Distribuzione digitale: intero album o singoli?
Salve a tutti,
ho una domanda per tutti coloro che distribuiscono la loro musica negli store musicali.
Mi trovo alle porte dell'uscita del mio 4° album, ma vista un po' l'esperienza degli altri 3, vorrei cambiare strategia: in particolare vorrei puntare a delle singole uscite mensili (12, una per ogni brano) per focalizzare l'attenzione del pubblico e tutte le operazioni di marketing e co.
Ma ho una serie di dubbi: i 12 brani, alla fine, devono comunque essere tutti parte di un unico album. Dopo che sono usciti tutti i singoli, come si fa a raccoglierli sotto un unico cappello? Devono restare necessariamente tutti singoli? Devo ritirare i singoli e pubblicare l'album?
Per ogni singolo dovrei creare una sorta di "copertina" relativa al brano?
Altro motivo di indecisione è che l'album ha una sua idea di fondo, si chiamerà Nightbook, ed è proprio un diario notturno, brani molto coesi tra loro, ed ho paura che farne diventare tanti singoli snaturerebbe l'atmosfera ricercata.
Come piattaforma di distribuzione sto usando iMusician, che mi permette di non pagare annualmente alcuna iscrizione, ed inoltre la trovo abbastanza chiara e funzionale.
Se qualcuno ha esperienze in tal senso mi dare qualche info per cortesia?
Grazie ed un abbraccio virtuale a tutti che è da tempo che non scrivevo sul forum.
ho una domanda per tutti coloro che distribuiscono la loro musica negli store musicali.
Mi trovo alle porte dell'uscita del mio 4° album, ma vista un po' l'esperienza degli altri 3, vorrei cambiare strategia: in particolare vorrei puntare a delle singole uscite mensili (12, una per ogni brano) per focalizzare l'attenzione del pubblico e tutte le operazioni di marketing e co.
Ma ho una serie di dubbi: i 12 brani, alla fine, devono comunque essere tutti parte di un unico album. Dopo che sono usciti tutti i singoli, come si fa a raccoglierli sotto un unico cappello? Devono restare necessariamente tutti singoli? Devo ritirare i singoli e pubblicare l'album?
Per ogni singolo dovrei creare una sorta di "copertina" relativa al brano?
Altro motivo di indecisione è che l'album ha una sua idea di fondo, si chiamerà Nightbook, ed è proprio un diario notturno, brani molto coesi tra loro, ed ho paura che farne diventare tanti singoli snaturerebbe l'atmosfera ricercata.
Come piattaforma di distribuzione sto usando iMusician, che mi permette di non pagare annualmente alcuna iscrizione, ed inoltre la trovo abbastanza chiara e funzionale.
Se qualcuno ha esperienze in tal senso mi dare qualche info per cortesia?
Grazie ed un abbraccio virtuale a tutti che è da tempo che non scrivevo sul forum.
@ artemiasalina
Salve a tutti,
ho una domanda per tutti coloro che distribuiscono la loro musica negli store musicali.
Mi trovo alle porte dell'uscita del mio 4° album, ma vista un po' l'esperienza degli altri 3, vorrei cambiare strategia: in particolare vorrei puntare a delle singole uscite mensili (12, una per ogni brano) per focalizzare l'attenzione del pubblico e tutte le operazioni di marketing e co.
Ma ho una serie di dubbi: i 12 brani, alla fine, devono comunque essere tutti parte di un unico album. Dopo che sono usciti tutti i singoli, come si fa a raccoglierli sotto un unico cappello? Devono restare necessariamente tutti singoli? Devo ritirare i singoli e pubblicare l'album?
Per ogni singolo dovrei creare una sorta di "copertina" relativa al brano?
Altro motivo di indecisione è che l'album ha una sua idea di fondo, si chiamerà Nightbook, ed è proprio un diario notturno, brani molto coesi tra loro, ed ho paura che farne diventare tanti singoli snaturerebbe l'atmosfera ricercata.
Come piattaforma di distribuzione sto usando iMusician, che mi permette di non pagare annualmente alcuna iscrizione, ed inoltre la trovo abbastanza chiara e funzionale.
Se qualcuno ha esperienze in tal senso mi dare qualche info per cortesia?
Grazie ed un abbraccio virtuale a tutti che è da tempo che non scrivevo sul forum.
Ciao,
Salve a tutti,
ho una domanda per tutti coloro che distribuiscono la loro musica negli store musicali.
Mi trovo alle porte dell'uscita del mio 4° album, ma vista un po' l'esperienza degli altri 3, vorrei cambiare strategia: in particolare vorrei puntare a delle singole uscite mensili (12, una per ogni brano) per focalizzare l'attenzione del pubblico e tutte le operazioni di marketing e co.
Ma ho una serie di dubbi: i 12 brani, alla fine, devono comunque essere tutti parte di un unico album. Dopo che sono usciti tutti i singoli, come si fa a raccoglierli sotto un unico cappello? Devono restare necessariamente tutti singoli? Devo ritirare i singoli e pubblicare l'album?
Per ogni singolo dovrei creare una sorta di "copertina" relativa al brano?
Altro motivo di indecisione è che l'album ha una sua idea di fondo, si chiamerà Nightbook, ed è proprio un diario notturno, brani molto coesi tra loro, ed ho paura che farne diventare tanti singoli snaturerebbe l'atmosfera ricercata.
Come piattaforma di distribuzione sto usando iMusician, che mi permette di non pagare annualmente alcuna iscrizione, ed inoltre la trovo abbastanza chiara e funzionale.
Se qualcuno ha esperienze in tal senso mi dare qualche info per cortesia?
Grazie ed un abbraccio virtuale a tutti che è da tempo che non scrivevo sul forum.
io sono in una situazione diversa ma spero di poterti dare un parere comunque.
Sto per produrre qualcosa di veramente fatto bene e pensandoci bene alla fine ho scelto di optare per il disco demo da 5 tracce (che per molti sono già tante), diciamo un LP, una via di mezzo tra un album e dei singoli.
Perché? Per una ragione semplice... essendo il mio primo vero disco che farò, seriamente parlando, ho deciso per una soluzione intermedia che possa valorizzare sia le singole tracce che l'album intero.
Diciamo che scaricarsi o ascoltarsi un 5 tracce è molto meno impegnativo di un album e ovviamente se non conosci l'artista giudichi dalle poche estratte che riesci a sentire.
Poi dipende da come lo intendi promuovere. Anche io pensavo ad iMusician, anche se ne parlano male (ma come tanti altri) come piattaforma mi sembra seria.
@ Raptus
Ciao,
io sono in una situazione diversa ma spero di poterti dare un parere comunque.
Sto per produrre qualcosa di veramente fatto bene e pensandoci bene alla fine ho scelto di optare per il disco demo da 5 tracce (che per molti sono già tante), diciamo un LP, una via di mezzo tra un album e dei singoli.
Perché? Per una ragione semplice... essendo il mio primo vero disco che farò, seriamente parlando, ho deciso per una soluzione intermedia che possa valorizzare sia le singole tracce che l'album intero.
Diciamo che scaricarsi o ascoltarsi un 5 tracce è molto meno impegnativo di un album e ovviamente se non conosci l'artista giudichi dalle poche estratte che riesci a sentire.
Poi dipende da come lo intendi promuovere. Anche io pensavo ad iMusician, anche se ne parlano male (ma come tanti altri) come piattaforma mi sembra seria.
Giustissimo il ragionamento, simile a quello che sto facendo io.
Ciao,
io sono in una situazione diversa ma spero di poterti dare un parere comunque.
Sto per produrre qualcosa di veramente fatto bene e pensandoci bene alla fine ho scelto di optare per il disco demo da 5 tracce (che per molti sono già tante), diciamo un LP, una via di mezzo tra un album e dei singoli.
Perché? Per una ragione semplice... essendo il mio primo vero disco che farò, seriamente parlando, ho deciso per una soluzione intermedia che possa valorizzare sia le singole tracce che l'album intero.
Diciamo che scaricarsi o ascoltarsi un 5 tracce è molto meno impegnativo di un album e ovviamente se non conosci l'artista giudichi dalle poche estratte che riesci a sentire.
Poi dipende da come lo intendi promuovere. Anche io pensavo ad iMusician, anche se ne parlano male (ma come tanti altri) come piattaforma mi sembra seria.
Per quanto riguarda iMusician, ti posso dire è il terzo distributore che provo, ed ho passato a loro tutta la mia musica.
Onestamente rispondono velocemente, l'app web è buona, ogni tanto si muovono con consigli, offerte etc etc.
Spesso, ed è capitato anche a me, si spera/pensa che il distributore ti debba portare anche ascolti, ma non è così, loro distribuiscono e basta, poi sta a te.
Prima avevo TuneCore, che prometteva grandi cose, il Music Publishing etc etc, ma mai avuto un contatto, mai niente. E pagavo 49€ l'anno per ogni album.
Onestamente ho preferito qualcosa che si remuneri con le percentuali che a costi fissi.
@ artemiasalina
Giustissimo il ragionamento, simile a quello che sto facendo io.
Per quanto riguarda iMusician, ti posso dire è il terzo distributore che provo, ed ho passato a loro tutta la mia musica.
Onestamente rispondono velocemente, l'app web è buona, ogni tanto si muovono con consigli, offerte etc etc.
Spesso, ed è capitato anche a me, si spera/pensa che il distributore ti debba portare anche ascolti, ma non è così, loro distribuiscono e basta, poi sta a te.
Prima avevo TuneCore, che prometteva grandi cose, il Music Publishing etc etc, ma mai avuto un contatto, mai niente. E pagavo 49€ l'anno per ogni album.
Onestamente ho preferito qualcosa che si remuneri con le percentuali che a costi fissi.
49 € l'anno mi sembra un prezzo fuori mercato rispetto agli altri distributori.
Giustissimo il ragionamento, simile a quello che sto facendo io.
Per quanto riguarda iMusician, ti posso dire è il terzo distributore che provo, ed ho passato a loro tutta la mia musica.
Onestamente rispondono velocemente, l'app web è buona, ogni tanto si muovono con consigli, offerte etc etc.
Spesso, ed è capitato anche a me, si spera/pensa che il distributore ti debba portare anche ascolti, ma non è così, loro distribuiscono e basta, poi sta a te.
Prima avevo TuneCore, che prometteva grandi cose, il Music Publishing etc etc, ma mai avuto un contatto, mai niente. E pagavo 49€ l'anno per ogni album.
Onestamente ho preferito qualcosa che si remuneri con le percentuali che a costi fissi.
Se non lo avete già letto, propongo questo approfondimento molto interessante, che personalmente ho letto più volte (anche perché ogni tanto viene aggiornato).
Io pubblico brani ormai da più di 10 anni, sono riuscito a strappare un contratto ufficiale con una grande agenzia di distribuzione e non pago mai nulla per pubblicare i brani, ero uno dei pionieri poi le cose sono cambiate e mi ritengo fortunato.. il problema alla base è che sui vari estore ci sono milioni di brani è il problema alla base è riuscire a far ascoltare i propri brani al pubblico.. dare un fisso di €49 al mese per ogni brano caricato è una grandissima furbata del distributore che hai contattato perché sono certo che tu non avrai mai avuto un introito superiore a quella cifra annualmente, non perché la tua musica non li possa valere Ma perché è difficile catturare l'attenzione della gente.
Al riguardo posso darti alcuni dati, per ogni distributore i vari di Tune, Napster, Amazon eccetera stipulanoo dei contratti riguardo le royalties, ad esempio per un album che viene venduto a €10 È probabile che il 60% vada alla piattaforma su cui è acquistato e il 40% al distributore.. di quel 40% poi una parte viene data a te che hai messo è scritto il brano e Questo dipende dal contratto.. da 4/5 anni a questa parte il numero di download dei brani è drasticamente calato mentre è aumentato esponenzialmente quello degli streaming, in parole povere non si acquistano più i brani ma vengono solamente ascoltati... io che non ho intermediari prendo circa €1 ogni 2000 ascolti, Ma come già dicevo questo è un base ad un contratto che ho fatto più di 10 anni fa quindi oggi potrebbe essere tutto diverso.
Sul discorso di mettere dei singoli o delle compilation cambia pochissimo, Io ad esempio anche ora tra 5 minuti potrei creare una compilation con dei brani che ho caricato nell'arco di 10 anni e il tutto a costo zero.. il vero problema rimane far sapere alla gente che ci sono i tuoi brani caricati e come ascoltarli quindi il mio suggerimento è investire nella pubblicità, è molto meglio ad esempio investire un tot di soldi cercando web radio o anche radio fisiche che promuovano il tuo album.. ad esempio le operazioni di marketing che puoi trovare sui vari Facebook o altri social possono tornare utili se hai 100.000 contatti al giorno sulla tua pagina Altrimenti non ha senso ... Insomma concludendo il discorso è che mette i brani in rete è molto semplice, Il problema è catturare l'attenzione della gente ed è su quello che devi investire.
Al riguardo posso darti alcuni dati, per ogni distributore i vari di Tune, Napster, Amazon eccetera stipulanoo dei contratti riguardo le royalties, ad esempio per un album che viene venduto a €10 È probabile che il 60% vada alla piattaforma su cui è acquistato e il 40% al distributore.. di quel 40% poi una parte viene data a te che hai messo è scritto il brano e Questo dipende dal contratto.. da 4/5 anni a questa parte il numero di download dei brani è drasticamente calato mentre è aumentato esponenzialmente quello degli streaming, in parole povere non si acquistano più i brani ma vengono solamente ascoltati... io che non ho intermediari prendo circa €1 ogni 2000 ascolti, Ma come già dicevo questo è un base ad un contratto che ho fatto più di 10 anni fa quindi oggi potrebbe essere tutto diverso.
Sul discorso di mettere dei singoli o delle compilation cambia pochissimo, Io ad esempio anche ora tra 5 minuti potrei creare una compilation con dei brani che ho caricato nell'arco di 10 anni e il tutto a costo zero.. il vero problema rimane far sapere alla gente che ci sono i tuoi brani caricati e come ascoltarli quindi il mio suggerimento è investire nella pubblicità, è molto meglio ad esempio investire un tot di soldi cercando web radio o anche radio fisiche che promuovano il tuo album.. ad esempio le operazioni di marketing che puoi trovare sui vari Facebook o altri social possono tornare utili se hai 100.000 contatti al giorno sulla tua pagina Altrimenti non ha senso ... Insomma concludendo il discorso è che mette i brani in rete è molto semplice, Il problema è catturare l'attenzione della gente ed è su quello che devi investire.
@ giannirsc
Io pubblico brani ormai da più di 10 anni, sono riuscito a strappare un contratto ufficiale con una grande agenzia di distribuzione e non pago mai nulla per pubblicare i brani, ero uno dei pionieri poi le cose sono cambiate e mi ritengo fortunato.. il problema alla base è che sui vari estore ci sono milioni di brani è il problema alla base è riuscire a far ascoltare i propri brani al pubblico.. dare un fisso di €49 al mese per ogni brano caricato è una grandissima furbata del distributore che hai contattato perché sono certo che tu non avrai mai avuto un introito superiore a quella cifra annualmente, non perché la tua musica non li possa valere Ma perché è difficile catturare l'attenzione della gente.
Al riguardo posso darti alcuni dati, per ogni distributore i vari di Tune, Napster, Amazon eccetera stipulanoo dei contratti riguardo le royalties, ad esempio per un album che viene venduto a €10 È probabile che il 60% vada alla piattaforma su cui è acquistato e il 40% al distributore.. di quel 40% poi una parte viene data a te che hai messo è scritto il brano e Questo dipende dal contratto.. da 4/5 anni a questa parte il numero di download dei brani è drasticamente calato mentre è aumentato esponenzialmente quello degli streaming, in parole povere non si acquistano più i brani ma vengono solamente ascoltati... io che non ho intermediari prendo circa €1 ogni 2000 ascolti, Ma come già dicevo questo è un base ad un contratto che ho fatto più di 10 anni fa quindi oggi potrebbe essere tutto diverso.
Sul discorso di mettere dei singoli o delle compilation cambia pochissimo, Io ad esempio anche ora tra 5 minuti potrei creare una compilation con dei brani che ho caricato nell'arco di 10 anni e il tutto a costo zero.. il vero problema rimane far sapere alla gente che ci sono i tuoi brani caricati e come ascoltarli quindi il mio suggerimento è investire nella pubblicità, è molto meglio ad esempio investire un tot di soldi cercando web radio o anche radio fisiche che promuovano il tuo album.. ad esempio le operazioni di marketing che puoi trovare sui vari Facebook o altri social possono tornare utili se hai 100.000 contatti al giorno sulla tua pagina Altrimenti non ha senso ... Insomma concludendo il discorso è che mette i brani in rete è molto semplice, Il problema è catturare l'attenzione della gente ed è su quello che devi investire.
Ok, grazie per il suggerimento, che è poi quello che ho già fatto con gli altri 3 album che ora sono online.
Io pubblico brani ormai da più di 10 anni, sono riuscito a strappare un contratto ufficiale con una grande agenzia di distribuzione e non pago mai nulla per pubblicare i brani, ero uno dei pionieri poi le cose sono cambiate e mi ritengo fortunato.. il problema alla base è che sui vari estore ci sono milioni di brani è il problema alla base è riuscire a far ascoltare i propri brani al pubblico.. dare un fisso di €49 al mese per ogni brano caricato è una grandissima furbata del distributore che hai contattato perché sono certo che tu non avrai mai avuto un introito superiore a quella cifra annualmente, non perché la tua musica non li possa valere Ma perché è difficile catturare l'attenzione della gente.
Al riguardo posso darti alcuni dati, per ogni distributore i vari di Tune, Napster, Amazon eccetera stipulanoo dei contratti riguardo le royalties, ad esempio per un album che viene venduto a €10 È probabile che il 60% vada alla piattaforma su cui è acquistato e il 40% al distributore.. di quel 40% poi una parte viene data a te che hai messo è scritto il brano e Questo dipende dal contratto.. da 4/5 anni a questa parte il numero di download dei brani è drasticamente calato mentre è aumentato esponenzialmente quello degli streaming, in parole povere non si acquistano più i brani ma vengono solamente ascoltati... io che non ho intermediari prendo circa €1 ogni 2000 ascolti, Ma come già dicevo questo è un base ad un contratto che ho fatto più di 10 anni fa quindi oggi potrebbe essere tutto diverso.
Sul discorso di mettere dei singoli o delle compilation cambia pochissimo, Io ad esempio anche ora tra 5 minuti potrei creare una compilation con dei brani che ho caricato nell'arco di 10 anni e il tutto a costo zero.. il vero problema rimane far sapere alla gente che ci sono i tuoi brani caricati e come ascoltarli quindi il mio suggerimento è investire nella pubblicità, è molto meglio ad esempio investire un tot di soldi cercando web radio o anche radio fisiche che promuovano il tuo album.. ad esempio le operazioni di marketing che puoi trovare sui vari Facebook o altri social possono tornare utili se hai 100.000 contatti al giorno sulla tua pagina Altrimenti non ha senso ... Insomma concludendo il discorso è che mette i brani in rete è molto semplice, Il problema è catturare l'attenzione della gente ed è su quello che devi investire.
Ci tengo a precisare che i 49€ l'anno della piattaforma di cui sopra, sono ad Album, non a brano.
Per quanto mi riguarda, la piattaforma di distribuzione è al momento, e sarà in futuro, iMusician, ma non per altro se non per il fatto che non si paga annualmente ed offrono un supporto anche in italiano, che non guasta mai.
@ giannirsc
Tutti questi distributori fanno affidamento molto probabilmente alla believe Digital che è leader Europea... per il prossimo album prova a contattare direttamente loro
Ci ho provato con il secondo o il terzo (se non erro il secondo) e me l'hanno gentilmente rifiutato.
Tutti questi distributori fanno affidamento molto probabilmente alla believe Digital che è leader Europea... per il prossimo album prova a contattare direttamente loro
@ artemiasalina
Ci ho provato con il secondo o il terzo (se non erro il secondo) e me l'hanno gentilmente rifiutato.
Eh sì come ti dicevo sono cambiate le cose, Io ho un contratto con loro dal 2009, mi occupo di basi karaoke e suonerie per cellulari ma pubblico anche i miei album... la suonerie karaoke o sonorizzazioni tipo Backing Track si riesce a tirar fuori uno stipendio medio ogni mese praticamente senza far nulla perché sono cose che ho caricato 10 anni fa mentre invece con i brani miei arriveranno sì e no una quindicina di euro all'anno
Ci ho provato con il secondo o il terzo (se non erro il secondo) e me l'hanno gentilmente rifiutato.