Cloud, cloud... chi era costui? (Roland XV-5080)
Boh.
Pur essendo un'amante della tecnologia e dei relativi sviluppi, questo modello di sottoscrizione a me non piace (o forse ancora non l'ho capito/metabolizzato). Indipendentemente dalla qualtà sonora. My 2 cents.
Pur essendo un'amante della tecnologia e dei relativi sviluppi, questo modello di sottoscrizione a me non piace (o forse ancora non l'ho capito/metabolizzato). Indipendentemente dalla qualtà sonora. My 2 cents.
@ MarioSynth
Boh.
Pur essendo un'amante della tecnologia e dei relativi sviluppi, questo modello di sottoscrizione a me non piace (o forse ancora non l'ho capito/metabolizzato). Indipendentemente dalla qualtà sonora. My 2 cents.
Se il cloud ti consente di suonare "in remoto" senza dover avere in casa diecimila apparati allora ha un senso. In questi giorni sto usando Google Stadia (console in streaming) e devo dire che i vantaggi sono molteplici.
Boh.
Pur essendo un'amante della tecnologia e dei relativi sviluppi, questo modello di sottoscrizione a me non piace (o forse ancora non l'ho capito/metabolizzato). Indipendentemente dalla qualtà sonora. My 2 cents.
@ Ulell
Se il cloud ti consente di suonare "in remoto" senza dover avere in casa diecimila apparati allora ha un senso. In questi giorni sto usando Google Stadia (console in streaming) e devo dire che i vantaggi sono molteplici.
Boh, rimango dubbioso: con il mio Mac/PC e con i VST acquistati non è la stessa cosa? Il mio portatile lo porto ovunque, pronti via. Non so, devo capire meglio se ci sono vantaggi effettivi.
Se il cloud ti consente di suonare "in remoto" senza dover avere in casa diecimila apparati allora ha un senso. In questi giorni sto usando Google Stadia (console in streaming) e devo dire che i vantaggi sono molteplici.
@ MarioSynth
Boh, rimango dubbioso: con il mio Mac/PC e con i VST acquistati non è la stessa cosa? Il mio portatile lo porto ovunque, pronti via. Non so, devo capire meglio se ci sono vantaggi effettivi.
il vantaggio sta nel non spendere soldi per acquistare MAC/PC.
Boh, rimango dubbioso: con il mio Mac/PC e con i VST acquistati non è la stessa cosa? Il mio portatile lo porto ovunque, pronti via. Non so, devo capire meglio se ci sono vantaggi effettivi.
Ovviamente nei locali dove suoni devi avere linea performante.
@ Ulell
il vantaggio sta nel non spendere soldi per acquistare MAC/PC.
Ovviamente nei locali dove suoni devi avere linea performante.
Mi sa che la roland cloud e' molto diversa da stadia, comunque il software gira in locale, e puoi usarlo anche senza connessione (almeno per qualche giorno, poi quasi sicuramente vuole che ti connetti per fare il check della licenza)
il vantaggio sta nel non spendere soldi per acquistare MAC/PC.
Ovviamente nei locali dove suoni devi avere linea performante.
@ Ulell
il vantaggio sta nel non spendere soldi per acquistare MAC/PC.
Ovviamente nei locali dove suoni devi avere linea performante.
Si ok, ma cosa usi? Il Pc scrauso del locale? Inserisci li le tue password?il vantaggio sta nel non spendere soldi per acquistare MAC/PC.
Ovviamente nei locali dove suoni devi avere linea performante.
Senza contare eventuali driver per la master keyboard... no, direi che non è quello il campo di utilizzo.
Riprendendo invece l'esempio che hai fatto di Stadia (o Netflix, o quello che vi pare), evito di acquistare VST e li affitto: quello potrebbe essere l'unico vantaggio. Ma non so fino a che punto, visto che il servizio costicchia.
@ PandaR1
Mi sa che la roland cloud e' molto diversa da stadia, comunque il software gira in locale, e puoi usarlo anche senza connessione (almeno per qualche giorno, poi quasi sicuramente vuole che ti connetti per fare il check della licenza)
Parlavo dei vantaggi del cloud, poi ovvio siano diversi.
Mi sa che la roland cloud e' molto diversa da stadia, comunque il software gira in locale, e puoi usarlo anche senza connessione (almeno per qualche giorno, poi quasi sicuramente vuole che ti connetti per fare il check della licenza)
Non penso che su una tastiera puoi applicare il software predittivo di Stadia, ad esempio