Dantes ha scritto:
L'argon è un onestissimo synth a wavetables, il cobalt imita l'analogico.
Domanda di ferragosto, come avete intuito non sono al mare
Maaaaaa ricapitolando:
La sintesi wavetable è
basata su campioni di forme d'onda che possono essere manipolate, esattamente come in un va.
Mentre il virtual analog, o meglio ancora l'analogico,
genera le forme d'onda. Non usa campioni, giusto?
Deduco che un sintetizzatore wavetable abbia perciò molte più forme d'onda disponibili, non mi è chiaro, anche se immagino di sì, se un synth wavetable pò usare anche campioni di classiche forme d'onda triangolare o quadra o comunque quelle tipiche di un analogico.
E immagino comunque che, a parità di onda quadra (per esempio) quella campionata non possa suonare come quella generata da un va, giusto?
Deduco quindi che per le sonorità classiche, quelle che usano le onde tradizionali, il suono sia migliore in un va
Il va è penalizzato sulla minore esplorazione sonora dovuta al numero minore di forme d'onda disponibili.
Mi sono capito bene?
Buon ferragosto a tutti