chi trascriveva i brani con mangiacassette?

zaphod 03-07-20 09.26
ciao,
da ragazzo avevo - come penso quasi tutti - una radio con mangiacassette, con comandi meccanici (non con i servomeccanismi), che avevano il grosso pregio di poter riavvolgere di poche frazioni di secondo un nastro, in modo abbastanza preciso. Utilissimo, secondo me, per trascrivere un brano, o per "tirare giù" le note di quel passaggio un po' difficile, con varie ghost notes, o per trovare la nota giusta del basso che cambia totalmente il significato di un accordo. Una mano sul lettore, una sul piano, e ti trovavi le note.
Cosa che magari si è andata un po' a perdere con l'avvento del cd (col quale potevi fare comunque un lavoro simile) e poi con gli mp3.
Ebbene, per i nostalgici, ho scoperto un media player, gratuito, ma solo per mac e ios, che emula il comportamento di un mangiacassette. Magnetola. Forse nelle intenzioni del programmatore c'erano come priorità l'aspetto del player, o il fatto che possa emulare le caratteristiche del nastro analogico... però utilizzato con un mac hai la possibilità, con i tasti freccia, di riavvolgere o far avanzare l'mp3 esattamente come si faceva coi nastri (con tanto di suono velocizzato, ma questo è il meno). Una mano sul mac e una sul piano.
Sarà che è identico al primo sistema che ho usato, sarà nostalgia, sarà che le cose fatte in adolescenza ti lasciano un imprinting che ti porti dietro tutta la vita, non lo so, ma ieri dovevo trascrivermi un brano e ci ho messo metà del tempo che avrei impiegato con altri sistemi.
anonimo 03-07-20 09.38
zaphod ha scritto:
...trascrivere un brano, o per "tirare giù" le note, o per trovare la nota giusta del basso che cambia totalmente il significato di un accordo...

...sarà nostalgia, sarà che le cose fatte in adolescenza ti lasciano un imprinting che ti porti dietro tutta la vita...


Io cercavo gli accordi ascoltando i brani in cassetta... Tentavo anche di ascoltare i bassi per capire che cavolo di accordi avesse una certa canzone... Che tempi!!! emo
wildcat80 03-07-20 09.47
Cassette e CD portati alla consunzione per tirare giù gli accordi, i riff, gli assoli.
Adesso ci sono siti che in maniera abbastanza attendibile ti consentono di mettere in riproduzione un video di YouTube e ti compaiono in sovraimpressione gli accordi...
Teo777 03-07-20 09.56
@ wildcat80
Cassette e CD portati alla consunzione per tirare giù gli accordi, i riff, gli assoli.
Adesso ci sono siti che in maniera abbastanza attendibile ti consentono di mettere in riproduzione un video di YouTube e ti compaiono in sovraimpressione gli accordi...
ah si? e che siti sono? sarebbe molto comodo in certi casì... io non ho orecchio assoluto... ma solo relativo e poco anche.. e un sito così mi velocizzerebbe il lavoro assai!
KBL 03-07-20 10.04
quante cassette ho rovinato (perché premevo rewind con le testine ancora giù per fare prima).

Ora ci sono software creati apposta per aiutare al meglio la trascrizione di accordi, solo ecc.
Il migliore di questi mi sento di poter dire con assoluta sicurezza è questo:
Transcribe!

veramente un software eccezionale

consente di fare in tempo reale tutte le modifiche audio al file necessarie a meglio trascrivere melodie o accordi.
Teo777 03-07-20 10.20
@ KBL
quante cassette ho rovinato (perché premevo rewind con le testine ancora giù per fare prima).

Ora ci sono software creati apposta per aiutare al meglio la trascrizione di accordi, solo ecc.
Il migliore di questi mi sento di poter dire con assoluta sicurezza è questo:
Transcribe!

veramente un software eccezionale

consente di fare in tempo reale tutte le modifiche audio al file necessarie a meglio trascrivere melodie o accordi.
ma ti trova pure gli accordi?
KBL 03-07-20 10.32
@ Teo777
ma ti trova pure gli accordi?
se intendi se te li suggerisce, sì certo, anche su una "selezione", cioè tu selezioni il pezzo del brano e lui ti propone l'accordo.
Anche se ovviamente preferisco fare tutto io a volte devo ammettere che i suoi suggerimenti mi hanno corretto interpretazioni sbagliate.

Fondamentalmente le funzioni che uso di più sono controfase (per tirare fuori a volte alcuni suoni meglio), rallentamento, ma soprattutto "transpose" a +12 (per il basso). Il tutto in tempo reale cioè mentre ascolti
benjomy 03-07-20 11.43
@ zaphod
ciao,
da ragazzo avevo - come penso quasi tutti - una radio con mangiacassette, con comandi meccanici (non con i servomeccanismi), che avevano il grosso pregio di poter riavvolgere di poche frazioni di secondo un nastro, in modo abbastanza preciso. Utilissimo, secondo me, per trascrivere un brano, o per "tirare giù" le note di quel passaggio un po' difficile, con varie ghost notes, o per trovare la nota giusta del basso che cambia totalmente il significato di un accordo. Una mano sul lettore, una sul piano, e ti trovavi le note.
Cosa che magari si è andata un po' a perdere con l'avvento del cd (col quale potevi fare comunque un lavoro simile) e poi con gli mp3.
Ebbene, per i nostalgici, ho scoperto un media player, gratuito, ma solo per mac e ios, che emula il comportamento di un mangiacassette. Magnetola. Forse nelle intenzioni del programmatore c'erano come priorità l'aspetto del player, o il fatto che possa emulare le caratteristiche del nastro analogico... però utilizzato con un mac hai la possibilità, con i tasti freccia, di riavvolgere o far avanzare l'mp3 esattamente come si faceva coi nastri (con tanto di suono velocizzato, ma questo è il meno). Una mano sul mac e una sul piano.
Sarà che è identico al primo sistema che ho usato, sarà nostalgia, sarà che le cose fatte in adolescenza ti lasciano un imprinting che ti porti dietro tutta la vita, non lo so, ma ieri dovevo trascrivermi un brano e ci ho messo metà del tempo che avrei impiegato con altri sistemi.
c'è l'app anytune pro che funziona molto bene...
Whoispink 03-07-20 12.52
Presente! Ricordo come una delle trascrizioni più impegnative l'intro di piano di firth of fifth dei Genesis.

Ora uso Cubase che è in grado di fare tutto ciò che è già stato segnalato. Aggiungo una banalità, che non trovo però citata spesso: isolare un canale (stereo destro o sinistro) permette sovente di scovare parti altrimenti difficilmente udibili. Estendo il concetto: negli ultimi anni stanno uscendo parecchi dischi classici remixati in versione 5+1. Di nuovo, isolando il canale frontale centrale o singolarmente i due posteriori si scoprono cose altrimenti inimmaginabili...
anonimo 03-07-20 13.07
Aggiungo un particolare apparentementr OT: da quando studio e scrivo il contrappunto ho molta più facilità a trascrivere anche le parti meno evidenti.
KBL 03-07-20 13.33
@ anonimo
Aggiungo un particolare apparentementr OT: da quando studio e scrivo il contrappunto ho molta più facilità a trascrivere anche le parti meno evidenti.
certo io parlavo di bassi piuttosto ostici (Il mio bassista preferito è James Jamerson), ad esempio immagina di trascivere in modo più vicino all'originale possibile linee come questa ad esempio anche gli ultimi secondi da quando modula a 2.53 fino alla fine. Basandosi solo sull'orecchio è quasi impossibile cogliere tutti i cromatismi o le ghost notes.
KBL 03-07-20 13.43
Whoispink ha scritto:
Aggiungo una banalità, che non trovo però citata spesso: isolare un canale (stereo destro o sinistro) permette sovente di scovare parti altrimenti difficilmente udibili.

sì io ho citato la controfase, ma ovviamente spesso uso L o R a seconda dell'esigenza.

Diciamo che con Trasacribe mi muovo molto più velocemente che con altri software che ho provato (anche perché è studiato appositamente per fare solo quello), ma ovviamente è questione di abitudine.
MiLord 03-07-20 17.51
Se lo scopo è quello di riprodurre il brano in loop, oppure di riprodurre anche solo piccole parti del brano in loop, o di sentire il tutto o solo le parti selezionate rallentandole, si può fare tutto anche con vlc, che oltretutto legge praticamente tutti i file video e probabilmente lo avete tutti. Basta selezionare i controlli avanzati nel menù che appare cliccando col tasto destro del mouse alla sezione "visualizza".
Vlc non trova gli accordi

Whoispink ha scritto:
Aggiungo una banalità, che non trovo però citata spesso: isolare un canale (stereo destro o sinistro) permette sovente di scovare parti altrimenti difficilmente udibili.

Non è una banalità.
Io a volte, pochissime volte a dir la verità, l'ho fatto con il menù della scheda audio del pc. Ma credo che anche vlc ti permetta di fare la stessa cosa. Nel menù sono presenti numerose opzioni audio
paolo_b3 03-07-20 18.33
@ zaphod
ciao,
da ragazzo avevo - come penso quasi tutti - una radio con mangiacassette, con comandi meccanici (non con i servomeccanismi), che avevano il grosso pregio di poter riavvolgere di poche frazioni di secondo un nastro, in modo abbastanza preciso. Utilissimo, secondo me, per trascrivere un brano, o per "tirare giù" le note di quel passaggio un po' difficile, con varie ghost notes, o per trovare la nota giusta del basso che cambia totalmente il significato di un accordo. Una mano sul lettore, una sul piano, e ti trovavi le note.
Cosa che magari si è andata un po' a perdere con l'avvento del cd (col quale potevi fare comunque un lavoro simile) e poi con gli mp3.
Ebbene, per i nostalgici, ho scoperto un media player, gratuito, ma solo per mac e ios, che emula il comportamento di un mangiacassette. Magnetola. Forse nelle intenzioni del programmatore c'erano come priorità l'aspetto del player, o il fatto che possa emulare le caratteristiche del nastro analogico... però utilizzato con un mac hai la possibilità, con i tasti freccia, di riavvolgere o far avanzare l'mp3 esattamente come si faceva coi nastri (con tanto di suono velocizzato, ma questo è il meno). Una mano sul mac e una sul piano.
Sarà che è identico al primo sistema che ho usato, sarà nostalgia, sarà che le cose fatte in adolescenza ti lasciano un imprinting che ti porti dietro tutta la vita, non lo so, ma ieri dovevo trascrivermi un brano e ci ho messo metà del tempo che avrei impiegato con altri sistemi.
Presente!
E dopo un po' di avanti e indietro la bobina perdeva l'allineamento e strisciando contro le pareti laterali rallentava il nastro e produceva effetti mostruosi emo
No, adesso vado meglio con il tubo, anche se mentre uso DAW e balle varie devo chiuderle per ascoltare il brano. emo

Grazie Zaphod!
anonimo 03-07-20 18.36
non so cosa siano le musicassette quando ero giovane c'era già il cd ma è bello sentirvi ricordare, questi ricordi da bocciofila hanno sempre fascino emo
paolo_b3 03-07-20 18.55
@ anonimo
non so cosa siano le musicassette quando ero giovane c'era già il cd ma è bello sentirvi ricordare, questi ricordi da bocciofila hanno sempre fascino emo
Quando eri giovane c'era il CD (consiglio direttivo) della bocciofila emo
violino999 03-07-20 19.24
@ paolo_b3
Quando eri giovane c'era il CD (consiglio direttivo) della bocciofila emo
Mah io continuo ancora a guardare video e tirare giù gli accordi ad orecchio, cercando le versioni dal vivo per avere idea degli arrangiamenti più scarni da suonare
Unico dubbio sono certe volte i mezzi toni di toni impossibili. Tipo si naturale così aumento di mezzo tono e faccio tutto in do maggiore. Oppure se la cantante attuale ha un range di tono su cui lavorare si scegli tono gestibile per i fiati
keyboard7 03-07-20 19.42
Eccomi! Allora, le fasi erano quattro. La prima (la più difficile) era tenere la cassetta pronta per registrare dalla radio la canzone che ti serviva (e in genere perdevi sempre l'inizio). Poi la fase due, sbobinavi il testo e lo scrivevi a penna. Poi la tre, cercavi gli accordi mandando avanti e indietro il nastro. E alla fine dovevi scrivere a macchina. E quando il nastro usciva dalla cassetta usavi la penna per girare la bobina e farlo rientrare! Conservo gelosamente decine di cassette! Grazie per questa informazione emo
paolo_b3 03-07-20 19.50
keyboard7 ha scritto:
Conservo gelosamente decine di cassette!

E le cassette taroccate? Le prendevi a 3000 lire dai magrebini che poi finivano sul giornale come pena accessoria per aver contribuito alla diffusione di materiale pirata...
keyboard7 03-07-20 21.06
@ paolo_b3
keyboard7 ha scritto:
Conservo gelosamente decine di cassette!

E le cassette taroccate? Le prendevi a 3000 lire dai magrebini che poi finivano sul giornale come pena accessoria per aver contribuito alla diffusione di materiale pirata...
Quelle “napoletane” emo