berlex65 ha scritto:
uno che oggi a 20 anni fa il produttore, o l’artista musicale, o il turnista, non credo che gli importi molto di avere il synth originale o la riedizione, tanto non riuscirebbe nemmeno a comprendere la differenza
certi strumenti come potrebbero essere arp 2600 o il voyager xl che siano riedizioni oppure originali non si comprano per fare "i produttori"; per produrre la merda che gira oggi bastano i vst, ma anche se si dovesse produrre musica più profonda e ricercata non cambierebbero molto le cose, semmai si comprano perche sono strumenti musicali dotati di un anima, di una storia, fanno parte di un tuo percorso come la vita stessa, di fronte a un arp 2600 o un ms20 vero respiri la storia della musica elettronica, la storia del rock, la storia della new age...è come registrare in casa o all'abbey road, strumentazione e acustica a parte ci sono dischi prodotti in casa che suonano da spavento, oggi non serve registrare al livingstone di londra come bjork per fare dischi di qualità, ho sentito un musicista country americano fare un disco in casa sua da solo, mixato in the box, suona da spavento sembra fatto a nashville nei migliori studi.
....però registrare le voci o gli archi all'abbey road, nello stesso studio in cui sono passati i pink floyd, i beatles, adele, i take that, sting....fa un effetto diverso su di te, che sicuro si rifletterebbe sulla musica che stai producendo, li sei a contatto diretto con la storia della musica pop/rock (...e anche classica!) la mente ha bisogno anche di queste cose ogni tanto, di respirare gli odori, i profumi, di vedere le forme, gli oggetti, non si può virtualizzare tutto quanto, a me un arp2600 fa un effetto simile.