@ d_phatt
Buongiorno a tutti, come da titolo, se volete rispondere...qual'è stato il concerto ascoltato dal vivo che vi ha lasciato senza parole?
Io non sono stato a moltissimi concerti, pochi ma molto buoni...escludendo i saggi/concerti del Conservatorio, ho ascoltato Ashkenazy e suo figlio dal vivo (anzi, approfittando per una volta di una conoscenza, ho ascoltato anche le loro prove...mostruosi, il padre poi...). Ho provato cosa significa assistere a un ottimo organista che suona un organo a canne in chiesa dal vivo. Ho ascoltato Bollani da solista e a Umbria Jazz in duo con Chick Corea. Ho sentito la PFM due volte...tutti questi concerti hanno in qualche modo lasciato un segno dentro di me...consapevole della mia inadeguatezza rispetto a loro sì, ma tutte le volte ne sono uscito felice, entusiasta della musica, socievole.
Ma poi...l'anno scorso, sempre a Umbria Jazz, i King Crimson. Sono uscito da quel concerto a testa bassa, senza quasi voglia parlare con le persone venute con me, muto, pietrificato. Sensazione profondissima di inadeguatezza sì, ma non era quello il punto. È proprio che ascoltare quella musica, quei suoni, per tutta la sera mi aveva stordito tanto mi aveva coinvolto la mente e il cuore e stordito le capacità di analisi, è stato come cercare di tenere testa a un'idra a 7/8 teste, con quella di Tony Levin che vale doppio. Eppure anche prima li conoscevo bene...ma sentirli dal vivo mi ha tolto la parola, e per 3 o 4 giorni quella sensazione è rimasta vivissima.
Bel thread, mi ha ha fatto riflettere su quanto tempo è passato dall'ultima volta che un concerto mi ha davvero lasciato qualcosa.
Comunque, alcuni che mi vengono in mente:
- Svjatoslav Richter, già con qualche acciacco, ma non ho mai più visto nessun su un palco sprigionare lo stesso carisma
- Joe Zawinul Syndicate, il miglior gruppo che abbia mai sentito dal vivo per groove, tecnica e intenzione. Anche Zawinul come carisma non scherzava...
- Scott Henderson in trio blues. Due ore di pentatoniche senza mai ripetere lo stesso lick e un tiro pazzesco da basso e batteria. Mi è capitato di risentirli, ma non è stata la stessa cosa
- Dire Straits, amo Mark Knopfler da quando sono bambino, sentirli dal vivo è stata pura felicità.