@ michelet
Secondo te, da uno strumento che costa quasi 1900€, è lecito avanzare delle (comprensibili) pretese?
Se non fosse così, allora Yamaha avrebbe tutte le ragioni di lesinare sulla qualità dei suoi prodotti, tanto è sicura di vendere ugualmente.
Come ho detto tante volte, il cliente ha un grande potere, quello di lasciare lo strumento sull’espositore.
Il cigolio di una meccanica che non ha nemmeno molle...
I tasti delle ultime psr non fanno gridare al miracolo ma non posso non prendere atto che un sostanziale miglioramento c'è stato.
Lo dico con cognizione di causa e non sono nemmeno stato tanto leggero negli ultimi tempi con il marchio dei 3 diapason.
Ma se su 10 persone che pensano esattamente la stessa cosa ce n'è una che fa il bastian contrario per me è inutile dare spiegazioni in merito perchè prima di considerare l'aspetto "meccanica dei tasti" come elemento "lesivo" nei confronti di una spesa da 1900 euro" e prima di inneggiare al "grande potere e grande responsabilità" da parte del popolo con il consiglio di lasciare sugli scaffali quello che non gratifica le nostre esigenze e boicottare aziende che non rispettano la volontà di pochi ci sarebbero altri aspetti da valutare:
- qualità costruttiva
- implementazione display capacitivo touch a colori
- sistema operativo ripreso totalmente da Genos
- 1 giga di Flash Ram ( ne sto per acquistare una per il mio Tyros5 e ci vogliono 189 euro)
- Nuovo sistema di amplificazione integrato
- Video Out da una delle porte USB
- 2 Porta USB to device
- 1 porta usb to host midi
- Nuova unità Joystick
- Aggiunta della terza parte Right
- Doppio Player Audio-Midi
e tanto altro ancora.
Trovo i nuovi 61 tasti soddisfacenti, hanno una buonissima interazione con i suoni, si riescono a coprire molte dinamiche grazie anche ad una eccellente qualità sonora seppur privata ancora delle voices S.Art2.
Trovo più comprensibile muovere critiche sulla mancanza delle S.Art 2, sulla mancanza dell'Aftertouch, sulla presenza ancora di quell'odioso e mediocre alimentatore esterno piuttosto che criticare la PSR SX900 solo per la qualità dei tasti.
Ci sarebbero valide motivazioni per criticare questo strumento ma quello della meccanica dei tasti è un pretesto davvero azzardato.
P.S.
Guarda che è sempre stato così: se uno strumento non piace il cliente lo lascia lì dov'è...