@ michelet
Yamaha e Kawai utilizzano campionamenti di pianoforti diversi che rendono in modo diverso, a parità di amplificazione. Se all'interno di MP7 c'è una sezione di equalizzazione, utilizza quella per enfatizzare la zona di frequenze che ti appare deficitaria. Diversamente dovrai interporre tra l'uscita audio dello strumento ed i monitor amplificati, un equalizzatore.
Tieni anche in considerazione che Clavinova ha un'amplificazione studiata per far rendere al meglio il timbro di pianoforte, cosa che MP7 non ha. Pretendere di far suonare "bene" un pianoforte digitale attraverso una coppia di monitor e confrontare il suono con quello di un pianoforte digitale amplificato, a mio modesto avviso, è una via senza uscita.
Personalmente ho ottenuto risultati soddisfacenti, anche se non ottimali, amplificando Yamaha CP4 con un sistema JBL 2+1 costituito da una coppia LSR305 mkI ed un subwoofer LSR310S.
Grazie per la risposta..
Proverò ad intervenire sull'equalizzazioone interna..
Secondo te può aiutare anche modificare gli effetti??
Sono due strumenti diversi questo lo so...però deve esserci un modo per dar corpo a quella parte di tastiera..Diciamo che i suoni che sono scarni vanno dalla sesta alla settima ottava..
Il resto è ok...
Altri amici con altri stage piano mi hanno detto che questo problema ce l'hanno un po tutti....
I digitali con mobile come il mio clavinova, peraltro strumento piuttosto datato e con campionamenti meno definiti di quelli dell'Mp7, godono in effetti di una amplificazione studiata per rendere al meglio le risonanze del suono...