Valente electric pianos

Rockfeller 16-05-20 20.59
Ciao,
volevo segnalarvi questo sito VALENTE PIANOS.
FranzBraile 16-05-20 21.09
@ Rockfeller
Ciao,
volevo segnalarvi questo sito VALENTE PIANOS.
3000$ x un 61 tasti?
emo
https://www.youtube.com/watch?v=nkORjRkaP8Q
https://www.youtube.com/watch?v=Hh9qXy8mRoQ
greg 16-05-20 21.13
@ Rockfeller
Ciao,
volevo segnalarvi questo sito VALENTE PIANOS.
Ottima segnalazione, lo strumento promette, ci vorrebbero più notizie ed ascolto di demo
paolo_b3 16-05-20 21.14
E' un elettromeccanico, dentro ci dovrebbero essere veri pick up che amplificano sistemi di vibrazione fisici. Altrimenti non credo ci sarà la lista d'attesa lunga.
greg 16-05-20 21.14
@ Rockfeller
Ciao,
volevo segnalarvi questo sito VALENTE PIANOS.
Thanksato
afr 16-05-20 21.32
@ Rockfeller
Ciao,
volevo segnalarvi questo sito VALENTE PIANOS.
Bellissimo, davvero un bell'oggetto


maxpiano69 16-05-20 22.07
@ paolo_b3
E' un elettromeccanico, dentro ci dovrebbero essere veri pick up che amplificano sistemi di vibrazione fisici. Altrimenti non credo ci sarà la lista d'attesa lunga.
Appunto e se pensiamo a quanto costa un Rhodes "usato" (vecchio e magari da sistemare) o un di Minimoog nuovo (assai meno complicato da realizzare) o di una chitarra o un basso di liuteria, a me il prezzo di questo "neo-rhodes artigianale" sembra persino basso.
kurz4ever 17-05-20 07.57
@ maxpiano69
Appunto e se pensiamo a quanto costa un Rhodes "usato" (vecchio e magari da sistemare) o un di Minimoog nuovo (assai meno complicato da realizzare) o di una chitarra o un basso di liuteria, a me il prezzo di questo "neo-rhodes artigianale" sembra persino basso.
Concordo, però 61 tasti sono parecchio limitanti.. e quando lo si usa bisogna mettere in conto anche un buon multi effetto.
paolo_b3 17-05-20 09.22
@ kurz4ever
Concordo, però 61 tasti sono parecchio limitanti.. e quando lo si usa bisogna mettere in conto anche un buon multi effetto.
Si quello è vero. Non tanto il multieffetto che potrebbe seguire la politica del "ci metto quello che voglio" ma del 61 tasti. Per un piano sono un po' pochi. Hanno fatto un "portable" da 18 kg circa, che però alla fine potrebbe rivelarsi la famosa coperta corta.
maxpiano69 17-05-20 10.02
@ kurz4ever
Concordo, però 61 tasti sono parecchio limitanti.. e quando lo si usa bisogna mettere in conto anche un buon multi effetto.
Credo lo abbiano fatto per renderlo più portatile, se pensi che esiste anche il Rhodes 54 si sono messi "a metà strada" col classico 73 emo
marcoballa 17-05-20 11.53
ascoltando le demo, il suono è molto Wurlitzer-oriented (anche la costruzione è fatta in quella direzione).
non mancano però alcuni "scampanellii" sulle ottave alte che possono ricordare un Rhodes, ponendo di fatto lo strumento come "ibrido" tra i due vintage.

per l'estensione della tastiera, nuovamente torniamo al Wurlitzer, che ha solo tre note in più in basso (e nessuno si è mai lamentato della scarsa estensione emoemo).

detto ciò, a circa 2.000 euro si trovano sia wurlitzer sia rhodes vintage mediamente in ottime condizioni, il che riporta questo tentativo di "riedizione" di strumenti vintage a mero esercizio di stile.
per salire a 2.200/2.500 per strumenti in "mint conditions" o edizioni più rare (vedi marchio Fender MK1, ecc.).

dato per scontato che gli appassionati in studio o i collezionisti a casa vogliono avere solo gli originali...
spendere 3.000 dollari (quindi una volta importato in Italia ci sarà anche qualcosa in più) per avere uno strumento comodo da portare live ma che ha un suono "a sè" (non avendo esattamente nè la caratteristica del Wurly nè quella del Rhodes) sembra effettivamente fuori logica, considerando che (per fare un esempio) a circa la metà di quella cifra esiste il Crumar Seven, egualmente leggero e comodo per utilizzo live, che con i suoi modelli fisici riproduce più che degnamente (diciamo, il meglio ad oggi in circolazione) le sonorità vintage di quei due mondi (Wurly e Rhodes), oltre a tutti gli altri suoni!

certo, la caratteristica del "suono a sè" potrebbe essere l'aspetto sfizioso...
è in produzione già da diversi anni, lo avevo già visto online, ma poi non lo si vede da nessuna parte se non nei video del produttore...
giosanta 17-05-20 12.15
Apprezzo l'operazione di andare oltre la solita clonazione digitale, concettualmente ineccepibile, meritoria.
Anzi, tremila, pure quattromila euro per un elettromeccanico la dicono lunga su quale sia il valore reale della parte elettronica degli strumenti digitali...
Nello specifico tuttavia condivido gran parte di quello che ha scritto Marco, salvo il preferire gli "originali" a prescindere: uno strumento moderno che ne sani i difetti congeniti, se lo scopo è suonare, non collezionare, lo vedo invece altamente desiderabile.
Secondo mei poi, indipendente da prestazioni e costi, sessantuno tasti non esiste, senza se e senza ma.
tsuki 17-05-20 15.01
Concordo con Marco e Giosanta. Ci vogliono 12 tasti in piu'.Personalmente ho sentito un suono un po' asettico,magari era un prototipo e poi molto lo fa l'effetto che gli affianchi....ma se pensi a Chick Corea,ai Supertramp,ai caldi Rodhes di certa musica latina,ti fai un'idea tutta diversa...Naturalmente grande plauso all'idea di ricostruire un elettromeccanico vero...Ma gli darei piu' di una ulteriore chanche....
filigroove 18-05-20 00.36
Per me 61 tasti vanno anche bene per un elettrico, il problema è che è un Wurli. Il Vintage Vibe mi piace di più perché il Rhodes mi piace di più.
.... E il Seven, fatte le debite distanze con questi prodotti di raffinatissimo artigianato, è fantastico e ti risolve al 99% il problema di avere quel feeling sul palco.
zaphod 18-05-20 08.58
@ Rockfeller
Ciao,
volevo segnalarvi questo sito VALENTE PIANOS.
grazie, non li conoscevo!
Esteticamente è meraviglioso... un design veramente senza tempo.
L'estensione è poca? Forse sì (pesa meno di 20kg, non credo che un 73 sarebbe pesato molto di più, quindi la trasportabilità non sarebbe venuta meno), o forse no (può anche darsi che il timbro oltre i 61 tasti non fosse particolarmente bello e si sia deciso di limitare l'estensione per questo motivo)
Il suono, dopo anni di assuefazione a timbriche Rhodes e Wurlitzer non mi lascia entusiasta, ma c'è da dire che è solo un punto di partenza: si tratta di trovare con quale amplificatore e quali effetti si può magnificare.
Il prezzo? beh, per un elettromeccanico fatto a mano, in effetti, è un affare... I costi di spedizione, per noi europei, incideranno molto, purtroppo.

Avete notato, alla fine del video, che la keybed è Fatar? "Fatar Grand Touch", dice uno dei titoli di coda.
In un'altra parte del sito, invece, è scritto "The keys are meticulously calibrated – one by one in a manual process – to ensure the best response." Questa l'ho già letta da qualche altra parte emo