Ludovico Einaudi
Se non si chiamasse Einaudi e non avesse alle spalle cotanti importanti personaggi, la casa editrice e tutto quello che gli va dietro, penso sarebbe stato uno qualsiasi che compone musica e viene tenuto poco in considerazione.
Sulla banalità della sua produzione, non mi esprimo. Dico solo che se la facessi io, verrei deriso.
Sulla banalità della sua produzione, non mi esprimo. Dico solo che se la facessi io, verrei deriso.
anonimo 18-10-19 18.10
michelet ha scritto:
Se non si chiamasse Einaudi e non avesse alle spalle cotanti importanti personaggi
Se non si chiamasse Einaudi e non avesse alle spalle cotanti importanti personaggi
Dietrologo
E' tutto talento
@ anonimo
Dietrologo
E' tutto talento
Spero tu voglia scherzare. Ci sono perfetti sconosciuti su SoundCloud che lo potrebbero asfaltare... ma rimangono tali.
michelet ha scritto:
Se non si chiamasse Einaudi e non avesse alle spalle cotanti importanti personaggi
Se non si chiamasse Einaudi e non avesse alle spalle cotanti importanti personaggi
Dietrologo
E' tutto talento
anonimo 18-10-19 18.13
@ michelet
Spero tu voglia scherzare. Ci sono perfetti sconosciuti su SoundCloud che lo potrebbero asfaltare... ma rimangono tali.
era una boutade Spero tu voglia scherzare. Ci sono perfetti sconosciuti su SoundCloud che lo potrebbero asfaltare... ma rimangono tali.
Mha... posso esprorre due pensieri che mi vengono leggendo questo post e l'altro su Ezio Bosso?
Innanzitutto mi dispiace che anche in questo forum, fatto di musicisti, spesso si accomuna difficoltà = bellezza.
Anche 2 note, suonate nel modo e nel tempo giusto possono regalare emozione.
Seconda cosa, forse si ignora troppo spesso che qui stiamo parlando di "minimalismo", e come tale ha un suo senso. Che poi possa fare schifo, o posso essere amato...resta un genere preciso. Andatevi a sentire un John Cage ad esempio, pattern ritmici ripetuti allo sfinimento, praticamente si leggono a prima vista molte delle composizioni, eppure ha avuto senso, ha avuto seguito.
Io trovo Ludovico Einaudi molto bravo per quello che fa, ha un tocco fenomenale (provate a suonare i suoi brani con la dinamica come la sua!) ed è molto bravo a creare atmosfere, che è quello che questo genere spesso si prefigge. Se conoscete, come me, quasi tutto il suo catalogo, vi accorgerete inoltre che l'80% delle musiche che girano in TV sono sue. Ci sarà un motivo, possibile che sia tutta fortuna? Io ho assistito ad un suo concerto dal vivo, e vi posso assicurare che è stato davvero bello.
Innanzitutto mi dispiace che anche in questo forum, fatto di musicisti, spesso si accomuna difficoltà = bellezza.
Anche 2 note, suonate nel modo e nel tempo giusto possono regalare emozione.
Seconda cosa, forse si ignora troppo spesso che qui stiamo parlando di "minimalismo", e come tale ha un suo senso. Che poi possa fare schifo, o posso essere amato...resta un genere preciso. Andatevi a sentire un John Cage ad esempio, pattern ritmici ripetuti allo sfinimento, praticamente si leggono a prima vista molte delle composizioni, eppure ha avuto senso, ha avuto seguito.
Io trovo Ludovico Einaudi molto bravo per quello che fa, ha un tocco fenomenale (provate a suonare i suoi brani con la dinamica come la sua!) ed è molto bravo a creare atmosfere, che è quello che questo genere spesso si prefigge. Se conoscete, come me, quasi tutto il suo catalogo, vi accorgerete inoltre che l'80% delle musiche che girano in TV sono sue. Ci sarà un motivo, possibile che sia tutta fortuna? Io ho assistito ad un suo concerto dal vivo, e vi posso assicurare che è stato davvero bello.
Se pensate di poter fare ciò che fa Einaudi, a mio avviso vi sopravvalutate, e parecchio.
Lascio a voi l'interpretazione di ciò che ho detto.
Lascio a voi l'interpretazione di ciò che ho detto.
@ artemiasalina
Mha... posso esprorre due pensieri che mi vengono leggendo questo post e l'altro su Ezio Bosso?
Innanzitutto mi dispiace che anche in questo forum, fatto di musicisti, spesso si accomuna difficoltà = bellezza.
Anche 2 note, suonate nel modo e nel tempo giusto possono regalare emozione.
Seconda cosa, forse si ignora troppo spesso che qui stiamo parlando di "minimalismo", e come tale ha un suo senso. Che poi possa fare schifo, o posso essere amato...resta un genere preciso. Andatevi a sentire un John Cage ad esempio, pattern ritmici ripetuti allo sfinimento, praticamente si leggono a prima vista molte delle composizioni, eppure ha avuto senso, ha avuto seguito.
Io trovo Ludovico Einaudi molto bravo per quello che fa, ha un tocco fenomenale (provate a suonare i suoi brani con la dinamica come la sua!) ed è molto bravo a creare atmosfere, che è quello che questo genere spesso si prefigge. Se conoscete, come me, quasi tutto il suo catalogo, vi accorgerete inoltre che l'80% delle musiche che girano in TV sono sue. Ci sarà un motivo, possibile che sia tutta fortuna? Io ho assistito ad un suo concerto dal vivo, e vi posso assicurare che è stato davvero bello.
Lo preferisco ad altri, ma e' un altro che,secondo me, guadagna e incassa troppo per quel che produce. Purtroppo non e' l'unico. Si, e' invidia. Mha... posso esprorre due pensieri che mi vengono leggendo questo post e l'altro su Ezio Bosso?
Innanzitutto mi dispiace che anche in questo forum, fatto di musicisti, spesso si accomuna difficoltà = bellezza.
Anche 2 note, suonate nel modo e nel tempo giusto possono regalare emozione.
Seconda cosa, forse si ignora troppo spesso che qui stiamo parlando di "minimalismo", e come tale ha un suo senso. Che poi possa fare schifo, o posso essere amato...resta un genere preciso. Andatevi a sentire un John Cage ad esempio, pattern ritmici ripetuti allo sfinimento, praticamente si leggono a prima vista molte delle composizioni, eppure ha avuto senso, ha avuto seguito.
Io trovo Ludovico Einaudi molto bravo per quello che fa, ha un tocco fenomenale (provate a suonare i suoi brani con la dinamica come la sua!) ed è molto bravo a creare atmosfere, che è quello che questo genere spesso si prefigge. Se conoscete, come me, quasi tutto il suo catalogo, vi accorgerete inoltre che l'80% delle musiche che girano in TV sono sue. Ci sarà un motivo, possibile che sia tutta fortuna? Io ho assistito ad un suo concerto dal vivo, e vi posso assicurare che è stato davvero bello.
anonimo 18-10-19 20.22
@ artemiasalina
Mha... posso esprorre due pensieri che mi vengono leggendo questo post e l'altro su Ezio Bosso?
Innanzitutto mi dispiace che anche in questo forum, fatto di musicisti, spesso si accomuna difficoltà = bellezza.
Anche 2 note, suonate nel modo e nel tempo giusto possono regalare emozione.
Seconda cosa, forse si ignora troppo spesso che qui stiamo parlando di "minimalismo", e come tale ha un suo senso. Che poi possa fare schifo, o posso essere amato...resta un genere preciso. Andatevi a sentire un John Cage ad esempio, pattern ritmici ripetuti allo sfinimento, praticamente si leggono a prima vista molte delle composizioni, eppure ha avuto senso, ha avuto seguito.
Io trovo Ludovico Einaudi molto bravo per quello che fa, ha un tocco fenomenale (provate a suonare i suoi brani con la dinamica come la sua!) ed è molto bravo a creare atmosfere, che è quello che questo genere spesso si prefigge. Se conoscete, come me, quasi tutto il suo catalogo, vi accorgerete inoltre che l'80% delle musiche che girano in TV sono sue. Ci sarà un motivo, possibile che sia tutta fortuna? Io ho assistito ad un suo concerto dal vivo, e vi posso assicurare che è stato davvero bello.
Ma guarda... non l'ho assolutamente denigrato. Mi basterebbe avere un centesimo della sua tecnica! I suoi brani mi piacciono fino al secondo minuto, dopo li trovo morbosamente ripetitivi. Mio giudizio.
Mha... posso esprorre due pensieri che mi vengono leggendo questo post e l'altro su Ezio Bosso?
Innanzitutto mi dispiace che anche in questo forum, fatto di musicisti, spesso si accomuna difficoltà = bellezza.
Anche 2 note, suonate nel modo e nel tempo giusto possono regalare emozione.
Seconda cosa, forse si ignora troppo spesso che qui stiamo parlando di "minimalismo", e come tale ha un suo senso. Che poi possa fare schifo, o posso essere amato...resta un genere preciso. Andatevi a sentire un John Cage ad esempio, pattern ritmici ripetuti allo sfinimento, praticamente si leggono a prima vista molte delle composizioni, eppure ha avuto senso, ha avuto seguito.
Io trovo Ludovico Einaudi molto bravo per quello che fa, ha un tocco fenomenale (provate a suonare i suoi brani con la dinamica come la sua!) ed è molto bravo a creare atmosfere, che è quello che questo genere spesso si prefigge. Se conoscete, come me, quasi tutto il suo catalogo, vi accorgerete inoltre che l'80% delle musiche che girano in TV sono sue. Ci sarà un motivo, possibile che sia tutta fortuna? Io ho assistito ad un suo concerto dal vivo, e vi posso assicurare che è stato davvero bello.
Ps: suonare nuvole bianche è un ottimo stratagemma per rimorchiare
artemiasalina ha scritto:
spesso si accomuna difficoltà = bellezza.
spesso si accomuna difficoltà = bellezza.
Sbagliato pensare ciò.
Ma se fai cose concettualmente semplici, almeno devono essere NUOVE, particolari, con un guizzo unico, personale.
Altrimenti...
anonimo 18-10-19 21.20
È il figlio di Giulio Einaudi, se avesse pisciato in una bottiglia lo avrebbe potuto vendere come champagne