ciao,
da ragazzo avevo - come penso quasi tutti - una radio con mangiacassette, con comandi meccanici (non con i servomeccanismi), che avevano il grosso pregio di poter riavvolgere di poche frazioni di secondo un nastro, in modo abbastanza preciso. Utilissimo, secondo me, per trascrivere un brano, o per "tirare giù" le note di quel passaggio un po' difficile, con varie
ghost notes, o per trovare la nota giusta del basso che cambia totalmente il significato di un accordo. Una mano sul lettore, una sul piano, e ti trovavi le note.
Cosa che magari si è andata un po' a perdere con l'avvento del cd (col quale potevi fare comunque un lavoro simile) e poi con gli mp3.
Ebbene, per i nostalgici, ho scoperto un media player, gratuito, ma solo per mac e ios, che emula il comportamento di un mangiacassette.
Magnetola. Forse nelle intenzioni del programmatore c'erano come priorità l'aspetto del player, o il fatto che possa emulare le caratteristiche del nastro analogico... però utilizzato con un mac hai la possibilità, con i tasti freccia, di riavvolgere o far avanzare l'mp3 esattamente come si faceva coi nastri (con tanto di suono velocizzato, ma questo è il meno). Una mano sul mac e una sul piano.
Sarà che è identico al primo sistema che ho usato, sarà nostalgia, sarà che le cose fatte in adolescenza ti lasciano un imprinting che ti porti dietro tutta la vita, non lo so, ma ieri dovevo trascrivermi un brano e ci ho messo metà del tempo che avrei impiegato con altri sistemi.