@ Roberto_Forest
Il dexibell P3 ha la tp100, non la tp40. Quindi un tasto abbastanza lento e faticoso, più duro che mollo. Il suo problema è che il tasto ritorna su lentamente. Devi provarlo prima di comprarlo.
Il px 3000 non lo ho provato, ma immagino sia come il px5 più o meno come tasto, ha il tasto migliore, ma non di molto, perché si parla sempre di tastiere che pesano pochi chili e non saranno mai al livello di tastiere da 20kg.
Dal punto di vista del suono e delle funzionalità il p3 è di 2 categorie superiore al Casio. Oltre ai tanti suoni interni, di ottima qualità, puoi anche importare soundfont esterni, dove se cerchi trovi tante belle cose. Il piano acustico è proprio su un altro pianeta rispetto a Casio.
Il prezzo di Casio px 3000 mi è sembrato da subito un po' esagerato, rispetto ai loro standard, in genere economici, costa come costava il px5, ma ha pochissime funzioni in confronto, ha solo forse un piccolo miglioramento sul suono di pianoforte. Alla fine è un piano entry level, con poche funzioni. Assimilabile in pratica a un Yamaha p125 e quel tipo di pianoforti lì. Non è uno stage piano come il px5, che era nelle categorie di cp4, rd800, e che quindi aveva senso costasse 750€, rispetto ai 1500 degli altri marchi.
Al px 3000 dovevano mettere qualche funzione in più per valere quel prezzo. Ora come ora non lo vedo così appetibile. Meglio il px1000 a quel punto, se a uno gli piace il suono e il tasto, che costa meno.
Comunque io quando ho ascoltato le demo del px3000 ho risentito sempre il suono di piano del px5, non ho sentito miglioramenti. Ma dovrei provarlo di persona per giudicare meglio.
non me ne vogliate, ma non è possibile paragonare casio a dexibell. Peccato, come già detto, per la tp100 ma con l'utilizzo si ammorbidisce(e si allenta purtroppo) ma sulla qualità dei suoni di piano e piano elettrico siamo su pianeti diversi proprio. Scusate tanto se ho urtato la sensibilità di qualcuno.