Behringer Odyssey o Korg Arp?
fenet 19-07-20 11.22
Buongiorno a tutti,chiedevo se qualcuno ha avuto modo di provare Behringer Odyssey e Korg Arp Odyssey FSQ a parte il prezzo molto differente,visto che Behringer offre features in più e costa meno rimane comunque affidabile come il Korg?,A libello sonoro sono simili?ho letto prove di Behringer Model D e Poly D che lamentano problemi di accordatura,grazie buona domenica!
I problemi di accordatura che molto spesso vengono riportati sono semplicemente il comportamento normale di un sintetizzatore analogico al 100%.
La gente compra pensando di avere la stabilità dei VST e dei virtual analog.
La gente compra pensando di avere la stabilità dei VST e dei virtual analog.
Noto che la versione desktop del Korg Odissey costa quanto il Beheringer. E se da quanto ho capito è vero che la versione Korg è di fatto l'originale rimesso in produzione con le varie aggiunte...forse vale la pena di andare sull'originale, a parità di prezzo.
@ wildcat80
I problemi di accordatura che molto spesso vengono riportati sono semplicemente il comportamento normale di un sintetizzatore analogico al 100%.
La gente compra pensando di avere la stabilità dei VST e dei virtual analog.
Sottoscrivo, anche se il mio Sub Phatty è super-stabile e praticamente pronto all'accensione. Sarà anche che ha solo due anni, ma c'è da dire che oscillatori e compagnia bella sono quelli delle nuove generazioni Moog e quindi estremamente stabili e precisi.
I problemi di accordatura che molto spesso vengono riportati sono semplicemente il comportamento normale di un sintetizzatore analogico al 100%.
La gente compra pensando di avere la stabilità dei VST e dei virtual analog.
fenet 19-07-20 17.55
@ d_phatt
Sottoscrivo, anche se il mio Sub Phatty è super-stabile e praticamente pronto all'accensione. Sarà anche che ha solo due anni, ma c'è da dire che oscillatori e compagnia bella sono quelli delle nuove generazioni Moog e quindi estremamente stabili e precisi.
Infatti anche se analogici vedo che quelli di ultima generazione sono stabili,non chiedo la.stabilita' di un virtual analog ma neanche stare a correggere l'intonazione durante una serata,poi oh, se sono così amen.
Sottoscrivo, anche se il mio Sub Phatty è super-stabile e praticamente pronto all'accensione. Sarà anche che ha solo due anni, ma c'è da dire che oscillatori e compagnia bella sono quelli delle nuove generazioni Moog e quindi estremamente stabili e precisi.
Se sono a VCO è normale una certa deriva termica.
Vanno accesi el asciati scaldare per bene (fino a 30 minuti).
Le differenze di prezzo fra i vari marchi giustificano anche la qualità generale e quindi la stabilità degli oscillatori.
I Korg si nuova generazione, seppur abbastanza stabili, necessitano ogni tanto di una calibrata (che è velocissima), non so però se questo sistema sia implementato anche sull'Odyssey o solo sulla serie -logue
Vanno accesi el asciati scaldare per bene (fino a 30 minuti).
Le differenze di prezzo fra i vari marchi giustificano anche la qualità generale e quindi la stabilità degli oscillatori.
I Korg si nuova generazione, seppur abbastanza stabili, necessitano ogni tanto di una calibrata (che è velocissima), non so però se questo sistema sia implementato anche sull'Odyssey o solo sulla serie -logue
@ fenet
Infatti anche se analogici vedo che quelli di ultima generazione sono stabili,non chiedo la.stabilita' di un virtual analog ma neanche stare a correggere l'intonazione durante una serata,poi oh, se sono così amen.
Nel mio caso, posso dirti che spesso alle prove dimenticavo di controllare l'intonazione dello strumento, proprio perché spesso non dà affatto problemi di intonazione tra una prova e l'altra. Poi certo che ogni tanto una correzione gli ci vuole. Nell'arco di un singolo concerto o di una sessione di prove mai successo di doverlo intonare in corso d'opera, anche se comunque nei concerti lo accendevo un bel po' prima di iniziare per essere sicuro di non avere problemi di instabilità all'accensione, che comunque normalmente non si presentano. Stabilissimo.
Infatti anche se analogici vedo che quelli di ultima generazione sono stabili,non chiedo la.stabilita' di un virtual analog ma neanche stare a correggere l'intonazione durante una serata,poi oh, se sono così amen.
Non credo che un Odissey anche nuovo possa arrivare a questo livello di stabilità, perché comunque i VCO rimangono di vecchia concezione, ma alla fine questo non è tanto un difetto, è più una caratteristica degli analogici sulla quale si deve passare sopra se si vuole il loro suono e il loro fascino. Io sarei più preoccupato dal suono e dalla qualità costruttiva delle due versioni degli Odissey.
fenet 19-07-20 18.40
@ giosanta
il Korg con i tasti standard ed il Behringer costano uguale?
No, si parlava del desktop di Korg che come.prezzo è simile al Behringer
il Korg con i tasti standard ed il Behringer costano uguale?
fenet 19-07-20 18.41
@ d_phatt
Nel mio caso, posso dirti che spesso alle prove dimenticavo di controllare l'intonazione dello strumento, proprio perché spesso non dà affatto problemi di intonazione tra una prova e l'altra. Poi certo che ogni tanto una correzione gli ci vuole. Nell'arco di un singolo concerto o di una sessione di prove mai successo di doverlo intonare in corso d'opera, anche se comunque nei concerti lo accendevo un bel po' prima di iniziare per essere sicuro di non avere problemi di instabilità all'accensione, che comunque normalmente non si presentano. Stabilissimo.
Non credo che un Odissey anche nuovo possa arrivare a questo livello di stabilità, perché comunque i VCO rimangono di vecchia concezione, ma alla fine questo non è tanto un difetto, è più una caratteristica degli analogici sulla quale si deve passare sopra se si vuole il loro suono e il loro fascino. Io sarei più preoccupato dal suono e dalla qualità costruttiva delle due versioni degli Odissey.
Esatto il mio dubbio é sulla qualità costruttiva,che dovrebbe fare la differenza di prezzo.
Nel mio caso, posso dirti che spesso alle prove dimenticavo di controllare l'intonazione dello strumento, proprio perché spesso non dà affatto problemi di intonazione tra una prova e l'altra. Poi certo che ogni tanto una correzione gli ci vuole. Nell'arco di un singolo concerto o di una sessione di prove mai successo di doverlo intonare in corso d'opera, anche se comunque nei concerti lo accendevo un bel po' prima di iniziare per essere sicuro di non avere problemi di instabilità all'accensione, che comunque normalmente non si presentano. Stabilissimo.
Non credo che un Odissey anche nuovo possa arrivare a questo livello di stabilità, perché comunque i VCO rimangono di vecchia concezione, ma alla fine questo non è tanto un difetto, è più una caratteristica degli analogici sulla quale si deve passare sopra se si vuole il loro suono e il loro fascino. Io sarei più preoccupato dal suono e dalla qualità costruttiva delle due versioni degli Odissey.
@ fenet
Esatto il mio dubbio é sulla qualità costruttiva,che dovrebbe fare la differenza di prezzo.
Ti riporto quanto scritto sul sito Korg:
Esatto il mio dubbio é sulla qualità costruttiva,che dovrebbe fare la differenza di prezzo.
Ora nel 2015, KORG riporta l'ARP Odyssey nell’epoca moderna, con l'assistenza e la consulenza di David Friend, il co-fondatore di ARP Instruments. Il team dei tecnici di KORG e ARP uniti, hanno ricreato fedelmente la circuitazione elettronica originale, riuscendo a restituire pienamente il suono ed il feeling dello strumento vintage. Per rimanere fedeli alla qualità originale non è stato trascurato alcun dettaglio, perfino la realizzazione della sua custodia semi rigida. Questo a vantaggio di tutti quei musicisti appassionati delle sonorità analogiche classiche.
Quindi, se non dico fesserie e in tal caso correggetemi se sbaglio, pur essendo tecnicamente entrambe riedizioni dell'originale, la versione Korg è una versione ufficiale del synth, porta ufficialmente il nome ARP e quindi è un ARP Odissey nuovo in tutto e per tutto, quella Behringer un clone. Io probabilmente andrei senza tanti dubbi sulla versione Module del Korg.
Mi pare che confrontare i due è come confrontare il Behringer Model D con il Minimoog Model D reissue 2016: con la sottile differenza che nel caso dell'Odissey la versione ufficiale desktop costa uguale al clone, e non 3000 e passa euro in più.
fenet 19-07-20 22.19
@ d_phatt
Ti riporto quanto scritto sul sito Korg:
Ora nel 2015, KORG riporta l'ARP Odyssey nell’epoca moderna, con l'assistenza e la consulenza di David Friend, il co-fondatore di ARP Instruments. Il team dei tecnici di KORG e ARP uniti, hanno ricreato fedelmente la circuitazione elettronica originale, riuscendo a restituire pienamente il suono ed il feeling dello strumento vintage. Per rimanere fedeli alla qualità originale non è stato trascurato alcun dettaglio, perfino la realizzazione della sua custodia semi rigida. Questo a vantaggio di tutti quei musicisti appassionati delle sonorità analogiche classiche.
Quindi, se non dico fesserie e in tal caso correggetemi se sbaglio, pur essendo tecnicamente entrambe riedizioni dell'originale, la versione Korg è una versione ufficiale del synth, porta ufficialmente il nome ARP e quindi è un ARP Odissey nuovo in tutto e per tutto, quella Behringer un clone. Io probabilmente andrei senza tanti dubbi sulla versione Module del Korg.
Mi pare che confrontare i due è come confrontare il Behringer Model D con il Minimoog Model D reissue 2016: con la sottile differenza che nel caso dell'Odissey la versione ufficiale desktop costa uguale al clone, e non 3000 e passa euro in più.
Hai ragione,dovrò trovare un FSQ però ,anche se costa meno il modulo,preferisco la versione con tastiera,grazie dei suggerimenti intanto,
Ti riporto quanto scritto sul sito Korg:
Ora nel 2015, KORG riporta l'ARP Odyssey nell’epoca moderna, con l'assistenza e la consulenza di David Friend, il co-fondatore di ARP Instruments. Il team dei tecnici di KORG e ARP uniti, hanno ricreato fedelmente la circuitazione elettronica originale, riuscendo a restituire pienamente il suono ed il feeling dello strumento vintage. Per rimanere fedeli alla qualità originale non è stato trascurato alcun dettaglio, perfino la realizzazione della sua custodia semi rigida. Questo a vantaggio di tutti quei musicisti appassionati delle sonorità analogiche classiche.
Quindi, se non dico fesserie e in tal caso correggetemi se sbaglio, pur essendo tecnicamente entrambe riedizioni dell'originale, la versione Korg è una versione ufficiale del synth, porta ufficialmente il nome ARP e quindi è un ARP Odissey nuovo in tutto e per tutto, quella Behringer un clone. Io probabilmente andrei senza tanti dubbi sulla versione Module del Korg.
Mi pare che confrontare i due è come confrontare il Behringer Model D con il Minimoog Model D reissue 2016: con la sottile differenza che nel caso dell'Odissey la versione ufficiale desktop costa uguale al clone, e non 3000 e passa euro in più.