Benis67 ha scritto:
Nel modo Roland, ad esempio, c'è ancora l'assurda divisione in Tone e Program che può fare riferimento agli user tone (c'è solo il link alla loro locazione)
....sono ANNI e PAGINE in cui scrivo la stessa cosa....vedi thread del fantom -.-
comunque non in tutte le roland, le ultime come jupiter 80 o fa, perche per esempio nel jd800/990 assolutamente no (si nel 990 il modo performance ma non lo si usa mai per la scarsa polifonia), nel d50 mai esistito, ne tantomeno nel vsynth classico, esiste invece nel vsynth gt, e poi in strumenti della famiglia U come u110/u20/u50-d70 dove addirittura un oggetto finale performance aveva due dipendenze (tone, patch), e anche nella korg wavestation (patches e performances oltre alle waveseq).
Benis67 ha scritto:
Yamaha nel passato aveva questa logica (il mio Sy-85)
....la sy85 era pure peggio perche era essenzialmente come una korg m3r, ossia un synth a 1 oscillatore, per poter creare timbriche interessanti dovevi usare 4 voices sovrapposte e si creavano le dipendenze (fino anche a 4 oggetti), tutto questo però non esiste ne nella sy77 ne tantomeno sulla sy99, il modo voice consente di avere fino a 4 elementi in svariate configurazioni, per le quali sulla 85 servirebbe una performance a 4 parti.
se parliamo del modo "patch" o "program", le roland come jv/xv/fantom etc....nel modo patch non avevano alcuna dipendenza, e cosi anche kurzweil e korg, ma esistono però quando si cambia modo, ossia combi....ecco montage è la prima grossa workstation che annulla la differenza tra combi e program.
in passato comunque già le nord lead o access virus nel modo dei primi 4 banchi, annullavano dipendenze, in ogni performance della nord lead sono salvati separatamente non i link ma i programmi stessi dei quattro slot.
kurzweil ha le dipendenze tra program e setup, però in modo program consente di avere oltre 192 oscillatori su 32 layers, e quindi è palese che nessuno vieterebbe di creare dei suoni "stile combinations" che negli altri synth richiederebbero il passaggio al modo "combi" o "performance" direttamente nel livello program, dove la maggior parte dei synth (montage compreso) quando arrivano a tanto gestiscono 4 o 8 layers/oscillatori.
...studia ragazzino.
Benis67 ha scritto:
Tecnologicamente serve solo un po' di flash Ram in più.
bah...secondo me servirebbero molte cose in piu altro che flash ahahaha....per esempio servirebbe che tutti (e non solo yamaha) abbandonassero queste obsolete tecnologie che limitano la quantità di memoria visibile ai processori/dsp e si aprisse la strada al direct from disc streaming, ossia la lettura del campione da hard disc/dispositivo di massa, realtà sui pc presente dalla fine degli anni 90 con il gigasampler ahahahaaha che vergogna, ancora qui a parlare di 2 giga di flash dopo aver sborsato 3000 euro.
pensiamo al poter avere su una chiavetta o hard disc esterno usb ssd (che oggi costano relativamente molto poco) 128 o 256 giga di campioni visti dalle performances del montage, pensiamo a un pianoforte campionato con 128 giga privo di loops....non si puo nel 2019 avere dei computer comprati al supermercato che fanno queste cose tranquillamente (le fa anche fruity loops o magix music maker, programmi da 50 euro), e non le fanno workstations hardware che dovrebbero essere il non plus ultra della tecnologia musicale.