ascoltando le demo, il suono è molto Wurlitzer-oriented (anche la costruzione è fatta in quella direzione).
non mancano però alcuni "scampanellii" sulle ottave alte che possono ricordare un Rhodes, ponendo di fatto lo strumento come "ibrido" tra i due vintage.
per l'estensione della tastiera, nuovamente torniamo al Wurlitzer, che ha solo tre note in più in basso (e nessuno si è mai lamentato della scarsa estensione
).
detto ciò, a circa 2.000 euro si trovano sia wurlitzer sia rhodes vintage mediamente in ottime condizioni, il che riporta questo tentativo di "riedizione" di strumenti vintage a mero esercizio di stile.
per salire a 2.200/2.500 per strumenti in "mint conditions" o edizioni più rare (vedi marchio Fender MK1, ecc.).
dato per scontato che gli appassionati in studio o i collezionisti a casa vogliono avere solo gli originali...
spendere 3.000 dollari (quindi una volta importato in Italia ci sarà anche qualcosa in più) per avere uno strumento comodo da portare live ma che ha un suono "a sè" (non avendo esattamente nè la caratteristica del Wurly nè quella del Rhodes) sembra effettivamente fuori logica, considerando che (per fare un esempio) a circa la metà di quella cifra esiste il Crumar Seven, egualmente leggero e comodo per utilizzo live, che con i suoi modelli fisici riproduce più che degnamente (diciamo, il meglio ad oggi in circolazione) le sonorità vintage di quei due mondi (Wurly e Rhodes), oltre a tutti gli altri suoni!
certo, la caratteristica del "suono a sè" potrebbe essere l'aspetto sfizioso...
è in produzione già da diversi anni, lo avevo già visto online, ma poi non lo si vede da nessuna parte se non nei video del produttore...