia il filtro che il pitch del nostro secondo oscillatore.
Filtro MOLTO modulato, pitch MODERATAMENTE per non dire LIEVEMENTE modulato.
Come saranno le curve del nostro inviluppo?
Dipende da cosa vogliamo emulare.
Se vogliamo fare un brass morbido, come ad esempio in Africa dei Toto, l'attacco sarà abbastanza morbido, seguito da un rapido decadimento e un sustain a metà strada, o anche molto meno: la ricchezza di armoniche ci deve essere nel transiente, il "corpo" del suono deve essere morbido.
Se vogliamo fare un suono più grintoso, emulativo chessò, di una sezione fiati funk, o per restare in casa nostra, un classicissimo brass stab evocativo di gloriosi sintetizzatori americani ma anche giapponesi (tutto per non dire Jump e The Final Countdown), teniamoci un attacco piuttosto ripido.
E l'amp? Abbiamo due scelte: applichiamo lo stesso inviluppo, oppure applichiamo il gate o inviluppo quadrato on/off (come la regina degli dei/il dio dei sintetizzatori insegna).
Benissimo, teniamo il cutoff a zero o poco più, diamo un filo di risonanza e iniziamo ad aumentare l'intensità di modulazione: l'alchimia sta nel dosare attentamente cutoff, intensità di modulazione e pendenza dell'attacco.
Dimenticavo: filtro rigorosamente passabasso, la pendenza dipende da cosa si vuole emulare.
Consiglio sempre il 4 poli, per la setosità del 2 siamo sempre in tempo. LPF 24dB/Oct dunque.
Possiamo passare da una calda e morbida evocazione di una sezione di corni francesi ad essere dei novelli Mic Michaeli solo giocando di cutoff, EG amount e attack time.
A questo punto secondo aspetto: modulazione del pitch.
Assegniamo al nostro oscillatore 2 la modulazione dell'intonazione da parte del nostro inviluppo, e giochiamo con delicatezza fra livello di detune e intensità di modulazione: deve essere positiva, l'intonazione deve salire e scendere rapidamente.
Pensate alle labbra premure contro il bocchino, che iniziano a vibrare sotto effetto della pressione dell'aria soffiata dall'esecutore: l'intonazione deve assestarsi, l'inviluppo sul pitch rappresenta quel fenomeno fisico.
A questo punto capiremo perché è importante non scordare troppo in partenza gli oscillatori: il nostro inviluppo di riferimento ha 4 stadi, se il sustain non è zero, l'intonazione "a regime" sarà comunque funzione del livello di sustain.
Ma se facciamo un passo indietro, ricorderete che ho scritto che le forme d'onda sono QUASI ininfluenti: possiamo creare i brass con diverse onde.
Sawtooth come abbiamo detto in questo esempio.
Impulsive strette (25% PW, 64 da 0 a 127 se uno dei due estremi è la quadra pura).
PWM classica.
PWM modulata dal nostro inviluppo: questo apre il capitolo "Juno 60 Brass".
Per ora accontentiamoci.
Forse è lievemente ot, ma posso dire quanto amo il jx8p per i brass? Sí perché il suono di brass non è difficile da fare, ma ci sono synth che li fanno meglio. Il jx riesce a essere subito convincente, quasi realistico, e nello stesso tempo molto espressivo, grazie alla possibilità di usare la dinamica della tastiera. Inoltre con un inviluppo rovesciato del filtro si possono creare gli effetti di sforzato fantastici, altrimenti ottenibili solo con uno stadio in più nell'inviluppo (come nei vecchi Korg), o con un campionamento.
L'unico altro poli che ho è il NL2, fantastico per la roba giocattolosa, o per qualche pad in movimento, o lead interessanti e anche qualche metallico rudimentale FM, ma strings nulla e i brass sono ok ma sempre nell'ambito giocattoloso.
Bello che sei Jx! Ora col Black Friday ti compro anche il controller fisico! 😘