Come distruggere una MoXf61
Sono quattro anni che la Yamaha MoXf61 la scarrozzo in giro, c'ho fatto di tutto e in tutte le condizioni: ha preso freddo, acqua, stive ed extra seat di aerei, addirittura cadute rovinose...
Ha sempre retto bene e con la scheda flash piena dei miei campioni mi ha sempre dato grandi soddisfazioni, ma... questo periodo estivo non l'ha retto.
Nonostante il covid abbiamo ripreso da metà luglio un bel tour e con la MoXf pensavo di avere una buona compagna di avventure ma ho paura che proprio il caldo di questi giorni sia stato deleterio.
A fine luglio una data a Reggio Calabria, 1° agosto Roccella Jonica e già tasti che rispondevano male con la dinamica.
La pulisco e sembrava a posto. Altre date, altro sole cocente, stasera ho chiuso una settimana partita in Abruzzo e finita di nuovo in Calabria e tutti i giorni lì, nel bagagliaio a scoppiar di caldo o montata sui palchi roventi in attesa dei sound check ed ogni giorno con qualche problema nuovo: dinamiche falsate, addirittura un Sib incantato... stasera (si, sono le 5,30 ma per me è ancora la serata di ieri perché sono in viaggio) molte note falsate in dinamica ma soprattutto l'uscita del canale destro debole, ad 1/4 del sinistro ed il sinistro distorto, acido, bruttissimo da ascoltare.
Insomma, uno schifo.
Ho qualche giorno per risolvere ma ho paura che il troppo calore abbia compromesso circuiti e componenti.
Che ne pensate?
Intanto il P120 (15 anni di battaglie a questi livelli) continua imperterrito nella sua impeccabile efficienza.
Ha sempre retto bene e con la scheda flash piena dei miei campioni mi ha sempre dato grandi soddisfazioni, ma... questo periodo estivo non l'ha retto.
Nonostante il covid abbiamo ripreso da metà luglio un bel tour e con la MoXf pensavo di avere una buona compagna di avventure ma ho paura che proprio il caldo di questi giorni sia stato deleterio.
A fine luglio una data a Reggio Calabria, 1° agosto Roccella Jonica e già tasti che rispondevano male con la dinamica.
La pulisco e sembrava a posto. Altre date, altro sole cocente, stasera ho chiuso una settimana partita in Abruzzo e finita di nuovo in Calabria e tutti i giorni lì, nel bagagliaio a scoppiar di caldo o montata sui palchi roventi in attesa dei sound check ed ogni giorno con qualche problema nuovo: dinamiche falsate, addirittura un Sib incantato... stasera (si, sono le 5,30 ma per me è ancora la serata di ieri perché sono in viaggio) molte note falsate in dinamica ma soprattutto l'uscita del canale destro debole, ad 1/4 del sinistro ed il sinistro distorto, acido, bruttissimo da ascoltare.
Insomma, uno schifo.
Ho qualche giorno per risolvere ma ho paura che il troppo calore abbia compromesso circuiti e componenti.
Che ne pensate?
Intanto il P120 (15 anni di battaglie a questi livelli) continua imperterrito nella sua impeccabile efficienza.
@ vin_roma
Sono quattro anni che la Yamaha MoXf61 la scarrozzo in giro, c'ho fatto di tutto e in tutte le condizioni: ha preso freddo, acqua, stive ed extra seat di aerei, addirittura cadute rovinose...
Ha sempre retto bene e con la scheda flash piena dei miei campioni mi ha sempre dato grandi soddisfazioni, ma... questo periodo estivo non l'ha retto.
Nonostante il covid abbiamo ripreso da metà luglio un bel tour e con la MoXf pensavo di avere una buona compagna di avventure ma ho paura che proprio il caldo di questi giorni sia stato deleterio.
A fine luglio una data a Reggio Calabria, 1° agosto Roccella Jonica e già tasti che rispondevano male con la dinamica.
La pulisco e sembrava a posto. Altre date, altro sole cocente, stasera ho chiuso una settimana partita in Abruzzo e finita di nuovo in Calabria e tutti i giorni lì, nel bagagliaio a scoppiar di caldo o montata sui palchi roventi in attesa dei sound check ed ogni giorno con qualche problema nuovo: dinamiche falsate, addirittura un Sib incantato... stasera (si, sono le 5,30 ma per me è ancora la serata di ieri perché sono in viaggio) molte note falsate in dinamica ma soprattutto l'uscita del canale destro debole, ad 1/4 del sinistro ed il sinistro distorto, acido, bruttissimo da ascoltare.
Insomma, uno schifo.
Ho qualche giorno per risolvere ma ho paura che il troppo calore abbia compromesso circuiti e componenti.
Che ne pensate?
Intanto il P120 (15 anni di battaglie a questi livelli) continua imperterrito nella sua impeccabile efficienza.
Buongiorno Vincenzo
Sono quattro anni che la Yamaha MoXf61 la scarrozzo in giro, c'ho fatto di tutto e in tutte le condizioni: ha preso freddo, acqua, stive ed extra seat di aerei, addirittura cadute rovinose...
Ha sempre retto bene e con la scheda flash piena dei miei campioni mi ha sempre dato grandi soddisfazioni, ma... questo periodo estivo non l'ha retto.
Nonostante il covid abbiamo ripreso da metà luglio un bel tour e con la MoXf pensavo di avere una buona compagna di avventure ma ho paura che proprio il caldo di questi giorni sia stato deleterio.
A fine luglio una data a Reggio Calabria, 1° agosto Roccella Jonica e già tasti che rispondevano male con la dinamica.
La pulisco e sembrava a posto. Altre date, altro sole cocente, stasera ho chiuso una settimana partita in Abruzzo e finita di nuovo in Calabria e tutti i giorni lì, nel bagagliaio a scoppiar di caldo o montata sui palchi roventi in attesa dei sound check ed ogni giorno con qualche problema nuovo: dinamiche falsate, addirittura un Sib incantato... stasera (si, sono le 5,30 ma per me è ancora la serata di ieri perché sono in viaggio) molte note falsate in dinamica ma soprattutto l'uscita del canale destro debole, ad 1/4 del sinistro ed il sinistro distorto, acido, bruttissimo da ascoltare.
Insomma, uno schifo.
Ho qualche giorno per risolvere ma ho paura che il troppo calore abbia compromesso circuiti e componenti.
Che ne pensate?
Intanto il P120 (15 anni di battaglie a questi livelli) continua imperterrito nella sua impeccabile efficienza.
Normalmente i circuiti elettronici sono fatti per resistere a temperature di +50°C.
Un' auto esposta al sole riesce ad accumulare calore e la temperatura qualche volta arriva anche intorno ai 100°C se non di più.
Si possono sicuramente fare delle belle uova soda ma per la povera tastiera penso che ha dovuto soffrire.
Non sono stupito nel vedere che ti ha procurato qualche problema.
Peraltro mi permetto di suggerire che con forti temperature esterne é consigliato lasciare per un piccolo centimetro i vetri aperti dell'auto.
Piú che al calore, se non vedi segni anche esterni/estetici di deformazione, se sei stato in posti molto umidi penserei a problemi di "condensa"(zione), potresti provare a ripristinare i tasti con la solita pulizia (alcool isopropilico) e ripassare tutte le schede elettroniche ed i connettori con uno spray pulisci contatti specifico.
@ vin_roma
Sono quattro anni che la Yamaha MoXf61 la scarrozzo in giro, c'ho fatto di tutto e in tutte le condizioni: ha preso freddo, acqua, stive ed extra seat di aerei, addirittura cadute rovinose...
Ha sempre retto bene e con la scheda flash piena dei miei campioni mi ha sempre dato grandi soddisfazioni, ma... questo periodo estivo non l'ha retto.
Nonostante il covid abbiamo ripreso da metà luglio un bel tour e con la MoXf pensavo di avere una buona compagna di avventure ma ho paura che proprio il caldo di questi giorni sia stato deleterio.
A fine luglio una data a Reggio Calabria, 1° agosto Roccella Jonica e già tasti che rispondevano male con la dinamica.
La pulisco e sembrava a posto. Altre date, altro sole cocente, stasera ho chiuso una settimana partita in Abruzzo e finita di nuovo in Calabria e tutti i giorni lì, nel bagagliaio a scoppiar di caldo o montata sui palchi roventi in attesa dei sound check ed ogni giorno con qualche problema nuovo: dinamiche falsate, addirittura un Sib incantato... stasera (si, sono le 5,30 ma per me è ancora la serata di ieri perché sono in viaggio) molte note falsate in dinamica ma soprattutto l'uscita del canale destro debole, ad 1/4 del sinistro ed il sinistro distorto, acido, bruttissimo da ascoltare.
Insomma, uno schifo.
Ho qualche giorno per risolvere ma ho paura che il troppo calore abbia compromesso circuiti e componenti.
Che ne pensate?
Intanto il P120 (15 anni di battaglie a questi livelli) continua imperterrito nella sua impeccabile efficienza.
Per quanto riguarda i problemi di uscita audio controlla il potenziometro dello slider del volume. La mia Moxf8 lo scorso anno ha subito un paio di serate consecutive estremamente umide e si comportava nello stesso modo, finché non ho pulito il potenziometro con un prodotto specifico. Per il resto (a parte qualche facile battuta su un recente thread sulle tastiere che si sciolgono che tanto casino sembra aver causato) purtroppo c’è il rischio che i gommini conduttivi abbiano risentito delle temperature così elevate perdendo le caratteristiche fisiche. Non so se avrai il tempo di ottenere dei ricambi (che tra l’altro dovrebbero costare una cifra intorno ai 150€ per tutta la keybed) ma se non è proprio la consistenza della gomma ad essere deteriorata e ci sono solo problemi di contatto elettrico puoi provare a pulire i contatti dorati e grafitare le pasticche dei gommini con una matita morbida. A me ha funzionato un paio di volte con una masterina Edirol, per periodi limitati, poi però è diventato indispensabile il cambio dei gommini. In bocca al lupo!
Sono quattro anni che la Yamaha MoXf61 la scarrozzo in giro, c'ho fatto di tutto e in tutte le condizioni: ha preso freddo, acqua, stive ed extra seat di aerei, addirittura cadute rovinose...
Ha sempre retto bene e con la scheda flash piena dei miei campioni mi ha sempre dato grandi soddisfazioni, ma... questo periodo estivo non l'ha retto.
Nonostante il covid abbiamo ripreso da metà luglio un bel tour e con la MoXf pensavo di avere una buona compagna di avventure ma ho paura che proprio il caldo di questi giorni sia stato deleterio.
A fine luglio una data a Reggio Calabria, 1° agosto Roccella Jonica e già tasti che rispondevano male con la dinamica.
La pulisco e sembrava a posto. Altre date, altro sole cocente, stasera ho chiuso una settimana partita in Abruzzo e finita di nuovo in Calabria e tutti i giorni lì, nel bagagliaio a scoppiar di caldo o montata sui palchi roventi in attesa dei sound check ed ogni giorno con qualche problema nuovo: dinamiche falsate, addirittura un Sib incantato... stasera (si, sono le 5,30 ma per me è ancora la serata di ieri perché sono in viaggio) molte note falsate in dinamica ma soprattutto l'uscita del canale destro debole, ad 1/4 del sinistro ed il sinistro distorto, acido, bruttissimo da ascoltare.
Insomma, uno schifo.
Ho qualche giorno per risolvere ma ho paura che il troppo calore abbia compromesso circuiti e componenti.
Che ne pensate?
Intanto il P120 (15 anni di battaglie a questi livelli) continua imperterrito nella sua impeccabile efficienza.
Ieri sera ho avuto un po' di tempo da dedicare alla MoXf e per l'ennesima volta l'ho aperta.
Certamente è uno strumento gracile ed economico che mal sopporta le "violenze" di un uso intenso ed estremo.
Ma fortunatamente la sua semplicità, se da una parte è sinonimo di gracile, dall'altra si rivela positiva quando si va a metterci le mani sopra.
Rifunziona tutto e...
@cecchino, avevi ragione, la distorsione proveniva proprio dallo slider del volume, una pulita e via, come nuovo! Probabilmente sarà successo a causa di una data fatta sopra il porto di Palinuro, davanti al mare, con umidità e salsedine pazzeschi.
E la stessa cosa avrà influito sulla contattiera midi che sballava tutte le dinamiche.
Non è la prima volta che apro la MoXf ma mi stupisco sempre nel vedere le strisce di gomma conduttiva appena appoggiate sulla basetta con solo un ancoraggio da un lato e i tasti che sono in blocco unico per ogni ottava.
...lo scotto della leggerezza...
Al confronto la 01W era un carrarmato ...ma il solo blocco tasti pesava molto più di tutta la MoXf!
Che modo di fare i tasti!:
Certamente è uno strumento gracile ed economico che mal sopporta le "violenze" di un uso intenso ed estremo.
Ma fortunatamente la sua semplicità, se da una parte è sinonimo di gracile, dall'altra si rivela positiva quando si va a metterci le mani sopra.
Rifunziona tutto e...
@cecchino, avevi ragione, la distorsione proveniva proprio dallo slider del volume, una pulita e via, come nuovo! Probabilmente sarà successo a causa di una data fatta sopra il porto di Palinuro, davanti al mare, con umidità e salsedine pazzeschi.
E la stessa cosa avrà influito sulla contattiera midi che sballava tutte le dinamiche.
Non è la prima volta che apro la MoXf ma mi stupisco sempre nel vedere le strisce di gomma conduttiva appena appoggiate sulla basetta con solo un ancoraggio da un lato e i tasti che sono in blocco unico per ogni ottava.
...lo scotto della leggerezza...
Al confronto la 01W era un carrarmato ...ma il solo blocco tasti pesava molto più di tutta la MoXf!
Che modo di fare i tasti!:
@ vin_roma
Ieri sera ho avuto un po' di tempo da dedicare alla MoXf e per l'ennesima volta l'ho aperta.
Certamente è uno strumento gracile ed economico che mal sopporta le "violenze" di un uso intenso ed estremo.
Ma fortunatamente la sua semplicità, se da una parte è sinonimo di gracile, dall'altra si rivela positiva quando si va a metterci le mani sopra.
Rifunziona tutto e...
@cecchino, avevi ragione, la distorsione proveniva proprio dallo slider del volume, una pulita e via, come nuovo! Probabilmente sarà successo a causa di una data fatta sopra il porto di Palinuro, davanti al mare, con umidità e salsedine pazzeschi.
E la stessa cosa avrà influito sulla contattiera midi che sballava tutte le dinamiche.
Non è la prima volta che apro la MoXf ma mi stupisco sempre nel vedere le strisce di gomma conduttiva appena appoggiate sulla basetta con solo un ancoraggio da un lato e i tasti che sono in blocco unico per ogni ottava.
...lo scotto della leggerezza...
Al confronto la 01W era un carrarmato ...ma il solo blocco tasti pesava molto più di tutta la MoXf!
Che modo di fare i tasti!:
Caro Vin, sono contento di averti dato un suggerimento utile. Certo è uno strumento costruito per essere leggero e non costare uno sproposito, ma con un po’ di attenzione e manutenzione offre veramente tanto (per me la moxf8 è molto spesso la tastiera unica quando posso portarne una sola per motivi di spazio). Daje Ieri sera ho avuto un po' di tempo da dedicare alla MoXf e per l'ennesima volta l'ho aperta.
Certamente è uno strumento gracile ed economico che mal sopporta le "violenze" di un uso intenso ed estremo.
Ma fortunatamente la sua semplicità, se da una parte è sinonimo di gracile, dall'altra si rivela positiva quando si va a metterci le mani sopra.
Rifunziona tutto e...
@cecchino, avevi ragione, la distorsione proveniva proprio dallo slider del volume, una pulita e via, come nuovo! Probabilmente sarà successo a causa di una data fatta sopra il porto di Palinuro, davanti al mare, con umidità e salsedine pazzeschi.
E la stessa cosa avrà influito sulla contattiera midi che sballava tutte le dinamiche.
Non è la prima volta che apro la MoXf ma mi stupisco sempre nel vedere le strisce di gomma conduttiva appena appoggiate sulla basetta con solo un ancoraggio da un lato e i tasti che sono in blocco unico per ogni ottava.
...lo scotto della leggerezza...
Al confronto la 01W era un carrarmato ...ma il solo blocco tasti pesava molto più di tutta la MoXf!
Che modo di fare i tasti!:
vin_roma ha scritto:
Che modo di fare i tasti!
Che modo di fare i tasti!
Se non altro non si rompono come quelli del Mininova, che sono fatti secondo lo stesso criterio costruttivo.
@ vin_roma
Ieri sera ho avuto un po' di tempo da dedicare alla MoXf e per l'ennesima volta l'ho aperta.
Certamente è uno strumento gracile ed economico che mal sopporta le "violenze" di un uso intenso ed estremo.
Ma fortunatamente la sua semplicità, se da una parte è sinonimo di gracile, dall'altra si rivela positiva quando si va a metterci le mani sopra.
Rifunziona tutto e...
@cecchino, avevi ragione, la distorsione proveniva proprio dallo slider del volume, una pulita e via, come nuovo! Probabilmente sarà successo a causa di una data fatta sopra il porto di Palinuro, davanti al mare, con umidità e salsedine pazzeschi.
E la stessa cosa avrà influito sulla contattiera midi che sballava tutte le dinamiche.
Non è la prima volta che apro la MoXf ma mi stupisco sempre nel vedere le strisce di gomma conduttiva appena appoggiate sulla basetta con solo un ancoraggio da un lato e i tasti che sono in blocco unico per ogni ottava.
...lo scotto della leggerezza...
Al confronto la 01W era un carrarmato ...ma il solo blocco tasti pesava molto più di tutta la MoXf!
Che modo di fare i tasti!:
Ieri sera ho avuto un po' di tempo da dedicare alla MoXf e per l'ennesima volta l'ho aperta.
Certamente è uno strumento gracile ed economico che mal sopporta le "violenze" di un uso intenso ed estremo.
Ma fortunatamente la sua semplicità, se da una parte è sinonimo di gracile, dall'altra si rivela positiva quando si va a metterci le mani sopra.
Rifunziona tutto e...
@cecchino, avevi ragione, la distorsione proveniva proprio dallo slider del volume, una pulita e via, come nuovo! Probabilmente sarà successo a causa di una data fatta sopra il porto di Palinuro, davanti al mare, con umidità e salsedine pazzeschi.
E la stessa cosa avrà influito sulla contattiera midi che sballava tutte le dinamiche.
Non è la prima volta che apro la MoXf ma mi stupisco sempre nel vedere le strisce di gomma conduttiva appena appoggiate sulla basetta con solo un ancoraggio da un lato e i tasti che sono in blocco unico per ogni ottava.
...lo scotto della leggerezza...
Al confronto la 01W era un carrarmato ...ma il solo blocco tasti pesava molto più di tutta la MoXf!
Che modo di fare i tasti!:
ma chi li ha progettati, la LEGO? 
Di sicuro costerà poco, anche sostituirla, ma non dà proprio l’idea di essere progettata per durare a lungo...
PS: ed ora mi spiego la sensazione strana che mi dava quella tastiera quando la provavo...
Sono felice che tu abbia risolto, comunque, Vincenzo