Un vero "game changer" ??

TheHopeIHave 22-11-19 11.21
Ciao ragazzi! Ieri sono incappato per caso in un annuncio che alla fine mi ha catturato per ciò che ho visto e sentito.
Così mi sono messo ad approfondire per potervi portare una notizia qualitativamente buona e corredata da informazioni attendibili. Eccoci qua:

Osmose

Osmose: un synth polifonico con un suo generatore interno (Eagan Matrix Sound Technology) ma anche un controller MIDI davvero avanzato che permette varie modalità di connessione a seconda della necessità.
La caratteristica peculiare dello strumento è la sua natura di "('iper' direi io) expressive instrument". In questo somiglia molto all'idea avuta e sviluppata da Roli ma non è esattamente uguale:

In primis mantiene una tastiera classica che può funzionare un po' per tutto, come un normalissimo controller. La stessa tastiera, unita alle impostazioni del suono ed alla modifica dei parametri, offre un controllo che loro definiscono 3D del suono. Sarà interessante fare un confronto approfondito con la seaboard, ma di base ci si trova di fronte alle ormai rese famose "dimensioni del suono" sebbene queste non siano le stesse per i due strumenti (in questo senso credo che la seaboard offra di più). Ad ogni modo, la meccanica sviluppata la chiamano A.K.A© Augmented Keyboard Action ed offre, di base, tre dimensioni appunto: polyphonic initial pressure, high quality polyphonic aftertouch (calibrato e gestito in maniera più intelligente del consueto) e quella più accattivante: polyphonic pitch control. Quest'ultima permette finalmente di dare un senso fisico a quei movimenti che tutti noi facciamo sui tasti sembrando, alcune volte, maniaci. La tre macro-dimensioni contengono varie possibilità, ovviamente. Purtroppo non ho tanto tempo quindi vi lascio un link esplicativo:

Dimensioni del suono

Lo strumento è indubbiamente interessante e vincente, per certi aspetti, sulla pur recente Roli Seaboard. Infatti, a parer mio molti più musici cercavano esattamente questo: un oggetto classico che evolvesse, aumentando la sua capacità espressiva e mantenendo quella sensazione di casa. In questo senso dice tutto molto bene Pollack nel suo video dedicato.
Inoltre offre un suo engine! (ergo non si rivolge esclusivamente a chi vuole o può lavorare lato software, affiancando sempre un PC) Cosa che la Roli "ha fatto", e solo per metà diciamo, con la Grand che ha la possibilità dei suoni residenti (e comunque non è la stessa cosa). Insomma questo è un synth (animato da un motore che offre virtual analog, FM e Physical Modeling) con espressività "aumentata" ed è un controller più che eccellente. Potenzialmente la gente può usarlo per qualsiasi cosa in ambito di produzione o live.

Per il resto ragazzi, il sito è molto chiaro e vi lascio la playlist del loro canale youtube. Lo strumento è prenotabile con un versamento di 299 euro per bloccarlo ed assicurarsene un esemplare della prima distribuzione limitata (il prezzo totale di chi acquista in questo modo sarà scontato del 40%: 1070 euro invece di 1799 che a quanto pare è previsto come reale)

Infine, vale la domanda che ho inserito nel titolo. Siate cattivi emo

Playlist Osmose
zaphod 22-11-19 12.32
interessante! Io lo prenderei già solo per i tasti "lunghi", dev'essere una keybed piacevole da suonare!
Al di là di quello, è molto intrigante la possibilità espressiva, tanti suoni che vengono mortificati se prodotti da tastiera potrebbero acquistare tridimensionalità e dignità. Purtroppo è solo 4 ottave, ma immagino che sia anche questione di costi, la tastiera sola suppongo sia già molto cara, non essendo certo standard ma prodotta specificamente per questo strumento. Mi fa venire voglia di vendere il P08 per prendere questa, non sto scherzando!
Thanks per la segnalazione emo

p.s.: nei video c'è tanta america, ma la ditta si direbbe francese...
TheHopeIHave 22-11-19 13.03
@ zaphod
interessante! Io lo prenderei già solo per i tasti "lunghi", dev'essere una keybed piacevole da suonare!
Al di là di quello, è molto intrigante la possibilità espressiva, tanti suoni che vengono mortificati se prodotti da tastiera potrebbero acquistare tridimensionalità e dignità. Purtroppo è solo 4 ottave, ma immagino che sia anche questione di costi, la tastiera sola suppongo sia già molto cara, non essendo certo standard ma prodotta specificamente per questo strumento. Mi fa venire voglia di vendere il P08 per prendere questa, non sto scherzando!
Thanks per la segnalazione emo

p.s.: nei video c'è tanta america, ma la ditta si direbbe francese...
Condivido il tuo interessamento allo strumento! Del resto quel che penso si intuisce facilmente da quanto scritto in apertura. Se la Seaboard mi ha intrigato senza mai convincermi, né sul fronte "game changer" né su quello di utilizzo pratico, la Osmose colpisce più duro sui gusti/necessità di uno come me. Mi sembra che abbia carte più interessanti.

Sui vari formati della tastiera e ipotetici modelli, aspetterei a pronunciarmi: già c'è gente che chiede se saranno mai disponibili versioni più economiche o versioni con più tasti ecc ecc. Sicuramente se il prodotto si rivelerà vincente e avrà la diffusione che sembra promettere, dovranno ampliare in qualche modo la loro produzione.

La keybed attira molto anche me, sembra piacevole! Oltre al fatto che sarebbe tanto bello quanto utopico (attualmente) metterci le mani. Certo lo sconto che offrono ora è succoso...il prezzo di 1799 euro frena sicuramente di più. Per come la vedo io ci sono due scelte: fidarsi del progetto e beccarsi la prima versione commercializzata -con tutti i problemi del caso- (opzione che potrebbe rivelarsi più che vincente ma anche insoddisfacente, chissà) oppure decidere eventualmente di acquistare quando il prodotto sarà maturo (tra un'annetto e pure più). Sicuramente non ha molto senso acquistare la prima versione ufficiale a prezzo pieno.
Mi chiedo quanti pre-ordineranno, in questi casi si tratta anche di fiuto e di storia degli strumenti musicali. Potenzialmente potremmo essere all'inizio di qualcosa di grosso, o di fronte ad una meteora. Chi riesce a prevederlo??
maxpiano69 22-11-19 13.08
zaphod ha scritto:
p.s.: nei video c'è tanta america, ma la ditta si direbbe francese...


Si è la Expressivee, quella che ha già introdotto qualche anno fa l'interessante (ma costoso) controller tattile Touchè.

Vado a leggere meglio di questo Osmose, mi incuriosiscono sempre le innovazioni (ed anch'io non sono rimasto convinto al 100% della Seaboard, per quanto intrigante come idea).
zaphod 22-11-19 15.46
TheHopeIHave ha scritto:
Se la Seaboard mi ha intrigato senza mai convincermi, né sul fronte "game changer" né su quello di utilizzo pratico, la Osmose colpisce più duro sui gusti/necessità di uno come me.

La Seabord non è per tutti. Io ci ho messo le mani sopra da spenta e mi ha fatto ribrezzo. Non riesco a concepire - forse limite mio - uno strumento nel quale i tasti non si abbassano.

TheHopeIHave ha scritto:
Potenzialmente potremmo essere all'inizio di qualcosa di grosso, o di fronte ad una meteora. Chi riesce a prevederlo??

Nessuno, certo.... se posso azzardare, sarà una meteora; non per mancanza di qualità o innovazione (anzi, è il contrario) ma per colpa del conservatorismo dei tastieristi. Certo che se mettono dentro un arsenale sonoro di tutto rispetto, le cose potrebbero cambiare, io la prenderei senza voler essere vincolato ad un modulo sonoro esterno. Spero che la mia predizione sia sbagliata!

TheHopeIHave ha scritto:
La keybed attira molto anche me, sembra piacevole!

a me, a ben pensare, spaventa un po'. I tasti hanno più gradi di libertà rispetto ad una tastiera normale, e spero che con l'uso non diventino laschi e ballerini. E qui subentra l'incognita assistenza... vero che c'è già un importatore italiano (Midiware) che dovrebbe curarne l'assistenza, ma ciò non toglie che il preordine sia un vero e proprio salto nel buio...
TheHopeIHave 22-11-19 16.18
zaphod ha scritto:
io la prenderei senza voler essere vincolato ad un modulo sonoro esterno


Non so se ho capito bene questa frase. Lo strumento è concepito per funzionare anche come standalone, con il suo motore, come ogni synth digitale.

zaphod ha scritto:
a me, a ben pensare, spaventa un po'. I tasti hanno più gradi di libertà rispetto ad una tastiera normale, e spero che con l'uso non diventino laschi e ballerini. E qui subentra l'incognita assistenza...


Per questo mi sono trattenuto a "sembra piacevole" emo In effetti leggendo il tuo primo messaggio avevo pensato che ti fossi un po' sbilanciato ma siamo giunti alle stesse conclusioni emo...anche io ho pensato le stesse cose. Un bel salto nel buio!

Infatti trovo molto interessante la tua risposta nella sua interezza, perché esamina l'altro lato (il primo è lo strumento in sé emo) intrigante di questa cosa: quello legato alla società ed al comportamento di questa di fronte alla novità. Sarà interessante in ogni caso, che questa sia un meteora o l'inizio di una nuova pagina della storia degli strumenti a tastiera, vedere il perché. La tua ipotesi mi sembra abbastanza plausibile, ma bisogna stare attenti alla natura del prodotto, che mi sembra in un equilibrio affatto precario tra classicità e innovazione. Ha le carte in regola per acchiappare dal conservatore al ragazzo tutto votato all'elettronica.
zaphod 22-11-19 16.46
TheHopeIHave ha scritto:
Per questo mi sono trattenuto a "sembra piacevole" emo In effetti leggendo il tuo primo messaggio avevo pensato che ti fossi un po' sbilanciato ma siamo giunti alle stesse conclusioni

eh, ma perchè ci ho ragionato sopra! A caldo, non ci avevo pensato e mi ero fatto trascinare dall'entusiasmo emo

TheHopeIHave ha scritto:
Non so se ho capito bene questa frase. Lo strumento è concepito per funzionare anche come standalone, con il suo motore, come ogni synth digitale.

colpa mia, rileggendo la mia frase non è chiara per nulla. Volevo dire: se fosse solo un controller, non lo prenderei nemmeno in considerazione. Avendo suoni suoi, spero belli ed espandibili, allora mi può interessare... fatti salvi i dubbi che abbiamo espresso entrambi emo
Whoispink 22-11-19 18.45
Qualcosa di simile (ma senza suoni interni) esiste già però: TouchKeys.
Quanto simile non saprei, avevo notato la TouchKeys all'epoca dell'uscita ma non ho mai approfondito. Sicuramente non ha avuto un impatto rivoluzionario nel mondo dei tastieristi...magari la nuova invece sì, chissà...
TheHopeIHave 22-11-19 23.03
@ zaphod
TheHopeIHave ha scritto:
Per questo mi sono trattenuto a "sembra piacevole" emo In effetti leggendo il tuo primo messaggio avevo pensato che ti fossi un po' sbilanciato ma siamo giunti alle stesse conclusioni

eh, ma perchè ci ho ragionato sopra! A caldo, non ci avevo pensato e mi ero fatto trascinare dall'entusiasmo emo

TheHopeIHave ha scritto:
Non so se ho capito bene questa frase. Lo strumento è concepito per funzionare anche come standalone, con il suo motore, come ogni synth digitale.

colpa mia, rileggendo la mia frase non è chiara per nulla. Volevo dire: se fosse solo un controller, non lo prenderei nemmeno in considerazione. Avendo suoni suoi, spero belli ed espandibili, allora mi può interessare... fatti salvi i dubbi che abbiamo espresso entrambi emo
Allora siamo d'accordo su tutta la linea! emo
Vedremo che succede, magari anche al NAMM.
TheHopeIHave 22-11-19 23.07
@ Whoispink
Qualcosa di simile (ma senza suoni interni) esiste già però: TouchKeys.
Quanto simile non saprei, avevo notato la TouchKeys all'epoca dell'uscita ma non ho mai approfondito. Sicuramente non ha avuto un impatto rivoluzionario nel mondo dei tastieristi...magari la nuova invece sì, chissà...
Beh potrebbe essere un antenato dai emo
Penso che non abbia funzionato per via della macchinosità dell'idea soprattutto.
Applicare strati di sensori a delle tastiere, per modulare in modo limitato alcuni parametri, su tasti che non si prestano a tale scopo (vedi il vibrato)...pochi avranno azzardato.

Tutto sommato l'Osmose è uno strumento vero e proprio, pensato per fare quel che fa, ed è l'unico. Allo stesso modo in cui la Seaboard è unica. Condividono l'idea delle dimensioni ma la gestiscono in modo assai diverso.