La mia prima app su Android...
Eh no... niente di musicale, sorry... E' un'app gratuita che ho chiamato SafeBox, cioè "cassaforte", ed è semplicissima: serve per conservare all'interno dello smartphone tutte le proprie password che siamo costretti a creare ogni volta che accediamo ad un servizio. So che ce n'erano già di app simili, ma francamente non mi sono mai fidato, perché non sai se quei dati vanno su un "cloud" o chissà dove. La mia invece non si collega ad internet e non richiede nessun permesso particolare, non accede alla rubrica, alle foto, al telefono, niente di niente, si limita a creare un file XML criptato che resta nel telefono e non va da nessuna parte. E' una cosa che personalmente mi serviva da tempo e magari potrebbe servire anche a qualcun altro. Link al Play Store.
A breve mi dovrebbero pubblicare anche l'altra, che è un semplice gioco della scopa che avevo fatto inizialmente per Arduino (per testare una CPU e un display touch), poi l'avevo ricompilata per Windows e infine l'ho portata su Android... Chissà, magari un domani potrei anche fare qualcosa di musicale, ma per ora non ho né l'intenzione né il tempo... E no, prima che qualcuno lo chieda: per Apple niente.
A breve mi dovrebbero pubblicare anche l'altra, che è un semplice gioco della scopa che avevo fatto inizialmente per Arduino (per testare una CPU e un display touch), poi l'avevo ricompilata per Windows e infine l'ho portata su Android... Chissà, magari un domani potrei anche fare qualcosa di musicale, ma per ora non ho né l'intenzione né il tempo... E no, prima che qualcuno lo chieda: per Apple niente.
@ ziokiller
Eh no... niente di musicale, sorry... E' un'app gratuita che ho chiamato SafeBox, cioè "cassaforte", ed è semplicissima: serve per conservare all'interno dello smartphone tutte le proprie password che siamo costretti a creare ogni volta che accediamo ad un servizio. So che ce n'erano già di app simili, ma francamente non mi sono mai fidato, perché non sai se quei dati vanno su un "cloud" o chissà dove. La mia invece non si collega ad internet e non richiede nessun permesso particolare, non accede alla rubrica, alle foto, al telefono, niente di niente, si limita a creare un file XML criptato che resta nel telefono e non va da nessuna parte. E' una cosa che personalmente mi serviva da tempo e magari potrebbe servire anche a qualcun altro. Link al Play Store.
A breve mi dovrebbero pubblicare anche l'altra, che è un semplice gioco della scopa che avevo fatto inizialmente per Arduino (per testare una CPU e un display touch), poi l'avevo ricompilata per Windows e infine l'ho portata su Android... Chissà, magari un domani potrei anche fare qualcosa di musicale, ma per ora non ho né l'intenzione né il tempo... E no, prima che qualcuno lo chieda: per Apple niente.
Molto interessante e di sicuro anche molto utile.
Eh no... niente di musicale, sorry... E' un'app gratuita che ho chiamato SafeBox, cioè "cassaforte", ed è semplicissima: serve per conservare all'interno dello smartphone tutte le proprie password che siamo costretti a creare ogni volta che accediamo ad un servizio. So che ce n'erano già di app simili, ma francamente non mi sono mai fidato, perché non sai se quei dati vanno su un "cloud" o chissà dove. La mia invece non si collega ad internet e non richiede nessun permesso particolare, non accede alla rubrica, alle foto, al telefono, niente di niente, si limita a creare un file XML criptato che resta nel telefono e non va da nessuna parte. E' una cosa che personalmente mi serviva da tempo e magari potrebbe servire anche a qualcun altro. Link al Play Store.
A breve mi dovrebbero pubblicare anche l'altra, che è un semplice gioco della scopa che avevo fatto inizialmente per Arduino (per testare una CPU e un display touch), poi l'avevo ricompilata per Windows e infine l'ho portata su Android... Chissà, magari un domani potrei anche fare qualcosa di musicale, ma per ora non ho né l'intenzione né il tempo... E no, prima che qualcuno lo chieda: per Apple niente.
Bravo, credo proprio che la sfrutterò alla grande.
Un mega thanks!
Ah già, qui non si può thanksare,
alla prima occasione allora! 
