@ fulezone
hrestov ha scritto:
Mah... Non mi piacciono proprio gli anni '80, sono privi di qualsiasi vitalità e molto piatti.
mi sa che hai sbagliato anni, gli anni 80 non sono per niente piatti, sono gli anni invece degli eccessi, dal metal ai paninari, dal progressive al rock, partendo da Madonna a Michael Jackson per arrivare a Steve Wonder, Ray Charles, Elton John, Queen, ma di che parliamo? Piatto è tutto quello che è arrivato dal 2000 a oggi, gli anni 80 sono gli anni degli eccessi, dalle spalline che facevano sembrare robot sino ai colori psichedelici e droghe psichedeliche!
Certo che è un'affermazione esagerata! Diciamo che è provocatoria.
Ma i Cure, U2, (Tears for Fears non li conosco) Dire Straits, Iron Maiden e Metallica, Madonna a Michael Jackson e Elton John. Non dico che siano male (alcuni sì) , ma non sono nei miei ascolti, li conosco un po', li ho suonati, ma non metto niente di loro nei miei primi 100 album preferiti.
Steve Wonder è più strumentale, e quindi lo apprezzo più come tastierista, ma è un genere un po' a parte, come Ray Charles. I Queen invece sono fuori dal tempo come stile, è molto un revival degli anni precedenti, non li definirei anni '80.
Gli eccessi negli anni' 80 sì ci sono, ma come estetica, poco come musica. Gli anni 80 sono l'apoteosi dell'apparenza, ma poca sostanza.
O almeno io la vedo così. Gli anni 90 con il grunge, l'industrial rock o l'alternative rock lo vedo più genuino, o probabilmente sono cresciuto con quelli e li reputo importanti per quello. Fossi cresciuto dieci anni prima sarebbe diverso. Magari uno che ha sopra i 45 anni conosce meno bene gruppi come Nine Inch Nails, Radiohead, Nirvana, Mercury Rev o Slint.
P. S. Dagli anni e 2000 in poi è veramente difficile trovare la musica buona, è diventata molto di nicchia e sconosciuta. Il commerciale senz'anima ha preso il sopravvento.