@ michelet
Non mi sembra un concetto così astruso da capire...
All’endorser non interessa quale strumento suonare, perché, fondamentale, si fa pagare per fare pubblicità al marchio.
Di conseguenza, l’interesse dell’endorser è di avere una collezione di suoni che si adattino al genere di produzioni che effettua.
In altre parole, per prendere il primo che capita, al tastierista di Vasco Rossi, non importa suonare su strumenti Roland, Korg, Yamaha o Nord. L’importante è che abbiano suoni adeguati al repertorio.
Ipotizzo, senza andare molto lontano, vista la complessità di Yamaha Montage che il set di suoni aventi il suo nome, non siano stati programmati interamente da lui, ma che siano stati solo un sistema per fare pubblicità a Yamaha, in cambio dello strumento in uso.
non è esattamente così.
Conosco personalmente il tastierista di una cantante italiana che nonostante le offerte utilizza le tastiere di una certa marca e non di un'altra (che in un paio di occasioni per problema di service gli è stata messa a disposizione).
Poi ci sarà anche quello che non gliene frega niente dei suoni che utilizza ma non mi apre che sia una regola generale.
Inoltre ci sono quelli che sono appassionati ( e non solo "stipendiati") e quindi i suoni se li programmano da sè..
anche qui ne conosco personalmente qualcuno , che pur essendo endorser, ama programmarsi il proprio strumento
infine ci sono quelli che, pur suonando in gruppi (anche famosi), non sono endorser di nulla e usano ciò che preferiscono...