matmetal ha scritto:
Domanda curiosa e stupida, per accordarlo ci vogliono per forza le pinze o posso farlo con i puntali (magari li fisso con nastro isolante)
le pinze non le ho in casa e visto il periodo...
Non ho familiarità con la procedura per calibrare ed accordare un MS-20, perché ci vorrebbero delle pinze? In tutti gli analogici su cui m'è capitato di dover fare delle calibrazioni si trattava semplicemente di girare dei trimmer sulle schede, per cui è sempre stato sufficiente un piccolo cacciavite a lama piatta come il classico cercafase da elettricista. Poi ovviamente servivano multimetro, oscilloscopio e/o accordatore, in base a come il produttore ha pensato di strutturare la procedura di calibrazione.
Come bisogna procedere invece con l'MS-20?
matmetal ha scritto:
Per il divertimento, ho avuto anche il mini, sarà psicologico o solamente follia, ma il feeling è totalmente diverso
Ne psicologico ne follia, è normale, sono due strumenti completamente diversi. Questo è il motivo per cui gli appassionati del genere si riempiono lo studio di analogici, ognuno ha la sua personalità e restituisce sensazioni diverse. Non solo il suono, ma anche com'è strutturato il pannello, il suo design grafico, come rispondono i suoi controlli e come li senti tra le dita, tutti questi fattori contribuiscono a creare la personalità di un synth e concorrono tutti quanti all'esperienza di suonare questi strumenti.
Se tu per esempio prendi un Jupiter o un Oberheim, ne monti tutta l'elettronica in uno scatolotto expander e butti via il resto dello strumento (pannello, tastiera, case), e controlli quell'expander con una master keyboard generica, il suono rimarrà sempre lo stesso ma la tua esperienza con quello strumento cambierà parecchio, e sicuramente non sarà così soddisfacente come il suonare sullo strumento intero.