Come posso migliorare il suono di pianoforte?
Per registrare brani di solo piano utilizzo il Ravenscroft 275 al quale, alla fine, per aumentare il livello sonoro, applico l'L3 Multimaximizer.
Non so se è l'abitudine ad ascoltare questo VI, ma mi pare che il risultato sonoro non sia il massimo, e non credo dipenda dal Ravenscroft ... sbaglio forse ad applicare l'L3? cosa potrei fare alla registrazione finale per finalizzarla?
Vi posto l'ultimo brano che ho registrato
Avrai
Non so se è l'abitudine ad ascoltare questo VI, ma mi pare che il risultato sonoro non sia il massimo, e non credo dipenda dal Ravenscroft ... sbaglio forse ad applicare l'L3? cosa potrei fare alla registrazione finale per finalizzarla?
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Avrai
SimonKeyb 19-05-20 22.03
un bel riverbero stereo.
Hai il macbook se usi Logic avrai anche lo stupendo Space Designer che ti consiglio vivamente
Hai il macbook se usi Logic avrai anche lo stupendo Space Designer che ti consiglio vivamente
@ SimonKeyb
un bel riverbero stereo.
Hai il macbook se usi Logic avrai anche lo stupendo Space Designer che ti consiglio vivamente
Grazie, non ho mai pensato di aggiungere un riverbero esterno; ho il Mac ma utilizzo Cubase, proverò uno dei suoi riverberi
un bel riverbero stereo.
Hai il macbook se usi Logic avrai anche lo stupendo Space Designer che ti consiglio vivamente
Mah, (senza offesa anche perché hai una bella mano e sarai sicuramente abituato a fare anche altro): non è pianistico!
Ovvero: la sinistra fa le veci di una chitarra acustica e la destra suona una nota a volta, peraltro sempre nella zona centrale dove tutti i vst cascano per mediosità e così facendo il tutto diventa "monotono", privo di quei guizzi tipicamente pianistici. Non c'è mai un accento, una parte di melodia fatta in ottave con gli accordi, bassi di rinforzo, note sospirate ...no, tutto suonato uguale ...e ci metti anche il compressore...!
Un po' di grinta, dinamica, accentua i colori, quando sei sul P fai anche PP, raccolto, quando devi aprire, apri! Anche con la melodia armonizzata su tre ottave, rinforzi di bassi, poi PP al centro ...insomma, fallo sentire il pianoforte, con tutte le sue possibilità, così sembra una chitarra.
Ovvero: la sinistra fa le veci di una chitarra acustica e la destra suona una nota a volta, peraltro sempre nella zona centrale dove tutti i vst cascano per mediosità e così facendo il tutto diventa "monotono", privo di quei guizzi tipicamente pianistici. Non c'è mai un accento, una parte di melodia fatta in ottave con gli accordi, bassi di rinforzo, note sospirate ...no, tutto suonato uguale ...e ci metti anche il compressore...!
Un po' di grinta, dinamica, accentua i colori, quando sei sul P fai anche PP, raccolto, quando devi aprire, apri! Anche con la melodia armonizzata su tre ottave, rinforzi di bassi, poi PP al centro ...insomma, fallo sentire il pianoforte, con tutte le sue possibilità, così sembra una chitarra.
@ maxtub
Per registrare brani di solo piano utilizzo il Ravenscroft 275 al quale, alla fine, per aumentare il livello sonoro, applico l'L3 Multimaximizer.
Non so se è l'abitudine ad ascoltare questo VI, ma mi pare che il risultato sonoro non sia il massimo, e non credo dipenda dal Ravenscroft ... sbaglio forse ad applicare l'L3? cosa potrei fare alla registrazione finale per finalizzarla?
Vi posto l'ultimo brano che ho registrato
Avrai
Complimenti davvero! Forse per l'Olimpo bisogna volare più alto, però già quell'altezza non è adatta per chi ha le vertigini Per registrare brani di solo piano utilizzo il Ravenscroft 275 al quale, alla fine, per aumentare il livello sonoro, applico l'L3 Multimaximizer.
Non so se è l'abitudine ad ascoltare questo VI, ma mi pare che il risultato sonoro non sia il massimo, e non credo dipenda dal Ravenscroft ... sbaglio forse ad applicare l'L3? cosa potrei fare alla registrazione finale per finalizzarla?
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Avrai
Ti hanno risposto persone di una certa esperienza, ma ti do anche il parere dell'uomo della strada. Si così il suono è adatto per suonare in assieme, troppi medi. Manca di profondità, di spazialità. Forse ti aiuta anche una curva dinamica meno piatta.
Sulla tua DAW avrai sicuramente equalizzazioni del tipo "Loudness", qualcosa ci sarà immagino anche su Ravenscroft, che non conosco, proverei a partire da quelle e vedere cosa riesci ad ottenere. Per me lo migliori sicuramente.
Però è ovvio che se il campione è medioso più di tanto non riesci a fare.
@ vin_roma
Mah, (senza offesa anche perché hai una bella mano e sarai sicuramente abituato a fare anche altro): non è pianistico!
Ovvero: la sinistra fa le veci di una chitarra acustica e la destra suona una nota a volta, peraltro sempre nella zona centrale dove tutti i vst cascano per mediosità e così facendo il tutto diventa "monotono", privo di quei guizzi tipicamente pianistici. Non c'è mai un accento, una parte di melodia fatta in ottave con gli accordi, bassi di rinforzo, note sospirate ...no, tutto suonato uguale ...e ci metti anche il compressore...!
Un po' di grinta, dinamica, accentua i colori, quando sei sul P fai anche PP, raccolto, quando devi aprire, apri! Anche con la melodia armonizzata su tre ottave, rinforzi di bassi, poi PP al centro ...insomma, fallo sentire il pianoforte, con tutte le sue possibilità, così sembra una chitarra.
Grazie Vincenzo per il tuo prezioso ascolto ... so dei miei limiti ed infatti questi tentativi di arrangiamento di brani al solo pianoforte hanno lo scopo di imparare e cercare, per quanto possibile, di migliorarmi un po'.
Mah, (senza offesa anche perché hai una bella mano e sarai sicuramente abituato a fare anche altro): non è pianistico!
Ovvero: la sinistra fa le veci di una chitarra acustica e la destra suona una nota a volta, peraltro sempre nella zona centrale dove tutti i vst cascano per mediosità e così facendo il tutto diventa "monotono", privo di quei guizzi tipicamente pianistici. Non c'è mai un accento, una parte di melodia fatta in ottave con gli accordi, bassi di rinforzo, note sospirate ...no, tutto suonato uguale ...e ci metti anche il compressore...!
Un po' di grinta, dinamica, accentua i colori, quando sei sul P fai anche PP, raccolto, quando devi aprire, apri! Anche con la melodia armonizzata su tre ottave, rinforzi di bassi, poi PP al centro ...insomma, fallo sentire il pianoforte, con tutte le sue possibilità, così sembra una chitarra.
Sono abituato a suonare in gruppo e quindi ad accompagnare cantanti, ma non è certo la stessa cosa!
Cercherò di mettere in pratica i tuoi consigli e rivedere completamente l'arrangiamento del brano, utilizzando maggiormente le ottave sulla destra, aumentare la dinamica e in alcuni punti rinforzare anche i bassi.
Nel brano "Almeno tu nell'universo" avevo maggiormente utilizzato le ottave, ma forse la sinistra suona ancora come una chitarrina eh?
Ma quindi tu non metteresti mai l'L3 sul master? Lasceresti il suono così com'è, senza intervenire con alcun effetto?
Grazie ancora
@ paolo_b3
Complimenti davvero! Forse per l'Olimpo bisogna volare più alto, però già quell'altezza non è adatta per chi ha le vertigini
Ti hanno risposto persone di una certa esperienza, ma ti do anche il parere dell'uomo della strada. Si così il suono è adatto per suonare in assieme, troppi medi. Manca di profondità, di spazialità. Forse ti aiuta anche una curva dinamica meno piatta.
Sulla tua DAW avrai sicuramente equalizzazioni del tipo "Loudness", qualcosa ci sarà immagino anche su Ravenscroft, che non conosco, proverei a partire da quelle e vedere cosa riesci ad ottenere. Per me lo migliori sicuramente.
Però è ovvio che se il campione è medioso più di tanto non riesci a fare.
Grazie Paolo Complimenti davvero! Forse per l'Olimpo bisogna volare più alto, però già quell'altezza non è adatta per chi ha le vertigini
Ti hanno risposto persone di una certa esperienza, ma ti do anche il parere dell'uomo della strada. Si così il suono è adatto per suonare in assieme, troppi medi. Manca di profondità, di spazialità. Forse ti aiuta anche una curva dinamica meno piatta.
Sulla tua DAW avrai sicuramente equalizzazioni del tipo "Loudness", qualcosa ci sarà immagino anche su Ravenscroft, che non conosco, proverei a partire da quelle e vedere cosa riesci ad ottenere. Per me lo migliori sicuramente.
Però è ovvio che se il campione è medioso più di tanto non riesci a fare.
Forse hai ragione sulla curva di dinamica anche se credo che un appiattimento, l'ho causato con l'utilizzo del compressore... certo che senza, mi pare che al brano, confrontato con altri, sia cupo e manchi di qualcosa...
Proverò a togliere il compressore e cercare di equalizzarlo un po'
Grazie dei consigli
In sintesi, andando oltre all'aspetto puramente esecutivo, io eliminerei il compressore, applicherei un'equalizzazione che dia un po' di brillantezza e profondità, e poi valuterei un filo di riverbero.
Se applichi il riverbero sul suono che hai adesso ti impasta tutto.
Se applichi il riverbero sul suono che hai adesso ti impasta tutto.
@ wildcat80
In sintesi, andando oltre all'aspetto puramente esecutivo, io eliminerei il compressore, applicherei un'equalizzazione che dia un po' di brillantezza e profondità, e poi valuterei un filo di riverbero.
Se applichi il riverbero sul suono che hai adesso ti impasta tutto.
Grazie anche a te wildcat; ma non avendo esperienza sull'equalizzazione di un pianoforte, su quali frequenze andresti ad intervenire?
In sintesi, andando oltre all'aspetto puramente esecutivo, io eliminerei il compressore, applicherei un'equalizzazione che dia un po' di brillantezza e profondità, e poi valuterei un filo di riverbero.
Se applichi il riverbero sul suono che hai adesso ti impasta tutto.
E per alzare un po' il volume finale, come faresti? mettendo il volume del mixer e del VI quasi al massimo, il master suona sempre più basso dei brani in commercio....
vin_roma ha scritto:
Ovvero: la sinistra fa le veci di una chitarra acustica e la destra suona una nota a volta,
Ovvero: la sinistra fa le veci di una chitarra acustica e la destra suona una nota a volta,
mi interessa questo discorso molto, perché anche io vorrei imparare ad arrangiare bene in modo pianistico un brano pop.
Mi è chiara la critica sulla mano sinistra, non capisco quella della destra, nel senso che a me non sembra suoni sempre una nota alla volta, cioè per gran parte dell'esecuzione sì, ma spesso (nel cambio di accordo) fa l'accordo (quindi più note alla volta), siccome è una cosa che ingenuamente e da dilettante sarei portato a fare anche io e dubito che tu intenda dire di suonare l'intero pezzo a block chords, potresti specificare perché appunto il discorso è molto interessante.
@ maxtub
Grazie anche a te wildcat; ma non avendo esperienza sull'equalizzazione di un pianoforte, su quali frequenze andresti ad intervenire?
E per alzare un po' il volume finale, come faresti? mettendo il volume del mixer e del VI quasi al massimo, il master suona sempre più basso dei brani in commercio....
Come diceva Paolo il loudness è un tipo di equalizzazione che migliora l'ascolto a volumi contenuti, andando a enfatizzare i bassi e gli acuti.
Grazie anche a te wildcat; ma non avendo esperienza sull'equalizzazione di un pianoforte, su quali frequenze andresti ad intervenire?
E per alzare un po' il volume finale, come faresti? mettendo il volume del mixer e del VI quasi al massimo, il master suona sempre più basso dei brani in commercio....
A spanne dovresti creare un profilo diciamo a valle, creando dei lievi picchi agli estremi e limando un po' i medi, anzi, forse ti basterebbe limare soloni medi.
Il compressore, assieme al limiter, è uno strumento molto utile, ma che va saputo usare: il rischio è quello di appiattire molto la dinamica, poi sul piano il rischio è quello di avere un suono che ricorda il CP80 o i primissimi suoni di pianoforte sintetico "realistico" tipo RD1000 o Korg M1 piano (il classico piano della musica dance), sto estremizzando ma sono riferimenti utili per andarti ad ascoltare degli esempi pratici.
Per il volume finale dipende... È audio della scheda integrata, o di una scheda audio esterna?
Poi to dico che il mixing e il mastering sono aspetti non semplici, io non sono un grande esperto...
@ wildcat80
Come diceva Paolo il loudness è un tipo di equalizzazione che migliora l'ascolto a volumi contenuti, andando a enfatizzare i bassi e gli acuti.
A spanne dovresti creare un profilo diciamo a valle, creando dei lievi picchi agli estremi e limando un po' i medi, anzi, forse ti basterebbe limare soloni medi.
Il compressore, assieme al limiter, è uno strumento molto utile, ma che va saputo usare: il rischio è quello di appiattire molto la dinamica, poi sul piano il rischio è quello di avere un suono che ricorda il CP80 o i primissimi suoni di pianoforte sintetico "realistico" tipo RD1000 o Korg M1 piano (il classico piano della musica dance), sto estremizzando ma sono riferimenti utili per andarti ad ascoltare degli esempi pratici.
Per il volume finale dipende... È audio della scheda integrata, o di una scheda audio esterna?
Scheda audio esterna RME
Come diceva Paolo il loudness è un tipo di equalizzazione che migliora l'ascolto a volumi contenuti, andando a enfatizzare i bassi e gli acuti.
A spanne dovresti creare un profilo diciamo a valle, creando dei lievi picchi agli estremi e limando un po' i medi, anzi, forse ti basterebbe limare soloni medi.
Il compressore, assieme al limiter, è uno strumento molto utile, ma che va saputo usare: il rischio è quello di appiattire molto la dinamica, poi sul piano il rischio è quello di avere un suono che ricorda il CP80 o i primissimi suoni di pianoforte sintetico "realistico" tipo RD1000 o Korg M1 piano (il classico piano della musica dance), sto estremizzando ma sono riferimenti utili per andarti ad ascoltare degli esempi pratici.
Per il volume finale dipende... È audio della scheda integrata, o di una scheda audio esterna?
SimonKeyb 20-05-20 11.00
maxtub ha scritto:
Proverò a togliere il compressore e cercare di equalizzarlo un po'
Proverò a togliere il compressore e cercare di equalizzarlo un po'
il compressore lo usi quando devi "piallare" un pò il suono per farlo entrare nei mix più affollati, altrimenti si tiene un timbro abbastanza dinamico e pulito, giusto un pelo di riverbero se necessario per dargli profondità; trattandosi poi di un VST e non una microfonazione dovresti avere un suono già ottimo di suo.
La verità è che se incidi un piano solo e noti delle cose che "nella tua testa" non suonano come vorresti tu, purtroppo al 90% è colpa dell'esecuzione e gli interventi successivi sono poco più che delle pezze.
SimonKeyb ha scritto:
La verità è che se incidi un piano solo e noti delle cose che "nella tua testa" non suonano come vorresti tu, purtroppo al 90% è colpa dell'esecuzione e gli interventi successivi sono poco più che delle pezze.
La verità è che se incidi un piano solo e noti delle cose che "nella tua testa" non suonano come vorresti tu, purtroppo al 90% è colpa dell'esecuzione e gli interventi successivi sono poco più che delle pezze.
Temo anch'io
Comunque grazie
@ maxtub
Per registrare brani di solo piano utilizzo il Ravenscroft 275 al quale, alla fine, per aumentare il livello sonoro, applico l'L3 Multimaximizer.
Non so se è l'abitudine ad ascoltare questo VI, ma mi pare che il risultato sonoro non sia il massimo, e non credo dipenda dal Ravenscroft ... sbaglio forse ad applicare l'L3? cosa potrei fare alla registrazione finale per finalizzarla?
Vi posto l'ultimo brano che ho registrato
Avrai
il brano è molto bello, bravo!
Per registrare brani di solo piano utilizzo il Ravenscroft 275 al quale, alla fine, per aumentare il livello sonoro, applico l'L3 Multimaximizer.
Non so se è l'abitudine ad ascoltare questo VI, ma mi pare che il risultato sonoro non sia il massimo, e non credo dipenda dal Ravenscroft ... sbaglio forse ad applicare l'L3? cosa potrei fare alla registrazione finale per finalizzarla?
Vi posto l'ultimo brano che ho registrato
Avrai
io sono uno di quelli che ha sempre odiato il compressore... ma perchè non sono mai riuscito ad usarlo
Normalmente suono, e a registrare pensano gli altri; per mie registrazioni (che in genere non sono altro che bozze) non uso praticamente effetti; tanto meno se sono registrazioni che devo spedire: poi, agli effetti penserà il destinatario.
Io sono abbastanza una frana nella registrazione e mastering: non è un aspetto di cui mi occupo, non ho mai imparato granchè, quindi non riesco a dare consigli costruttivi in tal senso. I fonici (di studio e live) lo usano eccome, il compressore, e quando sento il loro risultato capisco che io non lo so davvero usare. Comunque, mentre suono, non lo metto mai perchè detesto l'appiattimento dell'espressività. Mi serve e uso tutto lo spettro del piano.
Concludo lo sproloquio, però, segnalandoti un vst, che è proprio un compressore!! Molot. Perchè te ne parlo? L'ho trovato per caso, è free, e mi ci diverto ogni tanto a metterlo in post-produzione (parolone: diciamo quando ho un master completo) perchè mi sono accorto che analogicizza parecchio e dà una bella botta al suono, regolato a dovere.
Questo, rimanendo sempre nel diletto personale, come ti ho detto per cose "pubbliche" lascio spazio a chi ne sa qualcosa!
@ zaphod
il brano è molto bello, bravo!
io sono uno di quelli che ha sempre odiato il compressore... ma perchè non sono mai riuscito ad usarlo
Normalmente suono, e a registrare pensano gli altri; per mie registrazioni (che in genere non sono altro che bozze) non uso praticamente effetti; tanto meno se sono registrazioni che devo spedire: poi, agli effetti penserà il destinatario.
Io sono abbastanza una frana nella registrazione e mastering: non è un aspetto di cui mi occupo, non ho mai imparato granchè, quindi non riesco a dare consigli costruttivi in tal senso. I fonici (di studio e live) lo usano eccome, il compressore, e quando sento il loro risultato capisco che io non lo so davvero usare. Comunque, mentre suono, non lo metto mai perchè detesto l'appiattimento dell'espressività. Mi serve e uso tutto lo spettro del piano.
Concludo lo sproloquio, però, segnalandoti un vst, che è proprio un compressore!! Molot. Perchè te ne parlo? L'ho trovato per caso, è free, e mi ci diverto ogni tanto a metterlo in post-produzione (parolone: diciamo quando ho un master completo) perchè mi sono accorto che analogicizza parecchio e dà una bella botta al suono, regolato a dovere.
Questo, rimanendo sempre nel diletto personale, come ti ho detto per cose "pubbliche" lascio spazio a chi ne sa qualcosa!
Grazie zaphod per aver ascoltato e per i consigli; una di queste sere proverò sicuramente il compressore che mi hai consigliato, anche solo per un confronto del risultato.
il brano è molto bello, bravo!
io sono uno di quelli che ha sempre odiato il compressore... ma perchè non sono mai riuscito ad usarlo
Normalmente suono, e a registrare pensano gli altri; per mie registrazioni (che in genere non sono altro che bozze) non uso praticamente effetti; tanto meno se sono registrazioni che devo spedire: poi, agli effetti penserà il destinatario.
Io sono abbastanza una frana nella registrazione e mastering: non è un aspetto di cui mi occupo, non ho mai imparato granchè, quindi non riesco a dare consigli costruttivi in tal senso. I fonici (di studio e live) lo usano eccome, il compressore, e quando sento il loro risultato capisco che io non lo so davvero usare. Comunque, mentre suono, non lo metto mai perchè detesto l'appiattimento dell'espressività. Mi serve e uso tutto lo spettro del piano.
Concludo lo sproloquio, però, segnalandoti un vst, che è proprio un compressore!! Molot. Perchè te ne parlo? L'ho trovato per caso, è free, e mi ci diverto ogni tanto a metterlo in post-produzione (parolone: diciamo quando ho un master completo) perchè mi sono accorto che analogicizza parecchio e dà una bella botta al suono, regolato a dovere.
Questo, rimanendo sempre nel diletto personale, come ti ho detto per cose "pubbliche" lascio spazio a chi ne sa qualcosa!
Thanks
SimonKeyb 20-05-20 12.03
@ maxtub
Temo anch'io
Comunque grazie
cmq mi è piaciuto il tuo lavoro! mi domando se non sia proprio il compressore ad appiattire le armoniche del suono che in effetti sembra gli manchi qualcosa. E se ci fosse qualcosa da regolare anche sul software di piano?
SimonKeyb ha scritto:
La verità è che se incidi un piano solo e noti delle cose che "nella tua testa" non suonano come vorresti tu, purtroppo al 90% è colpa dell'esecuzione e gli interventi successivi sono poco più che delle pezze.
La verità è che se incidi un piano solo e noti delle cose che "nella tua testa" non suonano come vorresti tu, purtroppo al 90% è colpa dell'esecuzione e gli interventi successivi sono poco più che delle pezze.
Temo anch'io
Comunque grazie
anonimo 20-05-20 12.08
@ SimonKeyb
cmq mi è piaciuto il tuo lavoro! mi domando se non sia proprio il compressore ad appiattire le armoniche del suono che in effetti sembra gli manchi qualcosa. E se ci fosse qualcosa da regolare anche sul software di piano?
Anche io ho avuto il sospetto che possa esserci una compressione che appiattisce il suono.
cmq mi è piaciuto il tuo lavoro! mi domando se non sia proprio il compressore ad appiattire le armoniche del suono che in effetti sembra gli manchi qualcosa. E se ci fosse qualcosa da regolare anche sul software di piano?