@ markelly2
paolo_b3 ha scritto:
se il sindaco di Predappio sente l'esigenza di ricordare i caduti vittime del comunismo può organizzare
La differenza è che il fascismo l'abbiamo inventato noi, e le vittime del fascismo sono roba nostra.
Inoltre il comunismo è una ideologia, i crimini perpetrati sotto la sua bandiera non hanno nulla a che vedere con gli ideali che si prefigge.
Invece nazismo e fascismo sono nati come movimenti/partiti, con ideali negativi già nello statuto.
Distinguere tra le ideologie, quando gli effetti sono milioni di morti secondo me è fuorviante. Ma non aprirei questa porta.
Quello che volevo dire è solo che l'olocausto è stato senza dubbio una tragedia e quindi un fenomeno da deprecare sul piano dell'educazione civica, quindi un sindaco che sia all'altezza del suo ruolo non può e non deve ostacolare le iniziative volte a non dimenticare.
Poi effettivamente è giusto non dimenticare nessuna di queste tragedie, ma saranno appunto le istituzioni che dovranno impegnarsi ad organizzare più momenti di riflessione.
Quindi il suddetto sindaco, anzichè fare questa "sparata del kaiser" doveva mettersi in contatto con la struttura culturale del suo partito e sensibilizzarli sulla necessità di ricordare le vittime delle foibe, dei gulag e di quei martiri che ritiene più giusto ricordare o che come dice lui non vengono mai ricordati.
Ma qui ormai, cani e porci...