Di diva se ne è parlato a destra e a manca e non ho grandi domande al riguardo. Del Waldorf largo invece molto meno. È un prodotto piuttosto vecchio e da quanto ho capito è la versione software del vecchio Waldorf Q (che giá questo farebbe valere il suo prezzo).
Le domande sono più che altro proprio per il fatto che è vecchio.
Come gira sui moderni processori multicore? Tutti i parametri sono liberamente assegnabili via midi in modo da poterlo controllare senza problemi integralmente con un controller fisico?
L‘idea sarebbe quella di farsi un VA con un computer E un controller e chiedo quanto questo software sia esigente di risorse e che potenza di calcolo ci vorrebbe per farne un VA a 128 voci di polifonia, magari multitimbrico.
Altra domanda, visto che il Waldorf q non lo ho mai avuto e ne conosco solo delle Demo spettacolari con suoni metallici e ambiente. Come se la cava nell‘emulazione di sonorità più vintage e nelle sonorità più tipicamente emulate dal concorrente della UHE?
....partono tutti incendiari e fieri ma quando arrivano sono tutti pompieri.....