Incredibile. Un synth in un connettore!
Lo avevo visto, deriva dal progetto di questo signore qui https://mitxela.com/projects/flash_synth, da elettronico non mi stupisco, la miniaturizzazione dei micro controllori e la potenza che possono esprimere oggi (paragonata ad esempio ai processori degli anni 80) lo rendono possibile.
Gli algoritmi disponibili al momento sono due
Algorithm 1 is a straight 2-operator FM synth, with additional LFO. Polyphony of 16, but in dual- and quad-oscillator modes, the polyphony is reduced to 8.
Algorithm 2 is an adaptation of an earlier algorithm I wrote for my Reverse Oscilloscope project, which I called PseudoFM. There is no FM ratio in this one. The polyphony is the same as with the first algorithm.
quindi non ci si deve aspettare chissá cosa.
Un gran bel lavoro in ogni caso.
Gli algoritmi disponibili al momento sono due
Algorithm 1 is a straight 2-operator FM synth, with additional LFO. Polyphony of 16, but in dual- and quad-oscillator modes, the polyphony is reduced to 8.
Algorithm 2 is an adaptation of an earlier algorithm I wrote for my Reverse Oscilloscope project, which I called PseudoFM. There is no FM ratio in this one. The polyphony is the same as with the first algorithm.
quindi non ci si deve aspettare chissá cosa.
Un gran bel lavoro in ogni caso.
Ma è fichissimo 
Sicuramente il tizio che l'ha sviluppato si è ispirato allo Yamaha OPL-3 (il chip FM delle vecchie schede Sound Blaster), in quel video ad un certo punto (a 13:40 circa) ho riconosciuto le sue tipiche forme d'onda per gli operatori.
Sicuramente il tizio che l'ha sviluppato si è ispirato allo Yamaha OPL-3 (il chip FM delle vecchie schede Sound Blaster), in quel video ad un certo punto (a 13:40 circa) ho riconosciuto le sue tipiche forme d'onda per gli operatori.
maxpiano69 ha scritto: Un gran bel lavoro in ogni caso.
Assolutamente... la cosa piu' impressionante a mio parere e' che il tutto funziona con la misera corrente fornita dalla presa midi... gia' se fosse alloggiata in un connettore usb con la possibilita' di succhiare 1 ampere sarebbe ben diverso, li parla di 11 mA... :O
Beh direi che diventa il synth numero 1 da consigliare a chi chiede una cosa leggera per le prove... ;)))
@ PandaR1
Assolutamente... la cosa piu' impressionante a mio parere e' che il tutto funziona con la misera corrente fornita dalla presa midi... gia' se fosse alloggiata in un connettore usb con la possibilita' di succhiare 1 ampere sarebbe ben diverso, li parla di 11 mA... :O
Beh direi che diventa il synth numero 1 da consigliare a chi chiede una cosa leggera per le prove... ;)))
Non é poi cosí misera, almeno considerando quanto sono bassi i consumi di certi microcontrollori oggi (e consideriamo anche che lavorano a 3,3 V), se pensiamo che lo stesso "trucco" lo usano le MIDI Box di Midi Solutions (di progettazione meno recente) ed anche lo Yamaha MD BT01 (che deve alimentare un ricetrasmettitore Bluetooth) o se guardiamo a come funzionano e quanto sono piccoli e quanto poco consumano gli auricolari Bluetooth di ultima generazione.
maxpiano69 ha scritto: Un gran bel lavoro in ogni caso.
Assolutamente... la cosa piu' impressionante a mio parere e' che il tutto funziona con la misera corrente fornita dalla presa midi... gia' se fosse alloggiata in un connettore usb con la possibilita' di succhiare 1 ampere sarebbe ben diverso, li parla di 11 mA... :O
Beh direi che diventa il synth numero 1 da consigliare a chi chiede una cosa leggera per le prove... ;)))
Di sicuro una versione USB sarebbe piú agevole da fare, dal punto di vista dell'alimentazione, ma per usarla in MIDI dovrebbe fare da host e quindi richiederebbe alimentazione esterna (non potendo riceverla dalle master/device USB MIDI), come infatti fa lo Yamaha UD-BT01.
@ maxpiano69
Non é poi cosí misera, almeno considerando quanto sono bassi i consumi di certi microcontrollori oggi (e consideriamo anche che lavorano a 3,3 V), se pensiamo che lo stesso "trucco" lo usano le MIDI Box di Midi Solutions (di progettazione meno recente) ed anche lo Yamaha MD BT01 (che deve alimentare un ricetrasmettitore Bluetooth) o se guardiamo a come funzionano e quanto sono piccoli e quanto poco consumano gli auricolari Bluetooth di ultima generazione.
Di sicuro una versione USB sarebbe piú agevole da fare, dal punto di vista dell'alimentazione, ma per usarla in MIDI dovrebbe fare da host e quindi richiederebbe alimentazione esterna (non potendo riceverla dalle master/device USB MIDI), come infatti fa lo Yamaha UD-BT01.
Si ma a livello computazionale non puoi comparare la scatoletta delle midi solutions (che si limitano a sommare o filtrare i dati midi secondo la tabella delle regolette impostate, al massimo una decina) con i calcoli richiesti da un synth real time, e' proprio un altro campo di gioco...
Non é poi cosí misera, almeno considerando quanto sono bassi i consumi di certi microcontrollori oggi (e consideriamo anche che lavorano a 3,3 V), se pensiamo che lo stesso "trucco" lo usano le MIDI Box di Midi Solutions (di progettazione meno recente) ed anche lo Yamaha MD BT01 (che deve alimentare un ricetrasmettitore Bluetooth) o se guardiamo a come funzionano e quanto sono piccoli e quanto poco consumano gli auricolari Bluetooth di ultima generazione.
Di sicuro una versione USB sarebbe piú agevole da fare, dal punto di vista dell'alimentazione, ma per usarla in MIDI dovrebbe fare da host e quindi richiederebbe alimentazione esterna (non potendo riceverla dalle master/device USB MIDI), come infatti fa lo Yamaha UD-BT01.
@ PandaR1
Si ma a livello computazionale non puoi comparare la scatoletta delle midi solutions (che si limitano a sommare o filtrare i dati midi secondo la tabella delle regolette impostate, al massimo una decina) con i calcoli richiesti da un synth real time, e' proprio un altro campo di gioco...
Sicuramente, ma vale il discorso che facevo prima riguardo alla potenza di calcolo disponibile oggi paragonata a quella dei processori anni '80 che facevano la stessa cosa, stiamo parlando comunque di algoritmi sintesi "semplici" per ora, non un VA.
Si ma a livello computazionale non puoi comparare la scatoletta delle midi solutions (che si limitano a sommare o filtrare i dati midi secondo la tabella delle regolette impostate, al massimo una decina) con i calcoli richiesti da un synth real time, e' proprio un altro campo di gioco...
Cosa vuoi che ti dica, a me sembra un esperimento interessante e ben riuscito, ma non mi fa gridare al miracolo.
maxpiano69 ha scritto:
ma non mi fa gridare al miracolo.
ma non mi fa gridare al miracolo.
Per non parlare del fatto che (per il momento) il target di possibili utilizzatori è estremamente ridotto, ovvero i fanatici del suono FM "lo-fi" come il sottoscritto
È certamente un progetto molto interessante, ed il prodotto per chi sa apprezzarlo è appetibile. Ma non è nulla di "incredibile" tecnologicamente parlando, per quanto sia comunque stato pensato in modo intelligente in particolare per ciò che riguarda le ottimizzazioni, il boot-loader non corruttibile ma che apre comunque la possibilità per futuri aggiornamenti, lo sfruttare i 2 pin inutilizzati della porta MIDI per i suddetti aggiornamenti, eccetera.
@ mima85
Per non parlare del fatto che (per il momento) il target di possibili utilizzatori è estremamente ridotto, ovvero i fanatici del suono FM "lo-fi" come il sottoscritto
È certamente un progetto molto interessante, ed il prodotto per chi sa apprezzarlo è appetibile. Ma non è nulla di "incredibile" tecnologicamente parlando, per quanto sia comunque stato pensato in modo intelligente in particolare per ciò che riguarda le ottimizzazioni, il boot-loader non corruttibile ma che apre comunque la possibilità per futuri aggiornamenti, lo sfruttare i 2 pin inutilizzati della porta MIDI per i suddetti aggiornamenti, eccetera.
Non voglio convincere nessuno e non sto dicendo che rivoluzionera' il mercato dei synth, per carita'... mi pare solo una bella esercitazione tecnologica e un bel risultato con risorse ai minimi termini, ecco...
maxpiano69 ha scritto:
ma non mi fa gridare al miracolo.
ma non mi fa gridare al miracolo.
Per non parlare del fatto che (per il momento) il target di possibili utilizzatori è estremamente ridotto, ovvero i fanatici del suono FM "lo-fi" come il sottoscritto
È certamente un progetto molto interessante, ed il prodotto per chi sa apprezzarlo è appetibile. Ma non è nulla di "incredibile" tecnologicamente parlando, per quanto sia comunque stato pensato in modo intelligente in particolare per ciò che riguarda le ottimizzazioni, il boot-loader non corruttibile ma che apre comunque la possibilità per futuri aggiornamenti, lo sfruttare i 2 pin inutilizzati della porta MIDI per i suddetti aggiornamenti, eccetera.