@ michelet
Lodevole l’iniziativa, però a parte le dovute autorizzazioni, bisogna dire che la trascrizione di una musica è sempre un lavoro faticoso che dovrebbe essere riconosciuto.
A tal proposito mi viene in mente un tizio, bravissimo, che su YouTube pubblica dei video con le sue trascrizioni di brani tanto famosi quanto splendidi
AD ESEMPIO
Questi video sono una vetrina per pubblicizzare le sue accuratissime trascrizioni, che ovviamente lui vende a prezzi, tutto sommato, onesti.
Non gli ho mai chiesto se abbia mai richiesto autorizzazioni ai relativi aventi diritto, però in tutta sincerità, ritengo che lavori di trascrizione così ben fatti debbano essere ricompensati.
Un conto se esistessero le partiture originali, spesso però le sue trascrizioni sono uniche ed insostituibili.
La questione è complessa. Diciamo che ipoteticamente (la butto là) se fosse possibile vendere trascrizioni laddove non esistano pubblicati gli spartiti originali dell'autore, io non lo vedrei come un male. Però da quello che molti hanno detto in questo thread quel tizio (molto bravo) non ha il diritto di vendere spartiti di musica non sua...boh!
In ogni caso, non è comunque mia intenzione far pagare per le mie trascrizioni, per tre motivi: primo, sono di brani abbastanza particolari (in genere progressive o pop) che interesserebbero a poche persone, e ancora meno sarebbero quelle disposte a pagare. I guadagni di una operazione del genere probabilmente sarebbero risibili...
Due, le trascrizioni che ho fatto probabilmente non sono perfette, scrivo tutte e sole le note che il mio orecchio e i miei impianti mi consentono di sentire (cuffie amatoriali, casse entry level, stereo della macchina). Anche se di solito erano buone, quando le passavo agli altri musicisti con cui suonavo in genere avevano massimo 1 o 2 piccole correzioni da fare.
Tre, anche al netto degli altri due punti, credo che se pubblicarle fosse possibile tanto varrebbe pubblicarle gratuitamente e condividere un po' di conoscenza.