@ tsuki
Soprattutto ,quello che io trovo difficile è la compravendita sugli usati,perchè ci son pochi soldi,perchè a volte è difficilissimo ottenere assistenza per certe tastiere ormai obsolete,perchè e perché....mentre prima si girava facilmente di modello,volendo,oggi si rischia di tenere un oggetto per secoli,si è vero certe macchinette hanno raggiunto quotazioni folli per il valore intrinseco,ma sono valori relativi,perchè o te le compra l'amatore o te le tieni.Io credo che alcune macchine sono comunque pazzesche al di la' degli anni e delle quotazioni;quando vedo una Trinity a 250 euri (!!!) mi sorprendo sempre,è un digitale si ma è fantastico....Insomma è un misto di mode,di n° di esemplari in circolazione,di possibilita' di fargli manutenzione,e poi di un qualcosa di incomprensibile...So che in Germania un Memory Moog puo' essere quotato anche 10-12.000 euri...Ci rendiamo conto?
Hai riassunto ottimamente quello che succede... in definitiva è comunque
un mercato. Con le sue oscillazioni, follie, psicologia ecc.ecc
Poi ognuno ha la propria idea e personalità (e denaro...). Ad esempio, ho notato che in questi ultimi anni (proprio 2 o 3) sono saliti tantissimi i prezzi dei vecchi organi italiani, parlo di quelli economici GEM, Farfisa, cloni VOX tanto per intenderci. Li trovavi ai mercatini a 20 euro, guarda adesso:
GEM Jumbo
Questo secondo me era un business da seguire.
Vogliamo parlare delle string machine? La mia Logan String Melody II la pagai 200 euro nel 2015, guardate voi adesso:
Logan
Quotazioni in ribasso? Per me (e ribadisco per me), M1, Wavestation, DX7 (come già accennato da altri). Non perchè siano brutti strumenti, anzi, ma:
- se ne trova una quatità non indifferente
- sono stati clonati 1:1 via software (specialmente M1 e Wavestation)
Ma non "il suono si avvicina a", ma proprio identici, con tutta la facilità di editing e gestione di un vst.
Poi se ne potrebbe parlare per ore, spuntare un affare oggi è sempre più difficile, per colpa di (o merito di...) internet, che se non altro ha avuto il merito di consegnare alla storia synth bensuonanti e separare quelli che oggettivamente possono essere messi in disparte.